File not found
MACD

Effetto Pasqua, la benzina sale a 1,875 euro al litro

Carta acquisti: come attivarla entro il 15 settembreSuperbonus 110%: come sarà ripartito il credito residuoLa grossa novità delle pensioni di marzo, ecco cosa cambia in meglio

post image

Trenitalia: proclamato per venerdì lo sciopero del personaleLa polizia in azione a Caivano tra le case popolari - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI È vero,VOL non tutti gli occupanti abusivi delle case popolari di Caivano sono camorristi. I camorristi, almeno quelli di peso, non hanno bisogno di occupare case popolari. Hanno ville, grandi, lussuose, pacchiane, spesso abusive, ma non poche volte con tutte le autorizzazioni di compiacenti amministrazioni comunali. È invece vero che a Caivano, così come in tante altre periferie del Sud, del Centro e anche del Nord, l’assegnazione delle case popolari è in mano alla camorra e alle altre mafie. Non lo fanno per soldi, né per sensibilità sociale. È solo un segno di potere, un diritto, quello alla casa, trasformato in favore. Accade a Caivano, a Salicelle di Afragola, a Librino di Catania, a Libertà a Bari, a Ballarò a Palermo, a Tor Bella Monaca a Roma o nei quartieri ghetto di Milano. Non sospetti, ma fatti accertati ormai da decine di inchieste, dopo storie di violenze, di sfratti mafiosi ai legittimi assegnatari, di assegnazioni mafiose a famiglie non mafiose ma solo fragili, disperate. Che ringraziano chi ha fatto avere un tetto.Un grazie che poi diventa un debito. Il welfare mafioso non è gratis, non è un servizio sociale come dovrebbe essere il welfare pubblico. Chiede qualcosa in cambio, prima o poi. Tenere un pacco senza chiedersi cosa ci sia dentro, nascondere qualcosa senza fare domande, ospitare qualcuno per fare un favore al “capo” che era stato tanto generoso, fino ad accettare che il proprio figlio, anche minorenne, sia arruolato come sentinella, postino, pusher, soldato, con scooterone e pistola. Anche perché in questi quartieri lavoro non c’è, tranne quello offerto dai clan. Casa e lavoro, diritti trasformati in favori, in reati. No, non sono tutte camorriste le oltre 400 persone che occupano abusivamente, secondo la procura di Napoli Nord, i 254 appartamenti di Parco Verde, più di un terzo del totale. Ma hanno accettato o dovuto accettare la legge dell’illegalità. Imposta dai camorristi, tollerata e probabilmente facilitata da una parte della politica e dell’amministrazione locale, i soliti “amici”. Non è un caso che Caivano sia al secondo scioglimento per condizionamento e infiltrazione mafiosa, per quello scambio perverso tra clan e politici che comprende anche le case popolari. Ora, come spesso accade, arriva la magistratura a ricordarci, fatti alla mano, che c’è anche questa illegalità. Non solo spaccio di droga, non solo estorsioni, non solo appalti. C’è l’illegalità diffusa e quotidiana, favorita da tante, colpevoli, assenze. Assenze di buona politica, di riconoscimento e difesa dei diritti. Sono vuoti, dobbiamo riconoscerlo, anche di una società civile concreta. Non basta la repressione, pur efficace, delle forze dell’ordine. Non basta neanche risanare piscine, campi sportivi, parchi giochi. In questi territori, in queste periferie, non servono azioni eclatanti, da applauso, ma azioni quotidiane, silenziose ma durature. Servono scuola, casa e lavoro. Della prima le mafie non si occupano, anzi la temono, delle altre i clan si occupano a modo loro riempiendo i vuoti lasciati da chi doveva occuparsene. Ora il modo peggiore di reagire dopo la drastica iniziativa della procura di Napoli Nord sarebbe quella di accusare la magistratura di insensibilità o, peggio, di qualche finalità politica. Non ci può essere uno scontro tra diritti dei più deboli e rispetto delle leggi. La “sveglia” invece deve portare a decisioni rapide e concrete, ma sempre rigorosamente nel rispetto della legge e, ci permettete, della Giustizia, che è ancora di più. Caivano e le tante Caivano delle periferie italiane, dimenticate chiedono diritti, quelli veri. Compito della politica, ma anche la società civile è pronta? Perché serve un accompagnamento educativo, altrimenti i veri problemi saranno lasciati al solito “dopo”. O peggio. No, per favore, non lasciamo in mano ai mafiosi, ai corrotti, ai collusi, il destino, la vita, le speranze di chi fa più fatica, dei fragili, dei deboli.

Moody’s, Fitch e gli strani “omissis” su chi governa in ItaliaNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 48

Premiati i vincitori della TIM Cybersecurity Challenge

Pasta, prezzi alle stelle a marzo: oltre due euro al chiloAl via la rivalutazione delle pensioni anche per quelle sopra ai 2101 euro da marzo 2023

Pensioni minime, a partire da luglio arrivano gli aumenti: ecco i dettagliPasqua 2023, è caro colomba: aumento dei prezzi del 31,8%

Transazioni immobiliari residenziali: trend in crescita (ma solo in apparenza)

Chi continuerà a ricevere il reddito di cittadinanzaNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 39

Ryan Reynold
Bonus tende 2023: come richiederlo, a chi spetta, requisitiSupporto per la formazione e il lavoro: cos'è, come funziona, requisiti, come richiederloBce "scarica" le banche: tassi in rialzo dello 0,5%

MACD

  1. avatarL'Inflazione galoppa in Italia: 20 miliardi di euro bruciati nel 2022 secondo FABICampanella

    Moody’s, Fitch e gli strani “omissis” su chi governa in ItaliaDecreto Lavoro, cosa prevede? Dal cuneo fiscale ai bonus aziendaliUefa pronta a escludere la Juventus dalle coppe?Pil Italia, in crescita nel 2023: aumenterà dell'1,2%

      1. avatarBonus dipendenti con figli a carico, le istruzioniGuglielmo

        Cambiano le abitudini dei consumatori: l'importanza della presenza online

  2. avatarSmart Working: cosa cambia con il MilleprorogheGuglielmo

    Si studiano bonus legati ai consumi per le bollette del gasBonus spesa 400€: ecco a chi spetta e come richiederloPrelievi al bancomat: il limite mensile da non superare è di 10mila euroDopo il fallimento First Citizens rileva Silicon Valley Bank

    ETF
  3. avatarLa bolletta del gas finalmente è calata, Arera aggiorna i prezziCapo Analista di BlackRock

    Pnrr, Fitto dice che il piano va rimodulato entro 90 giorniDelineati i vertici delle partecipate, Giorgetti: "Giusto equilibrio"Unimpresa e la pressione fiscale reale per il 2023: “Pagheremo più tasse”L'importanza delle certificazioni aziendali per consumatori e imprese

Bonus revisione auto 2023: requisiti, come richiederlo, a chi spetta e come funziona

Raffaello Follieri: "Ecco perchè voglio la Roma"Come fare lo SPID da casa online*