File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Regionali 2023: come si vota

Gallant: «Israele non riconosce l’autorità della Cpi». Operazione dell’Idf a JeninAung Sang Suu Kyi scarcerata e trasferita a casaElezioni regionali in Lombardia, il M5S crolla da 13 a 3 eletti. Metà dei consiglieri d’opposizione è del Pd

post image

Gaza, l’Onu chiede un’inchiesta «indipendente» sulle fosse comuni a Khan Younis. Si attende l’offensiva a RafahL’estate del 2022 è stata la più calda della storia europea e ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,Professore Campanella43 e lo 0,93 per centoLa crisi climatica è anche una crisi di sicurezza alimentare. L’aumento di temperature, che negli ultimi otto mesi è andato fuori controllo con una lunga sequenza ininterrotta di record, potrebbe causare da solo un aumento globale dei prezzi del cibo tra 0,9 e 3,2 per cento ogni anno a partire dal 2035.L’estate del 2022, la più calda della storia europea, ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,43 e lo 0,93 per cento: se proiettiamo questo dato sull’aumento di temperature previsto per la metà del prossimo decennio, l’effetto potrebbe amplificarsi fino a raddoppiare. È il risultato di una nuova ricerca di alto profilo pubblicata su Communications: Earth and Environment e portata avanti dal Potsdam Institute for Climate Impact Research in collaborazione con la Banca centrale europea.Una crisi sistemicaLa prevedibilità delle stagioni, e quindi dei cicli agricoli, taglierà la produzione, la siccità metterà in difficoltà i raccolti, gli eventi estremi faranno aumentare i parassiti. Gli studiosi si sono basati sulle serie storiche dal 1991 a oggi, misurando l’impatto sugli indici alimentari dei livelli delle precipitazioni, l’aumento delle temperature e le crisi idriche. Quella che ne esce è la fotografia di una crisi sistemica. Secondo la ricerca, questa è una doppia morsa che rischia di chiudersi intorno ai consumatori.Perché l’inflazione alimentare si collega all’aumento dell’inflazione climatica (previsto fino a +1,2 per cento nel prossimo decennio): in pratica il cibo costerà di più e le famiglie avranno contemporaneamente meno potere d’acquisto per affrontare i rincari, sempre a causa del riscaldamento globale. Secondo i ricercatori, l’effetto si sentirà sui paesi ad alto reddito come su quelli a basso reddito, ma le conseguenze più dure saranno sui paesi del sud globale e in particolare dell’Africa.Lo studio sottolinea come questa doppia frustata di inflazione alimentare e generale sia un rischio non solo per la salute, ma anche per la tenuta dei sistemi politici. Tra il 2021 e il 2022, tra la coda della pandemia e la doppia crisi energetica e inflattiva, 71 milioni di persone nel mondo sono entrate in povertà. L’intersezione di clima, economia e agricoltura rischia di diventare sempre di più una specie di terremoto sistemico.Gli sprechiL’altra crisi parallela è quella dello spreco alimentare, che è allo stesso una delle cause e una delle conseguenze della crisi climatica. È uscito il nuovo Food Waste Index delle Nazioni Unite. Nonostante 730 milioni di persone vivano in condizioni di insicurezza alimentare, più di un miliardo di pasti vengono sprecati ogni giorno, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri, anche se per dinamiche diverse.Sono numeri spaventosi: un quinto del cibo prodotto nel mondo non verrà mangiato da nessuno, «una tragedia globale», ha detto Inger Andersen, direttrice esecutiva del Programma ambiente dell’Onu, una voragine che costa oltre mille miliardi di dollari all’anno. Il 60 per cento di questo spreco avviene nelle famiglie, al livello del consumo, il resto avviene negli altri pezzi della catena di produzione e distribuzione, in tutto quello che succede (e va storto) tra il raccolto e i negozi.Alleviare questo problema avrebbe anche un grande effetto climatico. Il 10 per cento delle emissioni globali di gas serra viene causato da cibo che non sarà mai consumato, e per produrlo occupiamo un quarto delle terre agricole del mondo.Uno dei paradossi è che questo spreco è trasversale alle classi di reddito e al potere d’acquisto: in media ogni essere umano spreca ogni anno 79 chili di cibo, ma la differenza tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo è di «soli» sette chili pro capite. Una delle possibili spiegazioni secondo i ricercatori che hanno lavorato allo studio viene dalla mancanza di accesso ad adeguati sistemi di refrigerazione e di conservazione. Inoltre, l’aumento globale delle temperature riduce la finestra di tempo entro la quale è il cibo può essere consumato prima di andare a male.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Il caso Assange è diventato uno spettro nella coscienza delle democrazieG7, conclusi i lavori della seconda giornata. I leader adottano la dichiarazione finale del summit

Meloni in missione in Libia, attesa per sabato la firma dell’accordo Eni-Noc

Denise Ragusa, Autore a Notizie.itCon l’attacco alla memoria dei desaparecidos, Milei prepara l’indulto per i terroristi di stato

La Corte Onu ordina a Israele di fermare l'offensiva a Rafah. Netanyahu sempre più isolatoMeloni a Kiev per incontrare Zelensky: l’indiscrezione di Reuters e il possibile itinerario del viaggio

Berlusconi "surfa" il caso Cospito: "I nostri parlamentari lavorano meglio e di più"

Johnson & Johnson, 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause sul tumore alle ovaie causato dal talcoVon der Leyen in Libano per varare un accordo economico e fermare i migranti siriani

Ryan Reynold
Israele-Hamas, cosa prevede il piano di pace in tre fasi proposto dagli Usa e approvato dal Consiglio di sicurezza OnuNel suo libro, Casini racconta lo sfogo di Draghi: "Io ho fatto tutto quello che dovevo fare"Lavrov: «La Russia pronta a misure di deterrenza nucleare contro gli Stati Uniti»

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarIl Mediterraneo che non si rassegna a scompariretrading a breve termine

    Netanyahu è una disgrazia, ma Israele ha diritto a esistereUn’inedita alleanza bipartisan salva lo speaker della Camera UsaChristian Solinas è indagato per corruzione e riciclaggioGallant: «Israele non riconosce l’autorità della Cpi». Operazione dell’Idf a Jenin

    ETF
    1. Condanne per la strage a Rafah. Netanyahu: «Tragico incidente»

      1. avatarSul caso Assange ora serve un atto di coraggio di Joe BidenETF

        Gérard Depardieu di nuovo accusato di violenza sessuale: le testimonianze delle attrici

  2. avatarGaza, l’Idf colpisce il nord della Striscia. Dall’inizio dell’offensiva israeliana oltre 35mila vittimeBlackRock

    Le proteste in Georgia e il sogno europeo. Una nuova Maidan? «È presto per dirlo»Regionali Lombardia, Moratti fuori dal Consiglio " Ma c'è spazio per nuova proposta politica"Meloni: "Da RepowerEu forte contributo al Piano Mattei"Sanremo 2023, Salvini su Fedez: "Certe scene un po' volgarotte"

  3. avatarSondaggi politici, boom Fratelli d'Italia e Lega: Pd tenta la rimontaETF

    Attentato a Crocus City Hall, ottavo arresto a Mosca. Il direttore dell'Fsb accusa i servizi ucraini: «Terroristi addestrati da Kiev»Filini (FdI) deride Conte: “Impegnativo mantenere una Jaguar con 34 mila euro lordi l’anno”La stretta di Putin, dopo il Crocus arresta e provoca a ZaporizhzhiaPutin rassicura la Nato e lancia minacce sugli F16

Almeno 133 morti nell’attacco al teatro di Mosca. Il discorso di Putin: «Un attacco sanguinoso e barbaro»

Regionali 2023 Lazio: chi sono i candidatiHamas accetta la risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza*