File not found
MACD

Si rifiuta di fare il tampone e aggredisce l'infermiera, Cgil: "Ora basta"

Si costituisce l'accoltellatore di un ragazzino di 16 anni: è un coetaneoIncidente a Veronella, auto esce di strada e finisce nel canale: tre vittime. Salvo un giovaneArresto Messina Denaro, il messaggio sulla tomba di Falcone: "Ce l'abbiamo fatta Giovà"

post image

La testimone su Messina Denaro: "Faceva le chemio con me. Le mie amiche hanno il suo numero"VIDEO - Le Olimpiadi di Manuela Carnini: un pianto di gioiaL’ex olimpica,-Campanella ora chirurgo vascolare a artista, racconta la sua esperienza ad Atlanta nel ’96: emozioni, gioie, sacrifici e tanti valori indispensabili nella vita. «La gioia di coronare un sogno univa ognuno di noi. Qualunque difficoltà veniva superata perché c’era l’obiettivo. Uno spirito di squadra fortissimo: perché la meta era una, uguale per tutte» «Gustatevi ogni momento, gustatevi ogni bracciata, godetevi ogni giorno che vi separa dalla meta ambiziosa: è normale avere paura, provare emozioni forti, ma voi siete in grado di superare ogni sfida. Ricordatevi che questa esperienza vi dà la forza per le vostre scelte future nella vita, ponetevi degli obiettivi, sono sicura che li raggiungerete. Se volete, potete». Le Olimpiadi di Manuela Carnini ad Atlanta nel ’96 hanno rappresentato tanto per lei: erano un obiettivo, un punto fermo, lei le ha vissute con un’emozione tanto energica che, forte della sua esperienza, ora è una voce autorevole anche per chi si avvicina alla gara più ambiziosa che ci possa essere.Vuole ricordare Manuela Carnini, vuole rivivere quelle emozioni che nel ’96 l’hanno fatta volare negli Stati Uniti per tenere alti i colori d’Italia. «Tutte le gare sono importanti, ma le Olimpiadi sono qualcosa di magico – commenta – Tu sai di rappresentare l’Italia, la tua nazione. Quando arrivi, vedi i campioni di ogni disciplina: un ambiente gioioso, c’è rivalità – questo è normale – ma il bello è condividere l’esperienza delle Olimpiadi. Ricordo ancora quando eravamo negli spogliatoi in attesa che ci chiamassero. Ricordo quel costume giallo: avremmo dovuto esibirci sulle note di “O sole mio” di Pavarotti. Quando ci hanno chiamato, sono scoppiata a piangere: lacrime incontenibili, ma erano lacrime di gioia, un’emozione fortissima».Piange Manuela Carnini quando nell’intervista ricorda quegli istanti. Un pianto che magari oggi potrebbe fare un po’ male, ma alla olimpica di Busto Arsizio non fa male quel pianto: sa che quello che lei ha agguantato partecipando alle Olimpiadi, le è servito per la sua vita: l’ha fatta diventare medico, artista, l’ha fatta diventare quella donna che lei da piccola sognava di essere: ora è un chirurgo vascolare che sa che per conquistare quel bisturi ha dovuto mettere determinazione, tenacia, obiettivi, sacrifici. E tutto questo lo ha imparato dal nuoto sincronizzato, dallo sport, da uno sport ad altissimo livello che l’ha fatta volare alto. «L’emozione delle Olimpiadi sono le più forti emozioni che ho vissuto dopo la nascita dei miei figli – confessa – La laurea è sì un’emozione, ma quello che mi ha regalato nel ’96 Atlanta è qualcosa di unico».Per raggiungere quegli obiettivi Manuela Carnini ha dovuto soffrire tanto: un anno di preparazione a Roma lontana dalla famiglia, sacrifici con gli studi: «Studiavo al liceo scientifico e avevo una docente che non pensava che io avrei raggiunto le Olimpiadi, nonostante le dicessi che volevo parteciparvi e diventare un medico. Ricordo che mi aveva detto una frase offensiva, ma per me è stato uno sprone per dimostrare che ce l’avrei fatta. In Russia, ad esempio, erano più fortunati: gli allenamenti erano integrati con gli studi, non come da noi. Quindi mi alzavo di notte a studiare, ho sacrificato le uscite con gli amici, cinema e divertimento».Dopo quell’esperienza ad Atlanta ha smesso di nuotare Manuela. «E’ stata una scelta troppo dolorosa, ma ho capito che avrei dovuto congelare quel ricordo per aprire una pagina nuova della mia vita, quella di diventare medico. Ma la determinazione che ero riuscita ad apprendere, mi ha aiutato moltissimo nelle scelte future della mia vita, prima tra tutte diventare medico. Sono riuscita a rivedere i giochi olimpici dopo tre Olimpiadi. L’emozione era troppo forte».L’infortunio al piede a due mesi dalle OlimpiadiEd è stata quella determinazione appresa in vista dei Giochi olimpici che ha portato la sincronetta bustese a macinare la bellezza di 19 esami di medicina tra l’agosto ’96 e l’agosto ’97. Eppure Manuela Carnini ha anche un lato un po’ folle, quell’aspetto che l’ha portata anche ad amare l’arte e a diventare Fridami, l’artista. E così quella follia l’aveva condotta a diventare un piccolo giullare per divertire le compagne di squadra: «Per farle ridere, ho inventato un esercizio buffo – ricorda – ma quando mi sono tuffata ho urtato il piede contro il blocco e  mi sono rotta l’alluce. Per una sincronetta la distensione della punta è fondamentale. L’istruttrice mi aveva detto che sarei rimasta di riserva, ma per me era un’umiliazione. Allora ho chiesto di evitare il gesso, di farmi un’imbragatura in plastica e mi allenavo comunque. Poi, di notte quando nessuno mi vedeva, facevo gli esercizi per distendere la punta. Alla fine ce l’ho fatta a partecipare.Le prime capovolte in acqua a sei anniManuela ha iniziato a muovere i primi passi in acqua all’età di sei anni, ma per un problema fisico. «Avevo una scoliosi e avevano minacciato un’operazione tanto che i miei genitori mi portarono a Lione, in Francia – ricorda – Qui mi hanno consigliato il nuoto. Quando ho iniziato, il nuoto mi annoiava molto finché un giorno ho visto due ragazze che volteggiavano in acqua. Da lì ho incominciato con il sincro e non mi sono più fermata». Nemmeno un anno dopo, Manuela era nella squadra che partecipava alle competizioni anche nazionali. Vincitrice nelle varie categorie, a 14 anni è stata selezionata per la nazionale. Il che implicava una serie di ritiri a Roma con la squadra. Poi ecco le prime vittorie: 4 bronzi agli Europei di Atene nel 91, a Sheffield nel 93, duo a Vienna nel 95 e a squadre sempre a Vienna nel 95.  Ma prima delle Olimpiadi, altra novità, il trasferimento a Genova. «Con la mia compagna atleta del duo Giovanna Burlando ho deciso di trasferirmi alla “Sportiva Sturla”: anche qui ricordo le 12 ore di allenamento quotidiano. Poi arriva l’anno pre-olimpico a Roma: la gioia di coronare un sogno mi ha fatto vincere ogni difficoltà, tutto veniva superato guardando l’obiettivo. Un’esperienza assolutamente formativa, di crescita. Bella anche l’esperienza di relazione con le compagne: lo spirito di squadra era fortissimo: tutte eravamo animate dal medesimo obiettivo».    Laura Vignati

Terrore a Brugherio, 12enne investita da una vetturaIl centro massaggi che offre sesso a pagamento: 10mila euro di multa alla titolare

Terremoto Adriatico Settentrionale: scossa di magnitudo 3.7

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 597Corigliano Rossano, morte sospetta di una 17enne dopo le dimissioni dall'ospedale: aperta un'indagine

Auto contro un palo a Tor Vergata: un mortoL'Aquila, calciatore di 30 anni stroncato da una malattia: rinviata partita di Coppa Italia

Recuperato un corpo senza vita a Napoli: indagini in corso

Pisa, 153 parà della Folgore donano il sangueAdolescente picchia in strada una coetanea, gli amici: "Dalle i calci in testa"

Ryan Reynold
Malore fatale per un 60enne in un parcheggio di DesioMessina Denaro, il sindaco di Campobello: "Viso trasformato dalla malattia, non l'avrei riconosciutoTragedia a Palermo e rogo nella notte in casa: morto disabile

ETF

  1. avatarVolturno in piena: strade e abitazioni allagate a Capua, allerta gialla fino a domanicriptovalute

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 584Vanno al lavoro ed abbandonano la figlia di 5 anni per oreOperazione Tramonto: il motivo dietro il nome dato dai Ros all'indagine su Messina DenaroGreta Thunberg attacca Davos: "Il Forum che distrugge il pianeta"

    1. Abbandona la figlia di 5 anni per andare al lavoro: bimba da sola per 8 ore

      1. avatarGiorgio Masetti muore a Serramazzoni ma le gemelline si salvano dallo schiantoBlackRock Italia

        È l'avvocato Gianpiero De Leonibus la vittima del malore al distretto

        ETF
  2. avatarRapina l'Esselunga e scappa ma si schianta contro le porte in vetroanalisi tecnica

    Giovane segregata in casa e costretta a fare da serva: arrestata intera famigliaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 586Aprono la tomba per seppellire la madre: trovaMartina Scialdone, le ultime parole all'assassino: "Mi hai sparato davvero?"

    VOL
  3. avatarPisa, 25enne aggredisce e uccide un neurologo di 74 anni: stava per entrare dallo psichiatraBlackRock Italia

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 587Convinto a non suicidarsi dopo 6 ore di trattativeCaro benzina: sciopero più corto di 12 oreSfrattato da casa e costretto a dormire in macchina: morto a causa del freddo

    VOL

Greta Thunberg attacca Davos: "Il Forum che distrugge il pianeta"

Fiamme nel carcere minorile di Roma: rogo domatoPisa, 153 parà della Folgore donano il sangue*