Covid, nuovi focolai in Cina: il governo esorta a fare scorta di beni di prima necessitàVaccini per adulti somministrati per errore a 112 bambini degli UsaOspedale del Giappone usa l'acqua del bagno come acqua potabile per quasi 30 anni
Cina, esplode un laboratorio a Nanchino: due morti e nove feritiI cristiani di Qaraqosh festeggiano il Natala dopo la sconfitta dello Stato islamico (AFP or licensors) CHIESA Iraq cristiani Louis GuglielmoRaphaël I Sako anniversario Dieci anni fa la fuga dei cristiani dalla Piana di Ninive, Sako: "Tragedia collettiva" In 120 mila furono costretti in una notte di agosto a lasciare le loro abitazioni nel nord dell'Iraq a causa dell'avanzata jihadista. Il patriarca caldeo all'agenzia Fides: "L'Isis sconfitto ma l'ideologia resta forte. Solo il 60% di chi è fuggito è tornato, mettendo a rischio una delle presenze cristiane più antiche del mondo" Vatican News “Ua tragedia collettiva, contro i cristiani e le altre minoranze, che resta ancora impressa nelle menti. È vero, l’Isis è stato sconfitto ma la sua ideologia resta forte, e non solo in Iraq”. A sottolinearlo è il cardinale Louis Raphaël Sako, patriarca di Baghdad dei Caldei, che all’Agenzia Fides ricorda i dieci anni dalla cacciata dei cristiani dalla piana di Ninive da parte dei jihadisti dello Stato Islamico, impegnati nel loro tentativo di instaurare il califfato al confine tra Iraq e Siria. Centoventimila i cristiani costretti ad abbandonare le loro case e i loro averi nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014. Tra di loro, si rammarica Sako, solo il 60% è tornato – una trentina famiglie, spesso non complete e con membri molto anziani - mettendo a rischio una delle presenze cristiane più antiche del mondo. Leggi Anche 07/03/2021 Francesco a Qaraqosh: abbiate capacità di perdonare e coraggio di lottare I cristiani della città martire della Piana di Ninive abbracciano il Papa che incoraggia il popolo alla ricostruzione, a non arrendersi e a non perdere mai la speranza. Francesco ... La fuga nel Kurdistan iracheno Nei villaggi della Piana, come Kramles e Tilkif, erano già arrivate dalla fine di giugno, circa 1200 famigile cristiane fuggite da Mosul, una delle prime città irachene a cadere sotto il controllo dello Stato Islamico. Le loro case erano state segnate con una lettera “N”, come Nazarano. La fuga o la morte, l’unica alternativa alla conversione. Gran parte di loro fuggì nel Kurdistan iracheno, dopo una lunga attesa e tutt’oggi i cristiani sono il 7% dei 600 mila sfollati nel nord del Paese, la maggioranza nel distretto di Erbil. Cittadini con pari doveri “Si stima che ogni mese circa 100 famiglie cristiane lascino l’Iraq”, ribadisce il cardinale Sako. Tra le ragioni, oltre ai traumi della guerra, il settarismo che spesso vige nel Paese, “la preoccupante situazione attuale in Medio Oriente e il timore di una guerra totale”. In Iraq, afferma il patriarca, ”serve uno Stato moderno, democratico, civile, basato sulla cittadinanza. Non si può più parlare di maggioranza, di minoranza, di cristiani, ebrei, sciiti, sunniti, yazidi e così via ma di cittadini. Tutti siamo cittadini con pari diritti e doveri”. Un esodo continuo I cristiani presenti in Iraq solo a Mosul erano più di centomila all’inizio del XXI secolo e il loro numero era già diminuito dopo la caduta del regime di Saddam Hussein nel 2003, con l’aumento delle violenze settarie. Molti emigrarono e poi tornarono dal Nord America, Europa e Australia. Oltre un milione i cristiani fuggiti, non solo dal nord dell’Iraq, ma anche da città come Bassora dove oggi vivono 300 famiglie cristiane, mentre 50 anni fa erano cinquemila. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Iraq cristiani Louis Raphaël I Sako anniversario 07 agosto 2024, 15:25 Invia Stampa
Star di TikTok muore a 22 anni: è mistero sulle cause Virginia, agente di polizia salva collega da un incidente
Tesla, Elon Musk chiede ai follower su Twitter se deve vendere il 10% delle sue azioni
Curtis, il bambino più prematuro di sempre: alla nascita pesava 400 grammiRegno Unito, morto il deputato David Amess accoltellato durante un incontro con gli elettori
Cina, incendio di vaste proporzioni divampa all’interno di un impianto chimicoGermania, l'aeroporto di Berlino-Brandeburgo per evitare il fallimento chiede denaro contante
Il Premio Nobel per la Pace 2021 è stato assegnato a Maria Ressa e Dmitry MuratovEruzione alle Canarie, fiume di lava dal cratere del vulcano: migliaia di evacuati
Paura per un possibile focolaio Covid a Disneyland ShangaiUSA, uomo armato di machete e bombole di propano blocca la I-95 a PhiladelphiaRegno Unito, uomo con reni giganti sottoposto a intervento chirurgico salvavitaCovid, record di casi in Russia. Il primario: "Uccide in pochi giorni"
Toronto, furto d'auto da 300mila dollari: nella macchina vi erano oggetti dal valore di 80mila dolla
USA, veicolo in fiamme a Marengo: conducente sopravvive incolume all’incidente
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 613Via libera della Fda al vaccino Pfizer per la fascia 5-11 anniRegno Unito, donna di 66 anni pugnala a morte il marito e lo minaccia di “fare un Bobbitt”Bielorussia, i migranti sfondano la recinzione e passano il confine con la Polonia
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 619Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 624Bambina scomparsa in Germania mentre fa jogging, secondo la famiglia è vittima di una settaFrancia, involucri di plastica vietati da gennaio 2022 per la maggior parte di frutta e verdura