File not found
criptovalute

Pomodoro da industria, accordo per la valorizzazione della filiera

Rinnovabili, Elettricità futura: denuncia a Ue su moratoria SardegnaSoldi agli ospedali, Astuti (Pd): «Risorse già previste e assai in ritardo, nulla di cui vantarsi» - ilBustese.itRising Sun 2024: l’Aeronautica Militare conclude la missione addestrativa in Giappone

post image

Il nuovo sponsor dell'Inter non piace alle realtà contro il gioco d'azzardoNel mese di dicembre la Corte di giustizia della UE ha definito i tornei di calcio «quiet evidently economic activities»,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella per smontare il monopolio organizzativo di UEFA e FIFA, tutelando il principio liberista della Superlega, sostenuta dal presidente del Real. Se il neo-calcio deve allora rispondere alle regole dell’economia e proteggere il principio di concorrenza, una tale concentrazione di potere e di grandi calciatori nella squadra di Ancelotti è anomala. Il calcio è uguale dappertutto, la gioia no, la gioia varia in base al censo. Un conto è sfilare con il pullman scoperto per la Gran Via di Madrid, un altro è arrivare a Piazza Maggiore, dove santi che pagano il tuo pranzo non ce n’è.Quarantott’ore dopo la quindicesima Champions, se sei il Real puoi annunciare al mondo di aver preso Kylian Mbappé, pure lui, un altro fenomeno da aggiungere a Jude Bellingham e Vinícius Júnior, due calciatori che a fine 2024 troveremo ai primi cinque posti del Pallone d’oro, probabilmente in cima. Quarantott’ore dopo aver festeggiato il ritorno in Coppa dei Campioni a distanza di sessant’anni, se invece sei il Bologna ti devi preoccupare di cercarti un altro allenatore perché sono già venuti a prendersi il tuo, e presto ti porteranno via anche il miglior giocatore, forse due, chi lo sa, chi lo può dire. ANSANé più né meno di quanto accade nella maggior parte dei posti toccati da un pallone, il Brighton, il Crystal Palace, il Girona, laddove dura solo un attimo la gioia. Nella sua newsletter On Soccer per il New York Times, Rory Smith ha scritto che «il calcio è strutturato economicamente in modo tale che qualsiasi cosa nuova, brillante o promettente viene immediatamente ingoiata dai più grandi e più bravi, spesso autoproclamatisi tali».Lo abbiamo ormai accettato come ineluttabile. È il risultato del ciclo capitalista del calcio, ha scritto qualche giorno fa lo storico Jonathan Wilson sul Guardian. Dal 1992 la grande Coppa internazionale funziona come un bancomat. È giocata in genere da chi ha maggiori disponibilità economiche per qualificarsi, partecipano le squadre migliori, innescando un meccanismo così guadagnano e saranno di nuovo le migliori, scavando un solco con il resto della concorrenza nel proprio paese. Così si spiegano i 6 scudetti su 7 del Manchester City, i 9 di fila della Juventus, gli 11 in 12 anni del Bayern, i 18 su 20 di Real e Barça in Spagna.Dice: ma il calcio è un business, lo ripetono pure i bambini all’asilo. Appunto. Proprio perché è più un business che uno sport, dovrebbe cominciare ad attenersi a quelle regole. È stato il ragionamento fatto a dicembre dalla Corte di giustizia della UE per far cadere il monopolio di UEFA e FIFA nell’organizzazione degli eventi, aprendo a una Superlega. Ha scritto che questi quattro calci a un pallone, questi tornei così cresciuti, con lo sfruttamento dei diritti tv sono diventati «quiet evidently economic activities» .Sarà così, ma se è così serve il prossimo passo, una Authority che vigili sulla concentrazione di disponibilità nelle stesse mani. Sarebbe altrimenti paradossale veder tradotta una sentenza liberale in un sistema che garantisce sempre più soldi e i migliori giocatori, i migliori allenatori solo alle élite, a vecchi papaveri che spesso hanno alle spalle a loro volta esattamente storie da monopolisti. Il famoso modello americanoNon è un’idea marxista-leninista. Le cose girano a questo modo negli sport dei professionisti americani, dove un commissioner si preoccupa di tutelare prima di tutto l’equilibrio, nell’interesse collettivo. Tra un paio di notti verrà il momento delle finali NBA, e prima ancora di iniziare siamo già sicuri di vedere assegnato il sesto anello a una sesta squadra differente nelle ultime sei edizioni. Può vincerlo Dallas che non ci riesce da 13 anni, oppure possono vincerlo i Celtics a Boston, la cosa più vicina al Real Madrid nella pallacanestro americana, il tempio dei templi del capitalismo applicato allo sport. I Celtics hanno con i Lakers il record di titoli, diciassette, ma non ne vincono uno dal 2008, e si tratta dell’unico negli ultimi 38 anni. Lo sport americano si regge sul principio che se hai avuto Michael Jordan, se sei stato baciato dal cielo con i suoi canestri e sei anelli fra 1991 e 1998, come a Chicago, allora ti tocca per trent’anni guardare i tappi che saltano sulle bottiglie di champagne degli altri. La distribuzione della gioia non è un concetto romantico. È una calamita di denaro. A nessuno interessa un torneo con lo spoiler . «Il denaro non è stupido», dice Jorge Valdano.Liberisti a giorni alterni, i proprietari dei club d’élite hanno esercitato ogni tipo di pressione per strappare all’UEFA condizioni sempre più favorevoli, l’unica via per far uscire i bilanci dalle voragini in cui li hanno ficcati. Ecco perché da settembre vedremo la Superchampions: più partite, più introiti, più ricchezza per i ricchi. Altri soldi arriveranno dal Mondiale per club della FIFA, il prossimo elemento di squilibrio finanziario in partenza. Sollevare la Coppa a maggio è l’ultimo dei premi. Viene prima l’incasso di questo strano montepremi alla partenza. «Quiet evidently economic activities», l’ha detto il Consiglio UE per tutelare la voglia di Superlega del Real Madrid dal monopolio dell’UEFA. Ora però servirebbe qualcosa che tuteli la libera concorrenza dal Real Madrid.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAngelo CarotenutoGiornalista e autore. Per Domani cura il podcast Accadrà Domani. Si è occupato di politica, sport e cultura pop. Ha scritto tre romanzi: “Dove le strade non hanno nome" (Ad Est dell’Equatore, 2013), “La Grammatica del Bianco" (Rizzoli, 2014) e “Le Canaglie" (Sellerio, 2020); e un saggio: “La musica fa crescere i pomodori" con Peppe Vessicchio (Rizzoli, 2017). Ha scritto e diretto con Malina De Carlo il documentario “C’era una volta Gioann – Cent’anni di Gianni Brera", prodotto da 3D per Sky Arte.

CrowdStrike down, un aggiornamento buggato blocca i pc Windows in tutto il mondo: cos'è Falcon Agent e cosa sta succedendoVenezuela, l’Oea: impossibile riconoscere i risultati presidenziali

Con El Sistema a Pesaro i bambini fanno grande musica

VIDEO. Rifiuti, i topi ballano in via Lamarmora - ilBustese.itIn carcere la privazione della libertà, ma non la privazione degli affetti

Blinken: l’esito dell’accordo su Gaza è nelle mani di Sinwar«Le mie amiche parlano solo di matrimonio e figli, ho deciso di non partire con loro e se la sono presa. Ho sbagliato?»

Farahany: «L'attacco alla mente dell’epoca digitale»

Il battistero di Santa Maria Maggiore a Nocera SuperioreVino, il 9 e 10 agosto “Cirò Wine Festival” anima le terre della Doc

Ryan Reynold
Agosto, non si fermano i gruppi di cammino. Percorsi lungo quattro sentieri boschivi - ilBustese.itEstate, lo scioglimento dei ghiacciai avrà conseguenze sul clima? L'allarme dei ricercatori: cosa succederàParigi 2024, Visa: spese per Giochi rafforzano economia francese

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarCaporalato, la vittoria di Balbir: «Giustizia per tutti gli sfruttati»Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Partecipiamo stanzia quasi un milione di euro per le opere pubbliche a Castellanza - ilBustese.itTruffe online: operazione Polizia postale, perquisizioni in tutta Italia - ilBustese.itCoi bambini al museo? Si può fare. Vi facciamo 4 esempiLavoro, la classifica dei salari medi annui: Italia al 21esimo posto. Ecco gli stipendi che sono saliti di più

    1. Sindaci più amati: primo Guerra (Parma), poi Manfredi (Napoli) e De Pascale (Ravenna). Penultimo Gualtieri, Sala 19°

      1. avatarI Giovani del PD: «Inaccettabile Malpensa intitolata a Berlusconi"» - ilBustese.itCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Febbre Oropuoche, primi due casi in Lombardia: il virus trasmesso da moscerini e zanzare, tutti i sintomi e cosa si rischia

  2. avatarAl Grand Hotel Diana di Alassio la prima presentazione stellata del Festival Bra’s con chef Ivano Ricchebono - ilBustese.itProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Giornata di visite internazionali al Museo del Tessile - ilBustese.itVon der Leyen proporrà un centro di ricerca per l'intelligenza artificiale sul modello CernInfluencer nel mirino dell'Antitrust: follower falsi, pubblicità occulta e promesse su finti guadagni online. Tutti i nomi dei vip social finiti nei guai«Da volontario a sacerdote, accompagnato da un ex brigatista»

  3. avatarMigranti, Mantovano: grazie a governo arrivi irregolari -63% su 2023Campanella

    LA FOTO. Quattro passi tra tante piccole beffe al decoro e una grande malinconia - ilBustese.itCiao Miro, partigiano per sempre - ilBustese.itIl comune di Corbetta vince il premio europeo per l'inclusioneLa "morte blu" degli schermi ci interroga

L'appello di Luna alla ricerca del varesino Vincenzo: «Mi ha salvato la vita» - ilBustese.it

Moto, Joan Pedrero su Harley-Davidson vince la Baja Espana AragonDostoevskij alla ricerca dell’ombra di Cristo*