Incidente a Cavriago: paura per un 36enne ricoverato in codice rossoCovid, la situazione in Cina è molto preoccupante: le parole dell'OMSLa pizza da Guiness negli Usa: quasi 1300 metri quadrati di bontà
Madre di 16 anni e figlio di 10 mesi uccisi a colpi di pistola e trovati abbracciati l’uno all’altraDon Riccardo Pincerato - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI «La voglia di partecipazione dei giovani è un bel segnale inviato alla Settimana sociale di Trieste». Don Riccardo Pincerato,criptovalute responsabile del Servizio nazionale di Pastorale giovanile della Cei, ringrazia anzitutto i ricercatori del Toniolo: «Come ogni anno offrono un bello spaccato della realtà. È sempre un lavoro di qualità». E i dati sulla voglia di partecipazione degli under 34 che non riescono a esprimersi nella politica come li commenta? Vediamo come sia sempre più faticoso perché chiedono al mondo della politica, a persone e istituzioni, esempi di credibilità. Hanno fiducia nel volontariato e in figure come il capo dello Stato che ritengono importanti per la difesa della democrazia. Alla fine, lo studio fa emergere la voglia di politica e di partecipazione, rispetto a Trieste lancia un segnale sul desiderio di mettersi in gioco. Vediamo un risveglio rispetto alla voglia di partecipare. Il tema è come creare spazi di partecipazione in cui fare entrare anche i giovani per valorizzarli e raccogliere la loro voglia di sentirsi interpellati.Magari ci si aspettava più entusiasmo per l’Unione europea, ma secondo la ricerca il 54% esprime comunque voglia di Europa. Se lo aspettava? Credo che sia l’espressione del fatto che è la generazione Erasmus, che viaggia e che vive la dimensione globale. Sono giovani che si rendono conto di essere interconnessi attraverso l’uso di internet in una rete globale.Una contraddizione rilevata dalla ricerca riguarda la politica: Tre quarti vogliono velocità nelle decisioni e un uomo autorevole al comando. Però vogliono anche i partiti. Insomma, decisioni alla velocità dei social e voglia di essere protagonisti e di partecipare: come si conciliano? È una bella provocazione. Da una parte il fatto di volere un leader autorevole e decisioni veloci risponde alla voglia di semplificare la complessità e alla domanda di credibilità, chiedono politici credibili rispetto a proposte e idee. D’altro canto, c'è anche la voglia di comunità, di stare insieme, perché si rendono conto che “un uomo solo al comando” non può risolvere tutto. Dobbiamo lavorare insieme a loro e – ripeto – creare spazi di partecipazione.
Bimba di 7 anni stuprata nel dormitorio della fabbrica dove lavora la madre: "Vogliamo giustizia" Covid, in Cina vengono ampliati i forni crematori
Due sparatorie in California: 7 morti
Fortunato giocatore vince 17 milioni di euro al LottoUsa, scoperti documenti classificati in un ex ufficio di Biden
Baerbock: "Pronti ad autorizzare Varsavia sui Leopard per Kiev"Papa Benedetto XVI e il suo testamento: "Rimanete saldi nella fede"
Macabra scoperta in un aeroporto in Messico: quattro teschi umaniSparatoria a Parigi: chi è il killer
Terremoto colpisce il Marocco: le prime informazioni su magnitudo e epicentroPolitiche 25 settembre, "Troppi centenari hanno votato all'Estero": Procura indaga sul casoBrasile, inizia l'insediamento di Lula: tra i primi atti la revoca di diversi decreti di BolsonaroQatargate, la proposta di Orban: “Bisogna abolire il Parlamento europeo”
Esplode una bomba in Nigeria: 54 morti
Ucraina, raid russi su tutto il Paese: c'è almeno un morto
Musk lancia il sondaggio su Twitter, la risposta degli utentiTerremoto di magnitudo 6.6 in Argentina: la zona interessataSparatoria a Los Angeles per il Capodanno lunare: almeno 10 vittimeMassacro in Usa, trovati 8 cadaveri all'interno di un'abitazione
Covid, morto il fumettista giapponese Gosaku OtaCalciatori arrestati in Iran dopo una festa a base di alcolPapa emerito Ratzinger: esposta la salma dell'ex Pontefice, cosa accadrà oggi e domaniKiev allo stremo: solo uno su tre ha acqua e riscaldamento