File not found
criptovalute

Violenta la figlia della compagna incinta: a processo 33enne

Messina Denaro, il sindaco di Campobello: "Viso trasformato dalla malattia, non l'avrei riconosciutoMinaccia un politico sui social: denunciato 32enneTravolto ed ucciso dal treno sulla Venezia-Bologna

post image

15enne minacciato e rapinato a Firenze: la denuncia ai CarabinieriI prezzi alle stelle del cacao di questi ultimi mesi sono lo specchio di come gli eventi estremi legati al cambiamento climatico stiano già modificando le disponibilità di alcuni dei prodotti alimentari più diffusi e consumati al mondoCacao amaro. Non tanto nel gusto,investimenti ma certamente nel prezzo a tonnellata, che è quasi quintuplicato rispetto agli scambi del 2020. In questi giorni a New York una tonnellata di cacao è arrivata a toccare quota 10.000 dollari.A parità di peso, il cacao vale oltre 11 volte più del petrolio. Una crisi di tutto il settore, ma che affonda le sue radici in Africa Occidentale, dove si produce il 70 per cento delle fave di cacao a livello globale. Già nelle prime settimane di marzo, infatti, i principali impianti di lavorazione in Costa d’Avorio e Ghana segnalavano di aver interrotto o ridotto le operazioni perché i prezzi delle fave erano troppo elevati, non permettendo loro di acquistare la materia prima.E tutto questo arrivava dopo un’eccezionale ondata di calore che ha colpito l’area del golfo di Guinea e che ha indubbiamente avuto un impatto anche sul settore agricolo. Molti contadini infatti riportavano danni alle colture, riduzione nella crescita delle piante e un rallentamento in quella dei baccelli, causati proprio dalle temperature estremamente elevate per la stagione.Ondata di calore anomalaA febbraio, l’Africa Occidentale è stata colpita da un’ondata di caldo insolitamente intensa per l’inizio della stagione, con temperature che normalmente non vengono raggiunte fino a marzo o aprile. Il caldo più intenso si è verificato dall’11 al 15 febbraio, con temperature superiori a 40°C.Secondo uno studio pubblicato dalla World Weather Attribution (Wwa) la combinazione di temperature elevate e di aria relativamente umida ha portato a valori medi dell’indice di calore di circa 50°C, mentre a livello locale i valori hanno raggiunto addirittura il livello di “pericolo estremo”, con valori percepiti fino a 60°C. Secondo i ricercatori l’indice di calore è più elevato di 4°C a causa dei cambiamenti climatici in atto, e gli eventi di caldo umido così intensi sono diventati 10 volte più probabili con un aumento delle temperature medie di 1,2°C (l’attuale riscaldamento registrato a livello globale).Uova di PasquaNon solo. Nel dicembre 2023 la Costa d’Avorio e il Ghana, i due maggiori paesi produttori di fave di cacao al mondo, hanno registrato piogge intense che hanno decimato le rese delle coltivazioni. Precipitazioni totali che sono state più del doppio della media trentennale per quel periodo dell’anno.Le condizioni umide estreme hanno così portato molte piante a contrarre la cosiddetta “malattia del baccello nero”, che causa la marcescenza dei frutti della pianta del cacao. Tuttavia, queste condizioni umide sono state rapidamente seguite dalla siccità tipica di El Niño a febbraio 2024, portando a un’ulteriore perdita dato che la coltura del cacao è estremamente sensibile alla carenza d’acqua. Gli agricoltori si son così trovati dall’avere troppa acqua a non averne abbastanza.«Gli agricoltori dell’Africa Occidentale che coltivano l’ingrediente principale delle uova di Pasqua che molti di noi non vedono l’ora di ricevere stanno lottando contro condizioni estreme di caldo e di precipitazioni intense», ha commentato in un recente rapporto Amber Sawyer, analista presso l’Energy and Climate Intelligence Unit (Eciu) inglese. Mentre Ben Clarke, assistente di ricerca sull’analisi e l’interpretazione dei dati climatici per le condizioni meteorologiche estreme presso il Grantham Institute, ha sottolineato come «il cambiamento climatico, guidato sempre più dal consumo di combustibili fossili, sta moltiplicando questa sfida naturale in molte regioni, alimentando condizioni sempre più estreme, devastando i raccolti e facendo aumentare i costi del cibo per tutti».Chi paga questa crisi?Fa riflettere un punto su tutti. Chi sta pagando per questa crisi? Certamente i consumatori, che si ritrovano con prezzi al dettaglio estremamente elevati.Ma se guardiamo dall’altra parte della catena la situazione è ancora peggiore: basti considerare che, in media, il 70 per cento del valore totale e il 90 per cento dei margini totali generati dai coltivatori di cacao vanno agli ultimi due attori della catena: ai marchi e ai rivenditori. A monte, solo il 18,6 per cento del valore totale e meno del 7,5 per cento del margine totale sono generati dalla forza lavoro presente nei paesi produttori di cacao (dalla coltivazione del cacao fino alle esportazioni delle fave).C’è da chiedersi, quindi, chi stia realmente guadagnando da quella che sembra essere una crisi di approvvigionamento mondiale, mentre la cioccolata sta diventando sempre più un bene di lusso.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedirudi bressaGiornalista ambientale e scientifico, collabora con varie testate nazionali e internazionali occupandosi di cambiamenti climatici, transizione energetica, economia circolare e conservazione della natura. È membro di Swim (Science writers in Italy) e fa parte del board del Clew Journalism Network. I suoi lavori sono stati supportati dal Journalism Fund e dalI’IJ4EU (Investigative Journalism for Europe).

L'imprenditrice che denunciò Messina Denaro: "Fate nomi e cognomi di chi l'ha protetto"Sventa un attentato sul bus a Venezia, l'autista: "Così ho messo tutti in salvo"

Operazione Tramonto: il motivo dietro il nome dato dai Ros all'indagine su Messina Denaro

Bimbo picchiato a Ventimiglia, il padre: “Pronto a querelare chi si è scagliato contro me e sua madre”Si rifiuta di fare il tampone e aggredisce l'infermiera, Cgil: "Ora basta"

Camion carico di olio esce di strada e finisce in una scarpataEsulta per il gol della sua squadra ma scivola e batte la testa: è grave

Matteo Messina Denaro: le fasi dell'indagine che hanno portato all'arresto

Quasi strozzata dal paziente, la dottoressa: "Cambierò mestiere"Restituisce un portafoglio pieno di soldi ma non gli dicono nemmeno grazie

Ryan Reynold
Matteo Messina Denaro, il covo di proprietà di Andrea Bonafede: "Comprato con i soldi del boss"Ragazzo agonizzante su ciglio di strada: si cerca pirata della strada"Vi prego, aiutatemi a ritrovare la mia Teresa"

MACD

  1. avatarMaltempo a Benevento: crolla un'ala del cimiteroMACD

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 597Centro massaggi e centrale di prostituzione: denunce della poliziaFemminicidio a Roma: 35enne muore a colpi di pistola, fermato l'ex compagno17enne muore dopo aver accusato mal di testa e febbre alta: sospetta meningite

    1. Addio all'architetto che a Milano voleva riaprire i Navigli: a 90 anni è morto Empio Malara

      1. avatarCarabiniere salva bimbo di un anno con la manovra di MofensonCampanella

        Trovato morto Omar Neffati: il 27enne è sempre stato in prima fila per la difesa dei diritti

        ETF
  2. avatarMatteo Richetti colpito da malore in Aula: ricoverato al GemelliCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Picchia l'insegnante perché aveva sgridato l'allieva: denunciato il patrignoTragedia a Roma: madre e figlia trovate morte in casaCade dalle gradinate allo stadio: grave un uomoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 591

    VOL
  3. avatarLa Sardegna contro i cinghiali: "Caccia grossa per 4 domeniche in più"BlackRock

    Pronto soccorso sfasciato dopo una violenta rissa fra extracomunitariPicchiato perché si rifiuta di offrire il caffè al parcheggiatore: due arrestiMaltempo a Napoli, iniziata la conta dei danni: allerta prorogata anche per mercoledìMorto da due settimane viene trovato grazie ai guaiti del suo cane

È l'avvocato Gianpiero De Leonibus la vittima del malore al distretto

Monguzzo, trovata piantagione con 3000 piante di marijuana, pusher armatiMaltempo a Benevento: crolla un'ala del cimitero*