Alimenti: Symbola-Coldiretti, 93% prodotti Dop e Igp nasce in piccoli Comuni - Tiscali NotizieMigranti, Meloni: "Forze italiane ed europee remano contro"Vaccini, Bertazzo (Fimmg): "Anti-Rsv ha formulazione pratica e somministrazione facile" - Tiscali Notizie
Bonus benzina a rischio: i motiviMigranti soccorsi in mare - ANSA COMMENTA E CONDIVIDI Un confronto aperto e a diversi livelli – con il governo,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock i comuni, le regioni e le altre reti del terzo settore impegnate nell’accoglienza – che permetta di affrontare la questione dei migranti in modo strutturale e non emergenziale. Lo chiede Caritas italiana al governo proprio mentre inizia l’ultimo mese di una estate che vede gli sbarchi toccare quota 106.000, più del doppio dell’anno scorso, mentre sale a 85.000 circa il numero delle persone accolte nel sistema italiano. Da settimane, comuni e regioni sono in difficoltà a reperire posti letto per i migranti. In alcuni comuni sono state addirittura montate tendopoli, si fatica a trovare spazi. Da parte sua la Chiesa è sempre in prima linea sul fronte dell’accoglienza e della promozione di percorsi di integrazione. «In diversi territori – spiega don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana – sono sempre più pressanti le richieste che giungono da parte delle Autorità perché la rete ecclesiale metta a disposizione altri spazi. La Chiesa che è in Italia si impegna al massimo delle sue possibilità, mettendo a disposizione strutture idonee, personale e volontari per aiutare le persone oltre quello che la convenzione stessa chiede».Possiamo dare delle cifre?Tra le accoglienze dei migranti nei centri, quelle delle famiglie ucraine – che spesso non sono accolte ufficialmente – e le persone arrivate attraverso i corridoi umanitari, universitari e lavorativi, la rete ecclesiale nazionale, in questo momento, sta ospitando circa 20.000 persone. Possiamo dire che è sicuramente quella che in Italia ha fatto e sta facendo di più. Ma siamo in emergenza o no?Sulla questione migratoria non possiamo più parlare di emergenza poiché ormai il fenomeno è sistematico. Siamo tuttavia in un periodo “di picco”, come dimostra l’alto numero di arrivi dall’inizio dell’anno. Il tema è complesso e deve essere affrontato insieme all’Unione euroepa e con una più stretta collaborazione tra Stato, Chiesa e realtà della società civile, in un’ottica di solidarietà e sussidiarietà.E come? Al meeting di Rimini venerdì scorso il presidente Mattarella ha dichiarato che i fenomeni migratori vanno affrontati, muri e barriere non li cancellano. E ha parlato degli ingressi regolari come via per combattere il traffico di esseri umani...In questi anni abbiamo promosso con i fondi dell’otto per mille i corridoi umanitari e poi quelli universitari e lavorativi come vie alternative, sicure e legali rispetto ai barconi e alla rotta balcanica per governare il flusso dei profughi in fuga da guerre e persecuzioni. Per i migranti economici in fuga dalla miseria, oltre all’ingresso di immigrati regolari, sarebbe utile ampliare i fondi per la cooperazione, ad esempio con la campagna 0,70 per aiutare lo sviluppo soprattutto in Africa. Dove la situazione purtroppo non parla di pace a partire dal Corno, dal Sudan e poi nel Sahel. Prima di parlare di rimpatri, garantirei – come ha ribadito il Papa nel discorso per la prossima Giornata del migrante – il diritto fondamentale, la libertà di scegliere anche di restare a casa propria.E sull’accoglienza?La nostra esperienza dice che si può e si deve uscire da questa logica dell’emergenza anche nell’accoglienza. La complessità del fenomeno migratorio si può affrontare in maniera sistematica. Dunque Caritas italiana è disponibile a collaborare?Certo, con questo governo come con tutti gli altri. Ma occorre cambiare metodo. La nostra proposta è quella di un confronto aperto e a più livelli che possa aprire a forme positive e propositive. Ad esempio, attraverso un tavolo di lavoro permanente e continuo con il governo a cui partecipino la rete ecclesiale, le realtà del terzo settore, l’Anci, le regioni così che il problema venga affrontato in chiave nazionale, facendo tesoro di quanto sperimentato anche a livello ecclesiale. Occorre ragionare tutti insieme per concordare soluzioni efficienti, a partire dal reperimento degli spazi idonei per accogliere dignitosamente queste persone. Da parte nostra questo comporta una maggiore assunzione di responsabilità, ma da parte di chi governa occorre il coraggio di superare la logica emergenziale per accogliere bene favorendo ad esempio il ritorno dell’accoglienza diffusa.Alla quale è stato inferto un colpo letale nel 2018, ma sulla quale soprattutto i piccoli comuni erano e sono contrari...Se in un centro di 500 abitanti arrivano 10 minori stranieri non accompagnati li capisco, rischiano di andare in bancarotta. A maggior ragione, un tavolo di lavoro che coinvolga diversi attori può favorire un migliore coordinamento e aiutare a redistribuire in modo efficace quanti hanno bisogno di ospitalità. Dobbiamo confrontarci e ragionare tutti insieme, se affrontiamo la complessità del fenomeno separatamente, ciascuno con il proprio punto di vista o solo per gestire una fase di picco o per cercare sistemazioni abitative in una determinata provincia, non ne usciremo. Il momento è difficile. Pensiamo, ad esempio, a quanto la questione Covid abbia inciso sulla spesa sanitaria delle regioni. Ma più continuiamo a dividerci e meno riusciremo ad avere una visione complessiva e a dare risposte.Don Marco Pagniello, direttore della Caritas italiana - Caritas
Nuovo Cinema Tirana. C’è voglia di futuro nei film dell’AlbaniaIl taglio del cuneo fiscale sarà prorogato nella Manovra: "Interveniamo a favore dei redditi medio bassi"
Marcello De Angelis ha dato le dimissioni dalla Regione Lazio
Future Health Index 2024, opinion leader: Ia migliora l'assistenza e la qualità delle cure sanitarie - Tiscali NotizieChi è Clio Bittoni, moglie di Giorgio Napolitano
“Kinds of Kindness”: le tre favole nere di Yorgos Lanthimos con Jesse Plemons ed Emma Stone - Tiscali NotizieRicerca: scoperto microrganismo intestinale chiave nel rapporto fra dieta e salute - Tiscali Notizie
Caso Vannacci, il generale non ha sentito il ministro CrosettoFestival di Sanremo, come sarà la finale
Giorgia Meloni non sarà all’Isola d’Elba o alle Pontine, rimarrà in Puglia fino al rientro a RomaMeloni telefona alla mamma del musicista morto a NapoliGhali è il principe delle case popolari, capace di cambiare il suo destino di emarginatoSalute, dagli occhiali da sole ai colliri: ecco come proteggere gli occhi in vacanza - Tiscali Notizie
Italia leader Ue della farmaceutica, Cattani "Ora governance moderna" - Tiscali Notizie
Se mi batti, ti sorrido. Il ciclismo dei campioni gentili che gli ex non capiscono
Istruzione, 30 milioni di insegnanti e 20 milioni di allievi nel mondo: i numeri di Superprof - Tiscali NotizieMigranti, Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen a Lampedusa: le dichiarazioniTransizione green e veicoli elettrici: lo spostamento a destra ci costerà 20 miliardi di euro in più - Tiscali NotizieL’arrembaggio delle multinazionali sulla Dieta Mediterranea: il cibo insalubre saccheggia quello buono - Tiscali Notizie
La ricerca del futuro nel passato. Perché il ciclismo corre sulla ghiaiaPoliclinico di Palermo, tumore all'utero asportato con tecnica... - Tiscali NotizieSanità, infermieri: "Contro carenza non basta reclutamento dall'estero" - Tiscali NotizieDengue: un caso in provincia di Firenze, Asl 'situazione sotto controllo' - Tiscali Notizie