Lavori in Italia per stranieriAutonegozio alimentare in affitto: cosa sapere e come fareFinanziamenti Start up per giovani
Negozio di ottica: come aprirne uno nella vostra città"Mi dimetto con l'auspicio che questo gesto possa facilitare il confronto tra le forze politiche"(Fotogramma)24 gennaio 2023 | 13.43Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Il presidente della Regione Valle d’Aosta,Professore Campanella Erik Lavevaz, oggi ha rassegnato le proprie dimissioni al presidente del Consiglio Regionale, Alberto Bertin. Fino all'elezione del nuovo presidente della Regione e del nuovo governo, l'esecutivo resta preposto ad assicurare la gestione degli affari correnti, ferma restando la possibilità di assumere atti urgenti la cui adozione non è differibile, e il vice presidente svolge le funzioni di presidente della Regione. "Ho lavorato, per quanto possibile, per togliere al Consiglio regionale le frizioni politiche di questi ultimi mesi - scrive Lavevaz nella lettera di dimissioni - dando centralità ai movimenti che hanno portato i loro eletti all'interno dell'Assemblea. Prendo atto che il mandato che avevo ricevuto dalle forze politiche, quello di rafforzare la maggioranza regionale che si è formata dopo le elezioni, non può essere realizzato a causa delle distanze che devono essere chiarite e affrontate. Queste tensioni, oggi, rischiano di ostacolare l'azione amministrativa che abbiamo portato avanti finora. Mi dimetto quindi con l'auspicio che questo gesto possa facilitare il confronto tra le forze politiche e portare ad una più rapida ricomposizione del quadro generale, fino alla formazione di una nuova maggioranza pienamente attiva". "In due anni, la squadra di Governo ha portato in Consiglio una lunga serie di iniziative che hanno ribadito la centralità dell'Assemblea e del suo dibattito. Rivendico - prosegue il presidente - quanto fatto in tutta questa esperienza, in un periodo non semplice: un lavoro collettivo, iniziato con entusiasmo e con la consapevolezza dei limiti di ognuno di noi. Rimango convinto che il confronto e il dialogo, nel rispetto reciproco, siano essenziali per l'azione politica; allo stesso tempo, sono certo che la Valle d'Aosta potrà affrontare le sfide contemporanee solo se sapremo non appiattirci su logiche centraliste, e dare un senso al nostro particolarismo e alle nostre prerogative di autogoverno. Un'autonomia di cui il Concilio è il perno, grazie alla consapevolezza di una storia proiettabile nel futuro"."Vi prego - conclude - di ringraziare tutte le strutture del Consiglio per l'attenzione, la professionalità e la dedizione dimostrate al servizio di questa istituzione: un'istituzione chiamata ancora una volta ad essere il luogo privilegiato dello scambio tra le idee della Valle d'Aosta, al di là degli interessi particolari, per rispondere alle esigenze e alle aspirazioni della nostra comunità".{ }#_intcss0{ display: none;}#U10340259865113 { font-weight: bold;font-style: normal;}#U103402598651FvE { font-weight: bold;font-style: normal;}
Interessi legali e interessi moratori: quali sono le differenzeCome sopravvivere intrappolati in un ascensore - Notizie.it
Start up: quali caratteristiche presenta
Giulia Bertolusso, Autore a Notizie.itQuali sono tutti i requisiti per aprire un'autodemolizione?
Marilena Petrocelli, Autore a Notizie.itCome diventare nutrizionista: consigli da sapere
Fmi, riviste al ribasso le stime di crescita dell'ItaliaContratto di locazione: durata, canone, tipologie
Finanziamenti Start up per giovaniNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 205Pensione anticipata, agevolazioni per donne e lavoratori precariCruciverba: un centesimo di yen (3 lettere)
Le migliori piattaforme di trading online: quale scegliere
Start up: come si ottengono i finanziamenti
Sigaretta elettronica online: shop migliori con scontiInvestimenti in criptovalute: scopriamo di piùLampadine LED: perché comprarleColloquio di lavoro: pregi e difetti del candidato
Benefit aziendali: si possono togliere ai dipendenti?Aprire un negozio: meglio il franchising o un marchio nuovo?Divorzio, addio ai maxi assegni alle ex mogli: le nuove regole economicheCome aprire un nuovo studio di ingegneria e avere successo