“Più pensioni per tutti”: il programma del centrodestra è chiaroElezioni 25 settembre, Hillary Clinton su Giorgia Meloni: “Una premier donna è una buona cosa”Per la Meloni “fermare i barconi è l’unica via”
Elezioni 2022, scaduti i termini per presentare le liste: turbolenze e polemiche nel PdNel mondo molti conoscono le ricette liguri,trading a breve termine come il pesto o la famosa focaccia, un po’ meno i suoi prodotti alcolici nonostante la regione sia piena di storie affascinanti. Come quella dell’Amaro Camatti, una storica specialità genovese nata nel 1924 a Recco ad opera di Umberto Briganti. Non a caso questo corroborante e digestivo è venuto alla luce proprio nella terra delle erbe aromatiche, degli agrumi e delle materie prime tipiche della macchia del Mediterraneo. Un amaro che quest’anno festeggia un secolo di storia che qui ripercorriamo.La nascita dell’Amaro Camatti: lo spirito di GenovaDietro la nascita di questo amaro c’è un chimico dei primi del Novecento: il livornese Umberto Briganti che insieme al fratello Cesare inizia la produzione di questa bevanda. Il nome Camatti, invece, è un omaggio alla moglie di Briganti, donna a cui il fondatore era particolarmente legato. Il primo laboratorio si trovava a Recco, un centro di produzione innovativo per gli anni e in funzione fino alla fine degli Anni ’80. Una storia quella di Amaro Camatti che risente dei maggiori avvenimenti dell’epoca. Nel 1935 viene infatti riconosciuta "Fornitore della casa di Sua Altezza Reale il Principe di Piemonte" con la concessione di tenere innalzato sull'insegna dello stabilimento lo stemma principesco. E solo pochi anni dopo con la Seconda Guerra Mondiale che impazza in Europa, lo stabilimento Camatti viene requisito dai soldati della Wehrmacht di stanza a Recco. Per questo venne risparmiato dai bombardamenti, in quanto punto strategico per i tedeschi. L’amaro non venne prodotto per alcuni anni, visto che i fascisti e i loro alleati sequestrarono tutto lo zucchero a disposizione, per poi riprendere con la fine della guerra.La nuova vita dell’amaro e la ricetta segretaIl cambio di generazione avvenne nel 1964 quando Umberto Briganti lascia tutto al figlio Cesare, che conduce l’azienda fino all’acquisizione nel 1989 da parte della Sangallo. Infatti dietro questo prodotto si legano le storie di due aziende simbolo della produzione artigianale ligure. La Sangallo è infatti un laboratorio a conduzione familiare nato nel 1964 a San Salvatore di Cogorno, attualmente con sede in San Colombano Certenoli, in provincia di Genova. Il suo fondatore, Giovanni Bergamino, si innamorò dell’amaro Camatti e lo acquisì.La ricetta è ancora segreta. Un blend creato dall'infusione di fiori, erbe, radici aromatiche e toniche per la maggior parte locali. Troviamo infatti il celebre arancio amaro di Genova, chiamato anche melangolo, ibrido antico a metà strada tra il pomelo e il mandarino. Oppure erbe che crescono spontanee lungo i litorali liguri, come la genziana e la menta. Dopo la selezione degli ingredienti si passa al procedimento di infusione e macerazione, studiato in base alle caratteristiche di ogni erba e vegetale. L'infuso ottenuto viene lasciato decantare in botti o fusti di acciaio inox e poi filtrato per eliminare ogni eventuale impurità. Uno spirito di un secolo di vita che ancora oggi viene prodotto rispettandone la storia e la ricetta originale.
Cecilia Lidya Casadei, Autore a Notizie.itBoschi: “Bonino dice no a Renzi perché nel 2014 non è stata confermata agli Esteri”
Telefonata fra Conte e Di Battista: verso la candidatura alle elezioni del 25 settembre?
Notizie di Politica italiana - Pag. 182Crisi di governo, le eventuali elezioni anticipate potrebbero tenersi il 2 ottobre
Crisi di Governo, Draghi ha deciso di dimettersi: Mattarella respinge le dimissioniIl terzo polo di Giuseppe Conte, ecco come sarà
I politici su TikTok dimostrano, ancora una volta, di non aver capito nulla dei giovaniNotizie di Politica italiana - Pag. 178
Silvio Berlusconi contro la patrimoniale: "Non la approveremo mai"Il terzo polo di Giuseppe Conte, ecco come saràNotizie di Politica italiana - Pag. 172Niccolò Ghedini, svolti i funerali dell'ex senatore a Santa Maria di Sala
Agenzie di rating, cosa succede all'Italia senza Draghi
Crisi di governo, Conte non si arrende: "Ora il boccino ce l'abbiamo noi"
Come cambieranno i giochi elettorali dopo gli ultimi “terremoti”Elezioni 25 settembre, Berlusconi: “Non farò il premier né il presidente del Senato”Renzi si candida in cinque città: “Mi gioco l’osso del collo”Gas, il piano per il risparmio energetico di Cingolani: termosifoni giù di un grado da ottobre
Il manuale del perfetto candidato azzurro di Berlusconi: “Attaccate Calenda e Renzi”Salvini rassicura: "Nessun rapporto tra Lega e Russia Unita"Perché in Italia è sbagliato parlare di “premier”Torna Nunzia Schilirò e si candida con Italexit