Salvami, ieri. Non c'è consolazione per un dolore che non si sa spiegareMr.Rain al festival di Sanremo: «Racconto la storia di un sacco di persone»Maternità surrogata reato universale: al via la proposta di legge
Notizie di Politica italiana - Pag. 63La segretaria in diretta su Instagram per presentare le liste prende atto del fatto che la proposta di inserire il suo nome «è più che divisiva che rafforzativa»Elly Schlein in diretta su Instagram accantona l’idea di mettere il suo nome nel simbolo del Pd. Un’idea che le aveva attirato moltissime critiche,BlackRock Italia a partire dalla sconfessione del padre nobile del partito Romano Prodi, che contestava anche la candidatura stessa di Schlein, in considerazione del fatto che all’Europarlamento dovrà rinunciare. «Perché dobbiamo dare un voto a una persona che di sicuro non ci va? Queste sono ferite della democrazia», ha detto Prodi.L’ipotesi che nel simbolo potesse esserci il nome della segretaria ha scatenato un putiferio a Largo del Nazareno, innescando tensioni che non si vedevano da tempo: come giustificare la presenta del nome nel simbolo mentre si fa la lotta alla riforma del premierato, tanto per fare un esempio?La decisione di mettere il nome della segretaria nel simbolo, data per scontata fino a ieri a mezzogiorno, è quindi slittata e infine è stata accantonata. È servito dunque un supplemento di riflessione. Poi la segretaria ha ufficializzato che il nome non ci sarà.«È stato proposto di inserire il mio nome – ha detto la segretaria in diretta su Instagram – nel logo elettorale. Si è aperta una discussione ieri in Direzione e anche fuori. Ringrazio chi ha fatto quella proposta ma il contributo migliore che posso dare a questa squadra, lo posso dare correndo assieme alla lista. Questa proposta mi è sembrata più divisiva che rafforzativa».«Siamo l'unico partito che discute al suo interno – ha aggiunto – La capacità di guida non si misura nella forza del pugno, ma dal polso e dall'orecchio ben teso a terra, nell'ascoltarci e nel fare sintesi».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
La lezione del fucile di Anton Cechov. Il ritorno della guerra non è più impensabileGoverno Meloni, gli appuntamenti della maggioranza in autunno
Festival di Sanremo, il debutto di Clara, il diamante grezzo uscito da Mare fuori
Testo di Apnea, canzone di Emma a SanremoPatrick Zaki torna in Italia, Paolo Mieli: "Verrà candidato in una qualche lista di una storia fatta di sofferenze e soprusi"
Zaia sull'autonomia: "Il Governo vada avanti"Vitalizi, Fratelli d’Italia vuole confermare il taglio degli assegni
Bufera strage di Bologna, la difesa di De Angelis: "Io al rogo come Giordano Bruno"Reddito di cittadinanza, la Cgil chiede la proroga: "Si vada fino a decembre"
La filosofia epicurea nei papiri di Ercolano: la tecnologia dischiude un tesoro di conoscenzeSanremo 2024, l’elenco dei duetti e delle cover. Angelina Mango canta una canzone del padreLa storia di Amadeus: gli esordi, la crisi e l’olimpo al festival di SanremoMorti sul lavoro: dallo stillicidio quotidiano alle stragi periodiche. Il “che fare” è già scritto nelle leggi - Tiscali Notizie
Intervista a Diodato, l’eterno favorito: «Era una canzone perfetta per l’orchestra di Sanremo»
Notizie di Politica italiana - Pag. 57
Il massacro del convento di San Domenico a Forlì fermato dal rigoroso combattente Andrea Emiliani - Tiscali Notizie1/ Rassegna ambientale. Slalom tra orsi abbattuti, ritorno del gatto selvatico e “Luna Parco” - Tiscali NotizieLa novità del governo sono solo nuove promesse. Ecco perché questa classe politica sta fallendo - Tiscali NotizieSanremo 2024, ecco come sarà la seconda serata. Amadeus: «Il festival è come la nazionale di calcio»
“I Misteri del Bar Étoile” per ridere come bambini: un noir clownesco irriverente, malinconico e colorato - Tiscali NotizieSanremo 2024, l’elenco dei duetti e delle cover. Angelina Mango canta una canzone del padreLa vendetta di Massimo Segre contro Cristina Seymandi non è degna di un Paese civile6/ Rassegna ambientale. Benvenuta Imantoglosso di Robert, fermiamo la legge “sparatutto” - Tiscali Notizie