File not found
Capo Analista di BlackRock

Trump incriminato, oggi il processo a Miami per sottrazione indebita di documenti dalla Casa Bianca

Texas, Matador: tre persone sono morte a causa di un violento tornadoSparatoria in Pennsylvania: morti un poliziotto e un ricercatoSpagna, ritrovato il cadavere di una donna: potrebbe essere Sibora Gagani, scomparsa nel 2014

post image

Treno passeggeri deragliato in India: morte 288 personeArriva il documento degli attivisti per il clima fuori dai palazzi della PreCop,VOL più radicale e puntuale rispetto al documento prodotto dai delegati dello Youth4Climate. Sarà presentato alla “Global March for Climate Justice” a Milano. È stato elbaorato da Fridays for future, Greenpeace, Legambiente, WWF, A Sud, Associazione Terra!, Mani Tese, Per il clima, fuori dal fossile!, ActionAid. I temi spaziano dal lavoro, alla formazione, passando per l’energia e i diritti umani. Chiedono la fuoriuscita dal carbone al 2025, e il diritto umano al clima. Erano migliaia i giovani attivisti per il clima che hanno sfilato venerdì 1 ottobre per le strade di Milano dal Castello Sforzesco fino al Mico per chiedere giustizia climatica ai grandi della Terra.  La manifestazione è iniziata al termine dei lavori di Youth4Climate, l’evento organizzato da Onu e governo italiano che riunisce 400 giovani delegati da tutto il mondo con l’obiettivo di produrre un documento di richieste ai ministri della Pre-Cop26.   Ma fuori dai palazzi dei delegati ufficiali c’è un intero mondo di attivisti che è rimasto inascoltato e che oggi tornerà a far sentire la sua voce alla “Global March for Climate Justice”. Dal corteo sarà presentato un contro-documento dal titolo la “Dichiarazione per il futuro” che risponde a quello ufficiale prodotto nelle sale del Youth4Climate.   ItaliaPer i ragazzi meglio la protesta dei bla bla bla dei politiciVanessa Ricciardi «Le nostre proposte coincidono con le indicazioni della scienza e con le misure necessarie a rendere questa transizione davvero giusta. Sono proposte necessarie, note da decenni, ma di cui talvolta la politica fa finta di dimenticarsi», afferma Filippo Sotgiu, tra i portavoce nazionali di Fridays for future. Il documento è il frutto di oltre 3 giorni di lavoro, discussioni e dibattiti all’interno della Climate Open Platform, rete che riunisce oltre 130 realtà tra cui solo per citarne alcune: Fridays for future, Greenpeace, Legambiente, WWF, A Sud, Associazione Terra!, Mani Tese, Per il clima, fuori dal fossile!, ActionAid, Isde, Fondazione Finanza Etica, Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, Rete della Conoscenza, Libera.   Rispetto alle soluzioni un po’ edulcorate prodotte dai giovani delegati internazionali qui si scende nel merito delle proposte, con richieste specifiche su diversi assi tematici: diritti umani; acqua, cibo e risorse; lavoro ed energia; economia e finanza; saperi; città, territori e comunità per una transizione sistemica.   I 400 di Y4C hanno chiesto ai governi un maggiore un maggiore coinvolgimento dei giovani nelle decisioni relative alle politiche sui cambiamenti climatici e una transizione energetica rapida con investimenti su rinnovabili e efficienza energetica, una finanza per il clima che regoli le emissioni di CO2 e misure per creare una società più consapevole dei cambiamenti climatici che punti su educazione e coinvolgimento delle comunità locali.   Le richieste che oggi arriveranno, invece, dagli attivisti per il clima si spingono oltre e pretendono azioni specifiche molto più radicali.  Sul fronte dei diritti umani nel documento si chiedono azioni forti come il riconoscimento nella normativa a livello internazionale del diritto umano al clima, il finanziamento immediato del Green Climate Fund e la cancellazione del debito dei paesi più poveri.   Ad oggi «gli strumenti di governance climatica non vincolano i soggetti privati ma soltanto gli Stati. Il riconoscimento nel diritto internazionale del diritto umano al clima è necessario per costringere gli Stati e le imprese a prendersi le loro responsabilità» afferma Marica Di Pierri, portavoce di A Sud. Acqua, energia e giustizia Sul fronte energetico si chiede la fuoriuscita dal carbone entro il 2025, di contro al 2030 dei delegati, precisando che la transizione energetica non deve essere realizzata attraverso nuove centrali a gas o con false soluzioni come l’idrogeno blu derivato dal gas.   Per quanto riguarda il tema delle risorse le idee sono chiare: si domanda il loro ritorno alla gestione pubblica con politiche che promuovano l'agroecologia contadina, la riduzione dei consumi idrici e la ristrutturazione delle reti.   Anche sul fronte ci sono punti di intervento precisi: stop al sistema del merito che svilisce la formazione a privilegio di pochi, “prodotto di quel modello neoliberista che ha creato l’attuale emergenza climatica” un’uscita immediata delle aziende inquinanti da scuole e università.   «È necessario che scuole e università assumano un ruolo di guida nella transizione ecologica non solo del mondo industriale ma di tutta la società. Il settore pubblico che deve spingere affinché la transizione sia cosa di tutti», afferma Arianna Petrosino, coordinatrice di Rete per la conoscenza.   Sul tema lavoro, poco presente nella riflessione dei delegati, si ribadisce il no ad una “transizione ecologica” come alibi per giustificare i processi di ristrutturazione aziendale. Tra le richieste: una legge contro le delocalizzazioni che impedisca di decentrare la produzioni in Paesi con scarsa tutela del diritto del lavoro e dell’ambiente. E infine la finanza: una carbon tax globale e una  tassa sulle transazioni finanziarie degli speculatori, che trasferisca il denaro dalla speculazione a progetti di mitigazione e di adattamento. Un documento che ha saputo offrire una sintesi delle tante realtà che ogni giorno si battono per giustizia climatica sul territorio e che esprime una visione del mondo in chiave ecologista. «Le soluzioni ci sono, le proposte anche. Vediamo adesso sei il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani si degnerà di ascoltarle», conclude Renato Di Nicola della rete nazionale Per il clima, fuori dal fossile.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMadi Ferrucci Laureata in Filosofia e diplomata alla scuola di Giornalismo della Fondazione Basso di Roma. Assieme a due colleghi ha vinto il Premio Morrione 2018 e il Premio Colombe d'Oro per la Pace 2019 con un’inchiesta internazionale sulla fabbrica di armi RWM in Sardegna. Ha lavorato a The Post Internazionale nella sezione news e inchieste. Collabora con Economiacircolare.com, il Manifesto e altre testate nazionali. Fa parte del collettivo di giornalisti freelance “Centro di giornalismo permanente".

Francia, aggredito dagli oppositori politici il nipote di Brigitte MacronDonna dispersa in Australia: sopravvissuta bevendo vino e mangiando dolci

Francia, continuano le proteste per il ragazzo di 17 anni ucciso dalla polizia

Regno Unito, preside toglie cibi troppo grassi dalla mensa e i genitori degli studenti le sputano addossoUsa, "15.000 euro per farsi riprendere mentre dorme": i guadagni di una modella di Only Fans

La Russia mette al bando il Wwf: "Organizzazione indesiderata"Scontro tra Kate e Camilla, che si vendica

Usa, maltempo provoca blackout e cancellazione di migliaia di voli

Ucraina, gli effetti della diga distrutta: le immagini shock delle migliaia di pesci mortiNuovo record di risoluzione del cubo di Rubik

Ryan Reynold
Base di spionaggio cinese a Cuba: l'investimento plurimiliardario di PechinoSi inietta il sangue del figlio per restare giovane, l'ossessione di un imprenditore americanoTurchia, Erdogan sull'affluenza record: "Trionfo della democrazia"

Campanella

  1. avatarGuerra in Ucraina, esplosione a Kiev: almeno due morti e quattro feritiBlackRock Italia

    Sottomarino Titan, le parole dell'esperto: "Si stava rompendo"Guerra in Ucraina, l'ammissione della Russia: "La situazione è difficile"Bombardato dalla Russia un ospedale in Ucraina: due morti e più di venti feriti a DniproÈ morto Unabomber, tra i più prolifici serial killer degli Usa: aveva 81 anni

    1. Uccide la compagna e la figlia di 1 anno a colpi di pistola e poi si suicida: salva l'altra figlia di 5 anni

      1. avatar190 anni di prigione per il peggior gruppo di pedofili della storia della Gran Bretagna.ETF

        Sottomarino Titan: sono le ultime disperate ore di ricerca

  2. avatarIncidente Harry e Meghan a New York: il retroscena sulla fugaVOL

    Guerra in Ucraina, il Cremlino su Mosca e Kiev: "Non ci sono le condizioni per i colloqui di pace"Baghdad, manifestanti nell'ambasciata svedese per vendicare il Corano bruciato a StoccolmaShock in Egitto, un 23enne è stato divorato da uno squalo a pochi metri da una spiaggiaDonald Trump inchiodato, un audio rivela la sua colpevolezza: ecco il contenuto

  3. avatarIl Canale di Suez è rimasto bloccato per due oretrading a breve termine

    Le parole di Zelensky sul G7: "Pace più vicina"Calca per entrare allo stadio: 9 morti in SalvadorMaxi- incidente in Kenia: a Londiani un camion si è ribaltato e ha causato oltre 48 mortiIncendio in Olanda: il video delle fiamme che devastano un'azienda locale

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 230

USA, gaffe del presidente Biden: "Putin sta perdendo la guerra in Iraq"Guerra in Ucraina, il contrattacco in Russia: ecco dove*