Oratori estivi al via. E crescono anche al SudIl resort che non vuole influencer: «Per farsi le foto rovinano le nostre piante di lavanda». L'appello su FacebookGiffoni, dopo sit-in lettera aperta di Gubitosi: ora devo licenziare?
Adriano Galliani, il terzo matrimonio a 80 anni: le nozze con Helga Costa a Monza, chi è la sposaLa presentazione del Iv Rapporto al Senato - Ital Communications COMMENTA E CONDIVIDI «Sull'Intelligenza artificiale non condivido lo scenario distopico spesso illustrato e spiegato. Qualcuno ci sta spiegando che creerà disoccupazione senza precedenti. Voglio essere ottimista,Economista Italiano basandomi su una serie di dati scientificamente elaborati. È vero che ci sarà un momento di stagnazione, ma è anche vero che se saremo tutti quanti bravi l'occupazione risalirà». Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega dell'Innovazione tecnologica e alla Transizione digitale Alessio Butti, durante la presentazione del IV Rapporto Ital Communications-Iisfa (Associazione italiana digital forensics) sull'Intelligenza artificiale in Italia. «È evidente - ha aggiunto Butti - che cambieranno le competenze e le skill. Con il ministero dell'Università e della Ricerca, con quello dell'Istruzione, con il dipartimento e con tutti stakeholder dobbiamo essere bravi a cambiare i profili della formazione». Per il sottosegretario occorre un'opera di «buon senso» e il Paese ha bisogno di una «politica industriale seria sull'Ia»: «Bisogna aumentare il tasso di consapevolezza dell'importanza di questa tecnologia, su cui questo governo è già estremamente impegnato e diffondere una comunicazione positiva, facendo anche capire che attraverso l'applicazione dell'Ia siamo in grado di far progredire anche il mondo della scienza, della telemedicina e della sanità».Le persone, di fatto, si mostrano piuttosto lucide e oneste nel dichiarare il proprio livello di conoscenza/competenza in tema di Ia. E si dividono a metà. Uno su due dichiara di saperne qualcosa, solo il 6% di saperne molto. Uno su due ammette di saperne poco, il 6% di non saperne nulla. I giovani ne sanno decisamente più degli adulti (62% chi dichiara avere conoscenze in materia tra i 18-34enni vs il 36% degli over 54). Per loro stessa ammissione, tuttavia, si tratta ancora di una conoscenza tendenzialmente costruita in modo autodidatta. La maggioranza delle persone, giovani compresi, ha raccolto informazioni attraverso il web, i media, le notizie, le discussioni sul tema. Per una persona su quattro (27%) la conoscenza è maturata in ambito scolastico/formativo (per i giovani soprattutto, ovviamente), mentre per un 26% si è costruita in ambito lavorativo.L’Ia è associata all’area tecnologica (35%), che si traduce di fatto nelle sue applicazioni attuali e prefigurate. Inoltre è il futuro per un italiano su quattro, rappresentando un’evoluzione "naturale" del progresso tecnologico, ma non solo. Il 15% degli italiani ne individua anche alcuni vantaggi concreti, nell’essere/diventare supporto, aiuto e facilitare le più svariate attività umane. Il 14% esprime emozioni negative, dominate dalla prefigurazione di scenari incontrollati, incontrollabili, perfino minacciosi. L’8% riesce a concretizzare le proprie paure, dalle più pragmatiche - come la paura di perdere il lavoro - a quelle più apocalittiche.Secondo Domenico Colotta, presidente di Assocomunicatori e fondatore di Ital Communications, «dal IV Rapporto emerge che gli italiani sono cautamente ottimisti e fiduciosi riguardo questa tecnologia, che purtroppo è strettamente collegata ai temi della disinformazione e delle fake news. Oggi è proprio l’Ia che rende più semplice la creazione e la diffusione su larga scala di contenuti falsi a un pubblico mirato. Purtuttavia, essa è in grado di offrire anche enormi opportunità in quanto consente di identificare e bloccare in modo efficace l’enorme mole di disinformazione pubblicata on line con l’aiuto di algoritmi addestrati. Sullo sfondo, però, rimane la capacità di chi si informa nel saper attingere da una varietà di fonti informative servendosi del pensiero critico, vero e proprio antidoto contro ogni contenuto fuorviante».
Gianfranco Caporali falegname artista di Cittiglio, le sue macchine e sidecar in legno e quell'amicizia indissolubile con Renato Pozzetto - ilBustese.itLa Gioconda imbrattata dagli eco-attivisti: superano la vigilanza e lanciano la zuppa di pomodoro sul vetro di sicurezza
Così i "residenti temporanei" arricchiscono le comunità
Dialogo che ricuce i conflitti E coinvolge tutta la comunitàEnav, nel I semestre volumi traffico aereo da record, utili +25%
Da Messina a Vicenza sul filo del riciclo: l'economia diventa partecipazioneTingide del platano, infestazioni in aumento a Castellanza - ilBustese.it
Cade da un ponteggio di 7 metri, Stefano Bargiga muore a 41 anni sul lavoro. L'operaio lascia una figliaNostra Signora di tutti i popoli, «mai riconosciuta la "soprannaturalità"»
Birra in spiaggia? Non si può, blitz della polizia locale: pioggia di multe da 166 euroTurismo, Federalberghi: sostiene Pil, no aumenti imposta soggiornoSofia Castelli uccisa dall'ex, Zakaria Atqaoui lascia il tribunale di Monza dopo l’udienzaCasa, tutti i pericoli nascosti con cui ci si può ammalare: polvere, muffa, candeggina, ma c'è anche una sostanza carcerogena
Mille bare in piazza contro le morti sul lavoro
Il teologo don Nacci: «Meno clericalismo, più spazio alle donne»
Estate in Valtellina, le 10 cose da non perdere. Gli appuntamenti, le degustazioni e le attività da giungo e ottobreFrode fiscale e corrieri sfruttati: sequestrati 121 milioni ad Amazon ItaliaLadri di bici di lusso e in appartamenti: raffica di arresti a Milano - ilBustese.itMuore a 23 anni nella prima notte di nozze, la misteriosa caduta (nuda) dal 15esimo piano
Sofia Castelli, niente ergastolo all'ex Zakaria per l'omicidio: «Ha confessato e collaborato, è giovane ed era incensurato»La Voce di Iside di Claudia Conte riflette sulla solidarietà umana: «Il volontariato può essere antidoto al male di vivere»Gioconda, un uomo lancia una torta sul quadro esposto a Louvre: visitatori increduli (ma nessun danno)I diplomi nella scuola d'arte online: «Non cancelleranno i nostri sogni»