Maltempo sulla Catania-Messina: 3 feriti per la caduta di un alberoMadre e figlio trovati morti in casa con ferite da arma da taglio: ipotesi omicidio-suicidioWurstel Fiorucci Suillo ritirati dal mercato per presenza di allergeni: il lotto richiamato
Trapianto di fegato record a Firenze: organo donato da un'ultracentenaria, è il primo caso al mondoPrimatista mondiale di apnea e ricercatore,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock insegna alle persone a respirare, che siano campioni come Federica Pellegrini, Cassina e Arianna Errigo o persone comuni. "Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese" Pietro Razzini 10 luglio - 15:56 - MILANO Primatista mondiale di apnea ma anche medico specialista, professore all'Università di Pavia e fondatore della Medical Breathe University. Mike Maric, ne ha fatta di strada da quando, nel 2004, ha conquistato il record mondiale. Un percorso che oggi lo porta a essere ricercatissimo. Non è un caso che sia stato uno degli ospiti del Dolomiti Wellness Festival, un appuntamento che ha colpito l’uomo che “insegna alle persone a respirare”: “Sono stati tre giorni di ritrovata serenità, caratterizzati dal piacere di stare in mezzo alla natura e dalla condivisione con persone che hanno a cuore il proprio benessere”. In quali appuntamenti è stato protagonista? “Venerdì abbiamo fatto un’escursione verso le cascate della Vallesinella. C’erano circa 50 partecipanti e 3 guide locali: il mio intento era quello di camminare ponendo la giusta attenzione sul respiro. Volevo mostrare a tutti come, variando la respirazione a parità di passo, ci fossero delle differenze. Una volta arrivati a destinazione ho proposto un esercizio con visualizzazione”. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } (credit photo: Marco Guber) Nel suo percorso come sportivo c’è stata la conquista di un record del mondo. “Era il 2004, uno degli anni più duri della mia vita. Ho perso la ragazza che amavo, ho preso la varicella mentre lavoravo in pediatria, ho perforato un timpano allenandomi. Ma alla fine è arrivato il record del mondo. Il ricordo di quel giorno è felice, senza ansia: tutto è andato come avevo già visto nella mia mente”. È stato difficile raggiungere il traguardo? “All’epoca ero ossessionato dall’apnea. A distanza di 20 anni, posso dire che avevo esagerato. Vivevo per quello sport. Non esistevano distrazioni. Volevo diventare il numero uno. Il mio allenatore mi ha supportato in tutto. L’unica distrazione che mi concedevo era lo studio: lo facevo per accontentare mamma e papà”. La perdita di un caro amico nel 2005 le ha fatto cambiare vita. Dove ha trovato la forza di reagire? “Ho avuto il supporto dello psicologo dello sport che mi aiutava nella preparazione delle mie gare. C’è stata la presenza indispensabile della mia famiglia. Ma, in quei casi, tutto deve partire da noi. Dalla nostra testa. Se una persona non vuole cambiare, non c’è nulla da fare”. Era inevitabile che questo cambiamento passasse proprio dal processo di respirazione? “Ho fatto l’apneista per tanti anni ma ho capito l’importanza dell’apnea solo quando ho smesso. Con la forza della mente e il potere del respiro si può risalire da ogni fondale. E allora mi sono messo a studiare per trovare la strada scientifica a un perché olistico”. (credit photo: Marco Guber) In questi anni ha aiutato tanti atleti di caratura internazionale. “Se mi avessero detto che avrei collaborato con personaggi del calibro di Federica Pellegrini, Igor Cassina e Arianna Errigo, non ci avrei creduto. Avvicinandomi a tante attività così diverse ho notato come cambi l’approccio che ogni singolo atleta ha, nell’attuare una respirazione corretta per il suo sport. Ed io mi esaltavo perché, quando iniziavo il percorso con un nuovo campione, dovevo immergermi nel suo mondo e nella sua disciplina, imparando qualcosa di nuovo”. (credit photo: Marco Guber) È stato un percorso complicato? “Passare da atleta a coach non è immediato. L’atleta è al centro dell’attenzione. Io, oggi, sono felice di essere nel backstage e di gioire per i risultati di chi seguo. Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese”. Le sue conoscenze sono rivolte a tutte le persone? “Rispetto a un atleta, uomini e donne comuni spesso non hanno un obiettivo definito. Ci sono dispersioni di energie, distrazioni, mancanza di autostima e di motivazioni che si inseriscono nella quotidianità. La realtà è che ognuno di noi ha tutti gli strumenti che servono ma non sempre è in grado di applicarli. Non solo nello sport ma soprattutto nella vita la respirazione corretta può fare la differenza”. (credit photo: Marco Guber) Quindi darebbe un suggerimento, semplice da attuare, ai lettori? “Ritagliare un paio di momenti durante la giornata. Pochi minuti a sessione: respirare lentamente, allontanare ogni pensiero e concentrarsi semplicemente su inspirazione ed espirazione. Cambia lo stato emotivo con cui si affronta la quotidianità”. “Se Respiro Posso” è il titolo del suo ultimo libro. Una sintesi perfetta. “Ho parlato della vita di un bimbo che veniva deriso per il cognome slavo e per il nome che ricordava Mike Bongiorno. Ho raccontato il viaggio dei campioni con cui ho lavorato, attraverso il mio viaggio. E l’ho fatto tramite numerosi aneddoti che li vedono protagonisti. Il senso del racconto è semplice: una volta che c è la salute si può raggiungere qualsiasi obiettivo”. Sport Vari: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Allerta maltempo per alluvioni in Italia e per almeno una settimanaBarletta, scomparsa Angelica Milena Rociola, ragazza ipovedente
Traffico di migranti dalla Sicilia alla Tunisia: 18 misure cautelari
Tiziana Cantone, l'ex fidanzato assolto dalle accuse per la diffusione del videoTerremoto Marche: continua sciame sismico, rilevate scosse magnitudo 3
Ragazzo di 22 anni provoca un incidente, si spoglia e corre nudo per 2 km tra le autoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 701
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 681Bari, uomo di 27 anni trovato morto in strada: fermato il titolare di un esercizio commerciale
Intossicazione dopo una cena a base di sushi, 12 persone in ospedale a ManduriaIncidente stradale a Potenza: morto un 35enneScuole chiuse in diverse Regioni martedì 22 novembre, allerte meteo rosse e arancioni in ItaliaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 699
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 688
L'intercettazione del figlio del boss di ndrangheta: "Ti mangio il fegato"
Bologna, allettate con una promessa di lavoro e poi sbattute a prostituirsiProfessore rifiuta il compito di un alunno trans: "Per me sei una donna", chiesti provvedimentiAncona, capotreno picchiato da un viaggiatore: indagini in corsoBambino di 8 anni investito da una moto mentre attraversa la strada per rincorrere il pallone
Tragico scontro tra Cadeo e Pontenure: perde la vita un'anziana di 88 anniAbusi su sei studentesse all'Università di Napoli: arrestato un tecnico di laboratorioTiziana Cantone, l'ex fidanzato assolto dalle accuse per la diffusione del videoPositivo al Covid, tenta di contagiare la ex compagna per trascorrere la quarantena insieme