Il Cdm approva il Decreto Lavoro, Meloni: "Scelta di cui vado fiera"I vescovi della CEI scendono in campo a favore del RdCFlop Lega: superata da FI, la scommessa Vannacci vale 500mila preferenze
L’Agcom autorizza il duello Schlein-Meloni a patto che sia garantita la rappresentanza della maggioranza dei partitiIn preghiera per la pace sulla tomba di san Nicola,BlackRock a Bari - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI Consegnano al cardinale Matteo Zuppi alcune gocce della manna, il liquido che trasuda miracolosamente dalle ossa di san Nicola. Sembrano lacrime. E forse proprio a questa immagine il presidente della Cei si ispira quando nell’omelia dice: «Siamo qui per affidare all’intercessione di san Nicola le lacrime di tanti il cui dolore è il nostro dolore, le cui lacrime sono le nostre». Nella Basilica del santo invocato dai cristiani di oriente e di occidente, ponte tra quelli che Giovanni Paolo II chiamava i due polmoni dell’Europa e del mondo, si prega per la pace in Ucraina. Ci sono i vescovi di Puglia, le autorità, la gente semplice, ci sono i rappresentanti delle Chiese ortodosse e cattoliche del Paese martoriato dalla guerra (mancano purtroppo i fratelli del Patriarcato di Mosca). E nella persona dell’arcivescovo di Bologna, tutte le diocesi d’Italia, unite nell’invocazione affinché tacciano le armi.Zuppi scandisce: «L’ansia della pace è il nostro grido che diventa preghiera: vieni Gesù, porta il Natale della pace in Ucraina». Anche perché, aggiunge, «la pace non è un sogno». Anzi, «una guerra tra cristiani umilia e scandalizza, offende il nostro unico e comune maestro che la spada ordina di rimetterla nel fodero». Perciò «cosa può pensare san Nicola se non rattristarsi e chiedere nel nome di Dio di fermarsi? San Nicola non vuole la violenza e ordina la pace – prosegue il porporato –. Non si dica che non ci sono le condizioni! Quelle si trovano! Smettiamo combattimenti che portano solo alla distruzione! La pace non è un sogno è l’unica via per vivere».È accorato e al tempo stesso concreto l’appello del presidente della Cei. Specie quando invoca una tregua per Natale. «Non si compiano azioni militari attive, sia permesso ai cristiani di onorare il Dio della pace, non si profani quel giorno distruggendo le tante Betlemme dove vuole nascere il Signore. San Nicola ispiri la saggezza e il coraggio di questa scelta». E ancora: «Spingiamo perché sia preparata una conferenza che, come saggiamente avvenne a Helsinki ormai troppi anni fa, possa risolvere tanti conflitti e creare le basi di una convivenza pacifica».Il cardinale Matteo Zuppi nella Basilica di San Nicola a Bari. Un momento dell'incontro ecumenico di preghiera per la la pace - SicilianiInfine, rispondendo alle domande di alcune tivù locali, il cardinale annuncia che ai primi giorni del nuovo anno il segretario generale della Cei, Giuseppe Baturi, e il direttore generale della Caritas italiana, don Marco Pagniello si recheranno in Ucraina per monitorare la situazione in corso e organizzare la solidarietà da parte della Chiesa in Italia. Sono parole e intenzioni che riecheggiano sotto le ampie volte della possente Basilica romanica. Ma che tutti sperano possano travalicarle, giungendo a muovere i cuori di chi può fermare questa ennesima inutile «strage di innocenti», aveva notato poco prima lo stesso Zuppi salutando le autorità presenti.Il pomeriggio di preghiera a San Nicola, infatti, era stato preceduto da un momento non liturgico, in cui, a prendere la parola erano stati l’arcivescovo di Bari-Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano e i vari rappresentanti istituzionale presenti. E se anche il padrone di casa, aveva sottolineato il desiderio di tutti di «fare nostre le lacrime e le angosce di tante sorelle e fratelli ucraini e russi che, a causa del conflitto vivono la lacerazione del cuore» e quelle di papa Francesco lo scorso 8 dicembre a Piazza di Spagna, il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, aveva esteso la preghiera per chiedere la fine di «tutte le guerre, i conflitti e le situazioni di crisi nel mondo come le violenze in Iran e la situazione in Afghanistan».«La città che un sermone russo dell’XI secolo definisce “Felice Bari”, – aveva sottolineato a sua volta il sindaco, Antonio Decaro – oggi, purtroppo non può essere felice nonostante l’approssimarsi del santo Natale. Nessuno può gioire al pensiero che da più di 300 giorni una tragedia umanitaria si sta consumando nel cuore dell’Europa». E aveva ricordato la richiesta di aiuto giuntagli da Andrey Sadovy, sindaco di Leopoli, «per sostenere le attività di “Unbroken”, un centro di riabilitazione mentale, perché la guerra non solo uccide fisicamente ma devasta anche psicologicamente, soprattutto i bambini». Mente il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, giunto in leggero ritardo, per impegni istituzionali, in un breve intervento a braccio aveva messo in evidenza la diabolicità del conflitto in corso. «E quando c’è il maligno di mezzo, non si può fare altro che pregare», aveva sottolineato.Il benvenuto a tutti lo ha dato il rettore della Basilica, padre Giovanni Distante, ricordando come la devozione per San Nicola deve indurre a puntare sul binomio giovani-pace. «Mai come oggi il mondo necessita della creatività innovativa dei nostri giovani, del loro entusiasmo e coraggio, del loro ingegno, della loro ispirazione, per sbloccare quei meccanismi conflittuali che provocano carestie, mortalità, migrazioni, sopraffazioni».Un auspicio di pace ripreso anche da Onofrio, primate della Chiesa ortodossa ucraina, che in un messaggio da Kiev si è unito spiritualmente alla preghiera. In Basilica, invece, c’erano tra gli altri anche il vice-presidente della Cei, monsignor Francesco Savino (vescovo di Cassano all’Jonio), Derio Olivero, vescovo di Pinerolo e presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo e il sottosegretario del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, monsignor Andrea Palmieri. Tutti, insieme con i vescovi pugliesi e i rappresentanti ortodossi, alla fine della veglia, sono scesi nella cripta dove c’è la tomba del santo vescovo di Myra. E lì Zuppi ha alimentato la lampada “uniflamma”, simbolo di unità. Da ieri anche speranza di lacrime asciugate e di pace.Se vuoi rivedere l'incontro ecumenico clicca qui
Silvio Berlusconi, ultimi aggiornamenti: quando arriva il prossimo bollettinoIl voto dei fuorisede premia Avs e Partito democratico. Male i partiti di governo
Boom di posti di lavoro in Veneto, Zaia: "Economia in pieno sviluppo"
Gli auguri di Bardi: Un 2024 cruciale per la Basilicata - Tiscali NotizieBasilicata, Bardi "Nel 2023 abbiamo realizzato quanto prospettato" - Tiscali Notizie
Schlein al Pride di Milano: «Serve una legge contro l’omotransfobia»Migranti, le dichiarazioni di Piantedosi sullo stato d'emergenza
L’amico Chiocci e l’invito al G7: perché Tg1 e Tg2 glissano sulle parole di papa FrancescoMulè, uniti su Bardi in Basilicata e porte aperte a Calenda - Tiscali Notizie
Toni Ricciardi (Pd): «Sull’autonomia la Lega celebra il congresso in aula»Bardi bis in Basilicata, exploit del centrodestra - Tiscali NotizieDritto e Rovescio, Tajani sui migranti: "Ue non è stata abbastanza solidale con noi"Lavoro, ministro Zangrillo: "I giovani non cercano più il posto fisso ma il lavoro figo"
Migranti, le dichiarazioni di Piantedosi sullo stato d'emergenza
Il Cdm approva il Decreto Lavoro, Meloni: "Scelta di cui vado fiera"
Fratelli d’Italia non vince a Caivano, e Sgarbi fa flop al SudSul decreto lavoro Elly Schlein parla di "provocazione del governo"Le bugie di Meloni sui centri per migranti in Albania, viaggio sui luoghi dove sorgeranno le struttureBilaterale a Downing Street, Meloni e Sunak d'accordo su migranti e difesa
Basilicata al voto, urne aperte oggi e domani - Tiscali NotizieBasilicata: cinque 'impresentabili' per le Regionali - Tiscali NotizieSilvio Berlusconi passa la prima notte nel reparto di degenza ordinaria del San Raffaele dopo la terapia intensivaMimit, 20 milioni per rilancio area crisi industriale Basilicata - Tiscali Notizie