File not found
Guglielmo

Terremoto politico, il governo sfiducia il premier slovacco Heger

Comandi militari ucraini:" A Zaporizhzhia in 3000 costretti a prendere i cosiddetti passaporti russiPapa Francesco, l'omelia della messa di CapodannoCadavere di donna ritrovato senza mani e senza testa: è mistero a Marbella

post image

Assalto alla festa di matrimonio per la musica troppo alta: sposa rischia di perdere un occhioIl 16 febbraio c’è la prima udienza della causa di Greenpeace e ReCommon contro Eni: l’obiettivo è spingere il giudice a riconoscere le responsabilità climatiche storiche dell’azienda e fargli cambiare il piano industriale per renderlo coerente con l’accordo di Parigi. Le parti hanno presentato i loro consulenti. Eni ha scelto un docente di sistemi energetici e un economista liberista. Greenpeace e ReCommon puntano sulla scienza dell’attribuzioneLa causa civile di due delle più importanti ong ambientaliste italiane (Greenpeace e ReCommon) contro Eni ha qualcosa di paradossale. Pur discutendo dei destini ultimi dell'umanità,investimenti cause e responsabilità della crisi climatica, nella pratica è lenta e tediosa come ogni processo civile.Ci vorranno due anni per una prima sentenza, per un giudizio definitivo potremmo aspettare la fine del decennio. Domani c’è la prima udienza, le due parti sono nella fase dello scambio delle memorie istruttorie, si discute di questioni procedurali, se ammettere o non ammettere testimoni.La notizia più rilevante è chi sono i consulenti scelti da Eni per difendere le sue ragioni climatiche: Carlo Stagnaro, economista e direttore ricerche del think tank liberista Istituto Bruno Leoni, e Stefano Consonni, docente di Sistemi per l’energia e l’ambiente al Politecnico di Milano. Colpisce che siano un esperto di economia e uno di energia, e che non ci sia un climatologo tra le persone scelte da Eni.Più variegata la rosa di Greenpeace e ReCommon, c’è Nicola Armaroli, esperto di energia e direttore di ricerca del Cnr, Rita Fioravanzo, psicoterapeuta specializzata in ansia climatica, ma soprattutto due esperti di clima come Richard Heede e Marco Grasso. Nel 2023, in uno studio congiunto, avevano stimato il danno morale globale dell’industria petrolifera in 209 miliardi di dollari all’anno.In controluce si legge chiara la strategia: con Stagnaro e Consonni, Eni vuole parlare di energia ed economia. Greenpeace e ReCommon invece vogliono parlare di energia, clima e impatti umani. Sarà il giudice a dover decidere se accettare le richieste delle due ong, cioè il riconoscimento della responsabilità storica dell’azienda e la modifica del suo piano industriale per essere coerente con l’accordo di Parigi.Consulenti a confrontoSpiega Alessandro Gariglio, avvocato di Greenpeace: «Abbiamo chiamato i massimi esperti di “climate attribution”, la scienza che lega gli effetti del cambiamento climatico alle sue cause. Per noi è il nodo della questione: la responsabilità. Pensiamo che si possa legare una quota di responsabilità a singole aziende, come si fa con gli stati».Eni ha risposto con un esperto di energia come Consonni, stimato ma conservatore (i suoi ex allievi lo raccontano come uno la cui frase tipica è: «Per la transizione ci vorrà un secolo») e un economista ultra liberista come Stagnaro. La posizione di quest’ultimo è particolarmente delicata. Per usare un eufemismo, potremmo dire che Stagnaro è uno che ha (in parte) cambiato idea sul clima.I suoi primi studi si basavano sull’assunto che non ci fosse nessuna crisi climatica («il problema che non c’è», scriveva), poi si è spostato su «il fatto che l’uomo sia la causa prima, o unica, dei mutamenti climatici è una presunzione non giustificata né dall'incertezza delle conoscenze scientifiche reali né dalla complessità delle dinamiche atmosferiche».Oggi Stagnaro non si esprime più così, ma è comunque singolare che su un contenzioso climatico di questo livello Eni abbia scelto un economista con questa storia e queste posizioni. L’Istituto Bruno Leoni, che Stagnaro ha co-fondato e dirige, ha collaborato anche a eventi con l’Heartland Institute, think tank americano apertamente negazionista. Negli anni ‘80 Heartland lavorava per Philip Morris e sosteneva che non ci fosse consenso scientifico sul legame tra fumo e tumore ai polmoni, in questa fase storica lavora per le aziende oil & gas e sostiene che non ci sia consenso scientifico sul legame tra fonti fossili e riscaldamento globale. È questo il filo che si tira scegliendo Stagnaro e sembra quasi una dichiarazione di intenti da parte di Eni.Cause climatichePuò sembrare velleitario che una causa civile intentata da due ong relativamente piccole possa far cambiare il piano industriale di un colosso come Eni, che per emissioni supera il resto dell’economia italiana. In compenso, la via legale alla lotta ai cambiamenti climatici è sempre più battuta, con alcune storie di successo, come le vittorie di Greenpeace in Francia o Fridays for Future in Germania.Secondo un rapporto Onu, in questo momento sono 2.180 le cause climatiche in corso nel mondo, quasi triplicate rispetto al 2017, quando erano 884. Secondo Gariglio, però, «il nostro sistema giuridico non è ancora ben attrezzato ai contenziosi climatici, in Francia, per esempio, è stata inserita una norma specifica nell’ordinamento. Da noi un anno e mezzo fa la Costituzione ha inserito il riconoscimento della tutela dell’ambiente e dei diritti delle future generazioni, ma non è stato fatto il passo successivo, ossia inserire norme che permettano di esercitare questo diritto». Spetterà a un giudice civile, con le leggi attuali, decidere se il comportamento di Eni è coerente con gli impegni internazionali dell’Italia.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Famiglia sterminata in Ucraina: uccisi tre bimbi a colpi di pistolaFesta grande per il primo kenyota che ha scalato l'Everest

Papa Ratzinger: l'ex Pontefice è grave, ma le sue condizioni sono stabili

Finse il suicidio ma poi "risorge": la scrittrice che ha fatto arrabbiare i fanSpara e uccide due agenti in Mississipi: l'avevano fermata per un controllo

Ucraina, raid russi su tutto il Paese: c'è almeno un mortoInvio Leopard in Ucraina, Berlino: "La decisione arriverà presto"

Ritrovato uomo senza memoria: è mistero su chi sia e da dove venga

USA, infermiere in ospedale avrebbe abusato delle pazienti per 10 anniCorpo mummificato da 3 anni ritrovato in un appartamento della Francia

Ryan Reynold
Nato bimbo gigante in Brasile, parto recordAnnaffia la senzatetto perché è davanti al suo negozio: arrestato“C’è una donna che urla!”: poliziotti sorpresi a fare sesso fuori dalla caserma

BlackRock Italia

  1. avatarPadre perde tutti i figli per tumore: "Sindrome ereditata da me"investimenti

    Incidente a Cavriago: paura per un 36enne ricoverato in codice rossoDue persone trovate uccise in un bosco della FranciaUe, price cap al gas a 180 euro: trovato l’accordo. La minaccia di Mosca: “Inaccettabile, reagiremo”Covid, la Cina "si vendica" e blocca i visti sudcoreani

      1. avatarUe, Borrell: “Il petrolio russo è venduto con il 50% di sconto”trading a breve termine

        Iran, droni contro una base militare

  2. avatarBimbi trovati morti in un appartamento: arrestata 44enneMACD

    Joseph Ratzinger: ecco dove sarà sepolto il Papa emeritoMorto Ken Block: incidente in motoslitta per il pilota di rallyPapa Ratzinger: l'ex Pontefice è grave, ma le sue condizioni sono stabiliUsa, il sospetto killer della strage di Monterey Park si è suicidato

  3. avatarEsplosione colpisce il gasdotto che collega Lettonia e Lituania: fiamme alte fino a 50 metriBlackRock

    Sparatoria a Parigi: chi è il killerPapa emerito Benedetto XVI "santo subito"? Dipende tutto da Papa FrancescoSul tetto del mondo: Ernesto e Patrizia conquistano il Lenouche PeakAeroporto di Istanbul, panico per un passeggero che non trova più i suoi quattro cani

    ETF

Guerra in Ucraina: Kiev senza acqua dopo i bombardamenti

Guerra in Ucraina: feriti due giornalisti italianiLa Corea del Nord lancia altri due missili balistici*