Giovani e sesso, Bassetti: "Se non comprano preservativi, regaliamoli: è prevenzione"«Dobbiamo fermare il conflitto in Sudan, la società civile chiede aiuto»Pamela Prati, Mark Caltagirone e il finto matrimonio, il giudice archivia il caso: «Nessuna truffa, espediente a scopi auto-promozionali»
Papa Francesco ai giovani preti e monaci ortodossi: l'unità è necessariaLa Santa Sede ridefinisce la dottrina sociale della Chiesa e la sua relazione con i diritti fondamentali dell’uomo. Principi sociali e bioetici vanno di pari passo,àumanadelpapanoallagpaeallabortotravuotieambiguitàinvestimenti non ci sono più i principi non negoziabili voluti da Benedetto XVIIl nuovo documento del Dicastero per la dottrina della fede, firmato dal prefetto, cardinale Victor Fernandez e approvato dal papa, dal titolo: «Dignitas infinita circa la dignità umana», fa il punto sul concetto teologico di dignità umana, stabilisce una forte interazione fra la dottrina cattolica e la dichiarazione fondamentale dei diritti dell’uomo del 1948, poi aggiorna l’elenco delle violazioni della dignità umana in epoca moderna.Quel che spicca, nel testo della Dichiarazione, la cui redazione è durata cinque anni, è la scomparsa dei cosiddetti principi non negoziabili così come erano stati codificati da Benedetto XVI nel discorso ai membri del partito popolare europeo del 30 marzo 2006.Stop ai principi non negoziabiliAll’epoca, infatti, la difesa della vita in ogni sua fase, la tutela della famiglia naturale composta da uomo e donna, e la libertà educativa, venivano definiti da Ratzinger come «iscritti nella natura umana stessa e quindi sono comuni a tutta l’umanità. L’azione della Chiesa nel promuoverli non ha dunque carattere confessionale, ma è rivolta a tutte le persone, prescindendo dalla loro affiliazione religiosa. Al contrario, tale azione è tanto più necessaria quanto più questi principi vengono negati o mal compresi perché ciò costituisce un'offesa contro la verità della persona umana».Questa impostazione non c’è più, con la qual cosa Francesco, al di là delle citazioni del suo predecessore che percorrono numerose l’attuale documento sulla dignità umana, chiude i conti con l’eredità di Benedetto XVI.Povertà e femminicidiNell’elenco delle violazioni contemporanee della dignità dell’uomo, la povertà figura al primo posto, quindi troviamo la guerra, le condizioni dei migranti la cui dignità viene continuamente negata e violata, si parla poi della tratta delle persone e della violenza contro le donne con riferimento esplicito ai femminicidi.Nell’introduzione del documento si spiega del resto fra le altre cose: «Proclamando che il Regno di Dio appartiene ai poveri, agli umili, a coloro che sono disprezzati, a coloro che soffrono nel corpo e nello spirito; guarendo ogni sorta di malattie e di infermità, anche le più drammatiche come la lebbra; affermando che ciò che viene fatto a queste persone viene fatto a lui, perché egli è presente in quelle persone, Gesù ha portato la grande novità del riconoscimento della dignità di ogni persona, ed anche e soprattutto di quelle persone che erano qualificate come ‘indegne’».«Questo principio nuovo nella storia umana – si afferma ancora – per cui l’essere umano è tanto più ‘degno’ di rispetto e di amore quanto più è debole, misero e sofferente, fino a perdere la stessa figura umana, ha cambiato il volto del mondo, dando vita a istituzioni che si prendono cura delle persone che si trovano in condizioni disagiate: i neonati abbandonati, gli orfani, gli anziani lasciati soli, i malati mentali, le persone affette da malattie incurabili o con gravi malformazioni, coloro che vivono per strada». MondoLa diplomazia vaticana messa all’angolo. La crisi della missione di pace di ZuppiFrancesco PelosoL’aborto è un’uccisioneA seguire c’è la parte per così dire bioetica, che prende le mosse dall’aborto definito come: «l’uccisione deliberata e diretta, comunque venga attuata, di un essere umano nella fase iniziale della sua esistenza, compresa tra il concepimento e la nascita». Quindi emerge la netta condanna della maternità surrogata: «Il bambino ha perciò il diritto, in virtù della sua inalienabile dignità, di avere un’origine pienamente umana e non artificialmente indotta».Confermata anche la posizione della Chiesa contraria all’eutanasia e al suicidio assistito. La teoria del gender viene introdotta fra le moderne violazioni della dignità umana, poiché vuole negare «la più grande possibile tra le differenze esistenti tra gli esseri viventi: quella sessuale. Questa differenza fondante è non solo la più grande immaginabile, ma è anche la più bella e la più potente: essa raggiunge, nella coppia uomo-donna, la più ammirevole delle reciprocità ed è così la fonte di quel miracolo che mai smette di sorprenderci che è l’arrivo di nuovi esseri al mondo».Anche il cambio di sesso viene indicato fra le possibili violazioni della dignità umana, anche se in questo caso si lascia aperto uno spiraglio: «Qualsiasi intervento di cambio di sesso, di norma, rischia di minacciare la dignità unica che la persona ha ricevuto fin dal momento del concepimento». Tuttavia «questo non significa escludere la possibilità che una persona affetta da anomalie dei genitali già evidenti alla nascita o che si sviluppino successivamente, possa scegliere di ricevere assistenza medica allo scopo di risolvere tali anomalie. In questo caso, l’intervento non configurerebbe un cambio di sesso nel senso qui inteso».Infine l’ultimo paragrafo della serie, è dedicato alla «violenza digitale»: «Nuove forme di violenza si diffondono attraverso i social media – si afferma nel documento – ad esempio il cyberbullismo; il web è anche un canale di diffusione della pornografia e di sfruttamento delle persone a scopo sessuale o tramite il gioco d’azzardo». MondoAppelli per gli ostaggi e Gaza. Il difficile equilibrio vaticanoFrancesco PelosoTemi assentiSe il senso del documento è quello di riassumere il magistero del papa dell’ultimo decennio, e in questo sta la sua efficacia, d’altro canto la Dichiarazione non sfugge a ambiguità e passaggi a vuoto. Del tutto assente è, per esempio, una riflessione sull’evoluzione della dottrina della Chiesa rispetto al tema dei diritti dell’uomo, un’acquisizione che non fu facile né scontata.Ancora, se il tema della guerra è declinato come sconfitta dell’umanità, non vi è alcun riferimento a quali scelte adottare in situazioni-limite come per esempio quando a Srebenica nel 1995 (conflitto nella ex Jugoslavia) i caschi blu non intervennero e lasciarono massacrare 8mila bosniaci dalle milizie paramilitari serbe, oppure – la ricorrenza è di questi giorni – quando in Ruanda, nel 1994, vennero uccisi a colpi di machete 800mila tutsi nell’indifferenza della comunità internazionale.Infine anche sul tema dell’aborto viene ribadita una posizione nota, ma non c’è alcun approfondimento sulle leggi che regolano l’interruzione di gravidanza o su casi specifici particolarmente odiosi come l’aborto in caso di stupro (questione che diventa ancora più grave nei casi in cui la violenza sessuale è utilizzata come arma di guerra o di pulizia etnica).© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesco PelosoGiornalista che segue il Vaticano e la Chiesa da oltre vent’anni. Ha scritto per numerose testate fra le quali: Internazionale, Vatican Insider (La Stampa), il Secolo XIX, Il Riformista, Linkiesta, Jesus, Adista. I suoi ultimi libri sono Oltre il clericalismo (Città Nuova 2020), La banca del Papa (Marsilio 2015) e Se Dio resta solo (Lindau 2007).
Quest'anno il solstizio cambia data: l'estate arriva prima (di un giorno)Alice Sabatini: «Dopo la gaffe a Miss Italia sono stata bullizzata ovunque. In rete un attimo sei un re e quello dopo sei nella polvere»
Una società giusta? Etica e conveniente. L'intuizione di san Paolo
Iscro 2024, indennità di 800 euro per gli autonomi: cosa è e requisiti, circolare InpsMarisa Laurito: «La camorra più importante è a Desenzano del Garda». Bufera al Comune: «Speriamo stesse scherzando»
Vasto incendio di sterpaglie a ridosso della Pontina: evacuata una palestraDa Ambra agli Autogol: tutte le novità in arrivo su RTL 102.5
Fisco, rottamazione cartelle: arriva la sanatoria anche per il 2023, le nuove regole e cosa cambieràDopo undici mesi di guerra civile il Sudan è ridotto alla fame
Luciana Littizzetto mostra la mamma (per la prima volta) e denuncia: «Bloccata in casa senza ascensore»Delirio a Gallipoli, scoppia la rissa al Lido Zen: «Insulti e botte per delle ragazze». Daspo a due giovani, cosa è successoUn nuovo spettro si aggira per l'Europa: il «nativismo» che chiude allo stranieroSembra incredibile, ma in 13 Paesi dell'Africa il colera uccide ancora
Gabriele Muccino e l'incidente in Grecia in cui stava per morire: “Ho ancora cicatrici in testa”
Cento nuove strade ai 30 orari Ztl a oltranza nel Quadrilatero
Punto da una vespa, muore lo chef Pavel Marc: era andato al cimitero a portare i fiori sulla tomba della mammaAbusi del clero, il primo studiosui test che possono prevenirliLa solidarietà dei parroci alla scuola chiusa per RamadanBimba di 5 anni annega nella piscina dell'hotel Molino Rosso a Imola, il dramma davanti alla mamma
Parigi 2024 e le polemiche sulla cerimonia: parla il direttore artisticoL'Istat: il Pil italiano in crescita anche nel secondo trimestre: +0,2%Trasporto marittimo, al Mit ruolo centrale gestione fondi sistema EtsBagnasco: reddito di inclusione sociale e attenzione alle famiglie