WMF, al Festival dell'Innovazione online oltre un milione di utentiFca-Psa, ufficiale la fusione: Elkann presidenteDl Rilancio, perché si rischia un boom di licenziamenti
Coronavirus, Google dona 800 milioni di dollariCon una lettera i 200 insegnanti rivendicano la scelta di chiudere l’istituto il 10 aprile,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock giorno in cui si conclude il Ramadan. «Riteniamo che fare lezione con metà degli alunni in classe non sia fare lezione e che sia necessario sospendere le attività didattiche nel giorno in cui quasi metà della scuola è assente»«Come lavoratori della Scuola ci sentiamo offesi e maltrattati, in questi giorni siamo calpestati nei valori e nella dignità. "Chi aggredisce un dipendente di una scuola aggredisce lo Stato” ha dichiarato il Ministro Valditara poco tempo fa, ma da giorni ci sentiamo aggrediti e non tutelati dall'ondata di odio generata su stampa e social anche da parte di esponenti politici». Gli insegnanti della scuola di Pioltello prendono la parola con una lettera per esprimere la loro «indignazione per la strumentalizzazione» della decisione di chiudere la scuola il 10 aprile, giorno di fine Ramadan. Nella lettera, i docenti del comprensivo statale Iqbal Masih difendono la decisione di chiudere la scuola il 10 aprile, giorno di fine Ramadan. CommentiScuola chiusa per fine Ramadan: l’Italia è cambiata, facciamoci i contiMichele ColucciLa letteraCome docenti dell’Istituto Comprensivo Iqbal Masih di Pioltello vogliamo esprimere la nostra indignazione per la strumentalizzazione di una scelta legittima, condivisibile o meno, votata all’unanimità dei docenti presenti nel maggio 2023 e accolta all’unanimità dal Consiglio di Istituto.La scelta della Scuola nasce dall'analisi e dalla valutazione del contesto territoriale, sociale e culturale in cui è inserita, in periferia di Milano, con un'utenza multiculturale con predominanza araba e pakistana.Ci teniamo a sottolineare con forza che la nostra non è una scelta politica e prendiamo le distanze da ogni strumentalizzazione. Siamo un Collegio formato da quasi 200 docenti, con idee ed orientamenti politici ovviamente molto diversificati, che ha operato una scelta didattica che va rispettata.Come lavoratori della Scuola ci sentiamo offesi e maltrattati, in questi giorni siamo calpestati nei valori e nella dignità. "Chi aggredisce un dipendente di una scuola aggredisce lo Stato" ha dichiarato il Ministro Valditara poco tempo fa, ma da giorni ci sentiamo aggrediti e non tutelati dall’ondata di odio generata su stampa e social anche da parte di esponenti politici.Lavoriamo da anni come Scuola “per non fare scappare gli italiani”, per non creare classi ghetto e per creare armonia ed interazione tra culture diverse, mai per annientare o sottomettere una cultura ad un'altra. Ci offendono certi commenti e ci feriscono perché lavoriamo ogni giorno nel rispetto dei valori costituzionali, perché cerchiamo di agire attraverso il nostro lavoro i principi di uguaglianza sostanziale e formale sanciti dall'art.3 della Costituzione.L’integrazione e l’intercultura nel nostro contesto sono reali e agiti, la convivenza è serena, non forzata, nessuno si sottomette ad altri. Riteniamo che fare lezione con metà degli alunni in classe NON sia fare lezione, che le attività proposte andrebbero comunque riprese e che sia necessario sospendere le attività didattiche nel giorno in cui quasi metà della scuola è assente.Non siamo docenti che lavorano solo per lo stipendio, chi sceglie di lavorare a Pioltello lo fa con l'anima e con il cuore perché sa che lavorare in questo contesto comporta sacrifici quotidiani, perché sa che è una sfida continua e un continuo sperimentarsi per garantire l'istruzione a tutti all'interno di classi multiculturali.Non meritiamo questo trattamento, non abbiamo proposto al Consiglio di Istituto un giorno di vacanza aggiuntiva per riposarci meglio, chiediamo dunque rispetto. Chiediamo che si abbassino i toni, che si possa lavorare serenamente e che non sia necessario fuggire o districarsi tra telecamere e microfoni a caccia di qualche commento che faccia notizia.Lasciateci “fare scuola”!I docenti dell’Istituto Comprensivo Iqbal Masih di Pioltello© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Ecco i lavori più pagati in Italia: la classifica degli stipendiCrisi Alitalia: la mancanza di una visione imprenditoriale
Saldi invernali 2020: il calendario regione per regione
Bonus vacanze 2020, attivato il codice tributoFamily Act, come funzionano i permessi retribuiti
Coronavirus, fine quarantena: italiani mai stati così ricchiBollette della luce: quanto si risparmia con il bonus Covid?
Regime forfettario 2020: requisiti, come funziona e cause di esclusioneCoronavirus, Facebook offre 100 milioni ai giornalisti
INPS: maxi concorso pubblico in uscita nel 2020Versamenti fiscali: ok alla proroga al 20 luglioIl Festival del Fundraising e Coronavirus: l'evento onlineCoronavirus, il lockdown facilita l'uso della moneta elettronica
Ilva, stop allo spegnimento dell'altoforno 2: riparte la trattativa
ISEE 2020: i documenti necessari e il modello precompilato
Cassa integrazione per Coronavirus: come funziona e come richiederlaEbrandItalia non si lascia influenzare dal CoronavirusVersamenti fiscali: ok alla proroga al 20 luglioCoronavirus, rinvio Imu 2020: in quali Comuni c'è la proroga?
Codacons, l'estate 2020 al mare costa di più rispetto al 2019Coronavirus, sospensione mutuo Banca Popolare di MilanoE-pharmacy, Farmaciauno sempre più leader di mercatoCoronavirus, posti di lavoro a rischio: l'Onu lancia l'allarme