Citofonata a Bologna, Salvini dopo il caso Morisi: “Non mi pento, hanno arrestato degli spacciatori”Meloni: “Il green pass uccide l’economia e sui controlli il governo scarica le sue responsabilità”Draghi, la conferenza stampa: "Il Green Pass è una condizione per restare aperti"
Notizie di Politica italiana - Pag. 307La presidente di Commissione Ue e la destra nostrana fanno accordi con Budapest. Gli eurodeputati dicono basta con una risoluzione. E portando Bruxelles in tribunale... «Bisognerebbe ascoltare le ragioni ungheresi»,ánStopdellEuroparlamentoalpianoMeloni–trading a breve termine è andato a dire il meloniano Nicola Procaccini, capogruppo dei Conservatori europei, nell’aula dell’Europarlamento mercoledì, mentre i suoi colleghi puntavano il dito contro derive e ricatti di Viktor Orbán. Poco dopo, la premier italiana era a Forlì a discutere con Ursula von der Leyen dell’accordo da concludere alla chetichella con il premier ungherese entro il 1 febbraio, quando il Consiglio europeo dovrà sbloccare il bilancio tenuto in ostaggio da Orbán.C’era una volta il cordone sanitario, quel separé immaginario che doveva proteggere la democrazia europea da una scalpitante e illiberale destra estrema. Oggi invece avanza la cordata protettiva: c’è una banda di governi ed esponenti politici che all’estrema destra si mescola, e che continua inoltre a far da scudo all’illiberale Orbán. Lo si è visto bene questo giovedì. Anche se la stragrande maggioranza di eurodeputati ha approvato una risoluzione per stigmatizzare le derive orbaniane e la condiscendenza di von der Leyen, le destre nostrane (Fratelli d’Italia e Lega) e le loro famiglie europee (Conservatori e Identità e democrazia) hanno opposto il loro voto contrario al testo, e favorevole dunque a Orbán. Nonostante i 345 favorevoli, spiccano 104 contrari tra i quali meloniani e leghisti. Il premier ungherese deve alla destra italiana l’intima certezza che dopo le europee il suo partito, Fidesz, troverà un gruppo al quale affiliarsi nell’Europarlamento; e Meloni usa il suo canale con l’amico ungherese per presentarsi a Bruxelles come forza di interpolazione.Questa settimana il Parlamento Ue ha alzato la testa contro i ricatti di Orbán e contro chi li asseconda, ovvero la cordata di cui sopra. Con la risoluzione approvata di giovedì grazie ai voti di popolari, socialisti, liberali, verdi e sinistra, «ci prepariamo a sfidare la Commissione Ue davanti alla Corte di giustizia per la sua decisione di sbloccare i dieci miliardi all’Ungheria, resa pubblica poche ore prima del vertice fra i leader. C’è il sospetto fondato che von der Leyen con quei soldi abbia comprato l’ok su Kiev», dice l’eurodeputato verde Daniel Freund.Gli eurodeputati hanno dalla loro parte i trattati europei e i princìpi democratici; von der Leyen, governi e destre estreme sono però ormai abituati a svicolarli, e preferiscono gli accordi informali, le vie traverse, interlocuzioni come il “patto della piadina” Meloni-von der Leyen in Emilia Romagna. La lotta può sembrare impari, e l’Europarlamento un Davide contro Golia; ma il consesso degli eletti europei non va sottovalutato. Vale la pena ricordare che se oggi il meccanismo che condiziona i fondi Ue allo stato di diritto è effettivamente in vigore, lo si deve solo alla determinazione degli eurodeputati.Un frangente decisivoNon è un caso che proprio questa settimana von der Leyen sia stata chiamata dagli eurodeputati a riferire, né è un caso che proprio questo giovedì l’Europarlamento abbia approvato una risoluzione sull’Ungheria. Ci troviamo infatti in un decisivo momento ponte tra il Consiglio europeo che si è svolto a metà dicembre, e quello speciale che è stato calendarizzato per il primo febbraio.A metà dicembre, con la sua «assenza concordata» al momento del voto, Orbán non ha impedito agli altri capi di stato e di governo di dare il via ai negoziati per l’ingresso dell’Ucraina nell’Ue. Tuttavia è rimasta in sospeso l’approvazione del quadro finanziario pluriennale, che comprende anche aiuti a Kiev e fondi che fanno gola al governo Meloni come quelli relativi all’immigrazione. Per il via libera al bilancio, è stato appunto messo in agenda un ulteriore Consiglio ad hoc, quello di febbraio. Entro il prossimo mese, l’accordo con il premier ungherese dovrà insomma essere finalizzato. Per ora l’Ungheria ha incassato – proprio alla vigilia del Consiglio di dicembre – che Bruxelles sbloccasse oltre dieci miliardi. Questa è la concessione già tangibile, ma ovviamente l’accordo con Orbán è più ampio.Ad ogni modo gli eurodeputati hanno chiesto conto a von der Leyen della scelta di sbloccare quei miliardi, con l’intento anche di frenare ulteriori concessioni in vista di febbraio. «Presidente von der Leyen, intende ripetere la pratica dello scorso Consiglio, quando ha scongelato undici miliardi a Orbán subito prima del vertice, ottenendo in cambio che il premier uscisse dalla stanza?», ha chiesto ad esempio il liberale Guy Verhofstadt.L’accordo con Orbán«A maggio l’Ungheria ha approvato una legge sulla riforma della giustizia che risponde a molte delle raccomandazioni di Bruxelles»: questa è la giustificazione addotta da von der Leyen in aula mercoledì mattina, prima di scappar via senza neppure ascoltare tutti gli interventi, per correre da Meloni a Forlì. Come nota l’Europarlamento stesso nella sua risoluzione appena approvata, quella riforma non porta miglioramenti sostanziali; perdipiù nel frattempo Orbán – approfittando del senso di impunità che Bruxelles gli concede – ha approvato un’ennesima legge liberticida, quella «sulla sovranità».La verità «è indubitabile: lei, presidente von der Leyen, ha ceduto ai capricci di Orbán!», come ha detto la capogruppo della sinistra europea Manon Aubry. La risoluzione dell’Europarlamento non contiene soltanto solleciti ai governi (sull’iter relativo all’articolo 7) e appelli alla Commissione (perché non liberi altri fondi) ma anche il via alla sfida legale. Non a caso questo giovedì Orbán sui social ha contrattaccato: «Se vogliamo aiutare l'Ucraina, facciamolo al di fuori del bilancio dell'Ue e su base annuale! Questa è l'unica posizione democratica a soli 5 mesi dalle elezioni».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter
Musumeci a tavola con 20 persone senza mascherine, la reazione del sindaco: "Sgarbo istituzionale"Vaccino Covid, Meloni risponde al tweet sui no vax di Burioni: “Vergognoso, questa non è scienza”
Reddito di cittadinanza, Garavaglia: "Frena l'economia, da cambiare con la prossima legge di bilanci
Green pass, il Consiglio dei Ministri approva estensione a Rsa e lavoratori di mense e pulizieElezioni comunali a Benevento 2021, exit poll e risultati in direttaElezioni comunali a Benevento 2021, exit poll e risultati in diretta
Calenda, la marcia Sì Vax per rispondere a chi non vuole vaccinarsi: la manifestazione l'11 settembreIl ministro Speranza finisce sotto scorta dopo le minacce di no vax e no Green pass
Riforma del fisco, la Lega lascia il tavolo durante la cabina di regia: cosa potrebbe succedereSimone Tabacci, figlio del braccio destro di Draghi, assunto in Leonardo: cos'è e perché si rischia il conflitto di interessi
Sondaggi politici Euromedia Research: Pd primo, segue Fratelli d'Italia, Lega e M5s terzi a parimeriGreen pass obbligatorio per treni e aerei dal 6 agosto: l'ipotesi domani in CdmGreen pass esteso a tutti i luoghi di lavoro: Draghi d'accordo, la Lega si opponeCovid, Di Maio è convinto: "Il Green Pass funziona, è l'unico strumento per vincere la pandemia"
Referendum eutanasia legale, ora si firma anche online: “Una vittoria per la democrazia"
Notizie di Politica italiana - Pag. 297
Vaccino Covid, Mattarella: "È un dovere morale e civico. Il virus limita la nostra libertà"Elezioni Roma, l'ultima provocazione della candidata di Michetti: "Ti spacco la faccia"Lavoro agile, Brunetta denuncia un episodio: "Invieremo gli ispettori per fare luce sul caso"Elezioni comunali 2021, affluenza definitiva alle urne: ha votato il 54,7%
Viminale, rave party nel viterbese: “Ripristinare legalità il prima possibile”Afghanistan, Silvio Berlusconi commenta: "Commesso un grave errore. Serve un piano con Nato e Onu"Green pass, De Luca avverte: "Senza obbligo a fine agosto rischiamo di chiudere tutto"Elezioni comunali: non ha vinto il PD, ha perso la Destra. Gongolano Berlusconi, Grillo e Giorgetti