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DomRaider, l'azienda leader del drop - catching di domini scadutiFuoco,Campanella fiamme, sbuffi di fumo nero fino alle palazzine e agli studi tv. Gli elicotteri che sorvolano per ore il cielo sopra Roma nord scaricando per ogni lancio 500 litri di acqua del Tevere sulla collina di Monte Mario in fiamme. Mentre i 12 mezzi dei pompieri e le unità della protezione Civile sono impegnati a contenere il rogo via terra. Una corsa contro il tempo per arginare i danni e impedire alle fiamme di salire ancora. In serata però il fuoco ha camminato lungo la collina della riserva, alimentato dall’erba secca e dai cumuli di immondizia nascosti tra gli alberi, per oltre 130 metri di altezza raggiungendo il punto più alto e panoramico della Capitale: il belvedere di Parco Mellini con lo storico locale Lo Zodiaco. Ai piedi della riserva invece, dove si allarga il quadrante nord della città tra piazzale Clodio e la Balduina, con le fiamme sempre più vicine e la nube di fumo che rende l’aria irrespirabile, vengono evacuate palazzine, due caserme dei carabinieri, i centri di produzione della Rai costretta a sospendere le trasmissioni. Alla fine della giornata venti ettari della riserva naturale sono finiti in cenere.Le evacuazioniNon si arresta dunque la linea del fuoco nella Capitale: l’allarme ieri è scattato intorno alle 13. La prima delle micce sarebbe partita da un fornelletto a gas di un accampamento abusivo di via Romeo Romei divorando nella sua veloce corsa quattro macchine parcheggiate per poi allargarsi alla riserva naturale e raggiungendo in serata l’osservatorio astronomico. Ma altri roghi, in punti distanti tra loro della collina, sarebbero divampati nel corso del pomeriggio: alle cinque erano già state allontanati per motivi di sicurezza i residenti di quattro palazzine, il centro di produzione Rai con la sospensione delle trasmissioni. Evacuata anche la caserma dei carabinieri di via Teulada con il fuoco che ha continuato a lambire l’osservatorio astronomico, anche quello evacuato. Mentre la nube di fumo nero ha reso irrespirabile l’aria da piazzale Clodio, nella cittadella giudiziaria, fino alla Balduina e in tutto il quadrante a nord. Per consentire agli elicotteri e ai mezzi dei pompieri di intervenire i quartieri sono stati isolati con strade chiuse e deviazioni. Incendio Monte Mario, i residenti: «Mai visto un rogo cosi, siamo scesi in strada»Le indaginiIl sindaco Roberto Gualtieri con un elicottero dei pompieri ha sorvolato la zona insieme al prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e al comandate provinciale dei vigili del Fuoco, Adriano De Acutis. La Procura di Roma che ha già aperto un’inchiesta è in attesa dei rilievi dei carabinieri forestali e della polizia ma il sospetto è che il rogo sia di origine dolosa: «Non si è trattato di un incendio normale – sottolinea il comandante De Acutis – le fiamme sono divampate in punti distanti tra loro. Non è il primo anno di incendi a Monte Mario ma che si estendo a chiazze e non uniformi, non li abbiamo mai visti». Più focolai dunque, appiccati in sequenza e che nel giro di pochi minuti hanno scatenato un inferno. «In via Romei l’incendio sarebbe stato originato da un pasto cucinato in un accampamento abusivo sulle pendici della collina» ha confermato il sindaco Gualtieri. Mentre il prefetto Giannini ha assicurato «un grande impegno e una sinergia tra le forze in campo».     Visualizza questo post su Instagram           Un post condiviso da Il Messaggero (@ilmessaggero.it) La paura«Abbiamo sentito la puzza di bruciato già dalla notte prima – dice Mirco Mercante, che abita a Via Goiran, in una delle palazzine che sono state evacuate – poi, la mattina ho notato qualcosa, ma ben prima delle 13. E a ora a pranzo, l’incendio è divampato ovunque». Francesca Di Meco, che lavora al programma di Ra1 “Estate in diretta”, spiega di aver sentito un odore di bruciato già dalle 11. «Il fetore è entrato anche dentro – spiega davanti gli studi di Via Teulada – alle 16 circa è scattato l’allarme e siamo usciti di corsa. È stato dato l’annuncio in diretta e sono saltati tutti i programmi del pomeriggio, abbiamo mandato in onda delle repliche». Daniele, che abita in un attico di Via Goiran, spiega di essersene accorto verso le 14. Si è reso conto delle fiamme e, preso dal panico, è sceso subito in strada. «Mi sono visto il fuocodavanti al palazzo: sono sceso di corsa per strada e ho chiamato i Vigili del Fuoco. La paura è stata enorme. Ho temuto di perdere la casa. Ma ora il dispiacere è per il danno ambientale che si è creato». Roma, dalla Collatina all'Aniene ecco la mappa delle favelas (dove nascono gli incendi): insediamenti abusivi e campi rom   Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Agosto 2024, 08:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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