File not found
Economista Italiano

Omicidio a Milano: donna uccisa in casa dal marito

Umbria, discoteche chiuse dopo l'incidente mortale dei 4 ragazziPadrone morto da giorni: il cane avvisa i vicini abbaiandoLe mani della camorra sui funerali, una tangente su ogni bara

post image

Picchia la moglie e le infila la testa nel forno, arrestatoL'editorialeLa sfida della cura degli anziani in TicinoPrima di costruire una struttura sociosanitaria passano – se va bene – più di dieci anni,analisi tecnica eppure riuscire a soddisfare la domanda di posti letto dovrebbe essere una priorità©Chiara Zocchetti Giona Carcano29.07.2024 06:00A inizio estate, i cittadini della città di Zurigo hanno approvato con una maggioranza schiacciante (quasi il 91% dei sì) la costruzione, entro il 2035, di 2.000 appartamenti per anziani. Lo stesso giorno, i cittadini di Val Mara, Comune che comprende Rovio, Maroggia e Melano, hanno bocciato in votazione la concessione di un credito di 650.000 franchi per la progettazione di massima di una casa per anziani comprendente un’autorimessa interrata in territorio di Melano. I no sono stati 579, 15 in più dei favorevoli. Da una parte Zurigo, che ha assecondato i bisogni attuali e futuri della sua popolazione anziana creando nuovi spazi a pigione moderata. Dall’altra Val Mara, che ha deciso di rinviare l’edificazione di una struttura sociosanitaria. A prima vista, il paragone fra queste due realtà così diverse tra loro potrebbe sembrare azzardato, anche perché si trattava di progetti con finalità diverse. Eppure, a ben vedere, il tema di fondo delle due votazioni è uno soltanto: la cura e il benessere degli anziani e dei loro famigliari. Il progetto di Val Mara si è schiantato per più motivi: secondo il fronte del no, la casa per anziani avrebbe generato traffico, avrebbe cancellato quella che alcuni definiscono la «vera» piazza di Melano e l’attuale parco giochi sarebbe stato - e qui citiamo le parole dell’ex municipale e membro del comitato dei contrari Antonio Casellini - confinato in una curva e non sarebbe stato più così bello. Se mai si farà, la casa per anziani di Val Mara dovrà sorgere altrove. E difficilmente sarà in centro paese, come prevedeva il progetto poi bocciato. In questo senso, Riva San Vitale - rimasto alla finestra per un decennio in attesa del lungo iter dei vicini - si è già fatto avanti tirando fuori dal cassetto un vecchio progetto. Il Comune, tra l’altro, dispone già sul suo territorio di un complesso che ospita anche alcuni appartamenti adatti alla terza e quarta età. «Siamo interessati alla CPA», le parole del sindaco Antonio Guidali. Torna dunque a farsi strada l’ipotesi di creare una struttura a Riva: ma anche qui, c’è da scommetterci, il percorso sarà lungo. E non privo di ostacoli.Lo dimostra anche il progetto di Vacallo, naufragato dopo i ricorsi al TRAM. A gennaio il Comune aveva annunciato che non avrà la sua casa per anziani: la fondazione San Rocco, infatti, ha deciso di ampliare il complesso di Morbio Inferiore. Ma le parole del sindaco vacallese Marco Rizza fanno riflettere: «Gli anziani nutrivano davvero questa aspettativa». Ovvero «un luogo dove trascorrere la vecchiaia in prossimità, nel proprio paese».Purtroppo, in Ticino, il tema della popolazione anziana fatica a farsi strada con il piglio che meriterebbe. Prima di costruire una struttura sociosanitaria passano - se va bene - più di dieci anni. Eppure, riuscire a soddisfare la domanda di posti letto dovrebbe essere una priorità: la pianificazione cantonale in materia prevede infatti un fabbisogno di 1.180 nuovi posti nelle CPA entro il 2030. Ciò è la conseguenza diretta del piano precedente, che ha mancato l’obiettivo di 2.000 posti letto. Non solo: tralasciando per un attimo il fabbisogno di nuovi spazi, l’attuale pianificazione - approvata dal Parlamento a inizio 2023 - è fondata anche sul mantenimento degli anziani al domicilio. Ma pure qui non mancano i problemi: la polemica scoppiata negli scorsi mesi riguardante le cure a domicilio pubbliche e private, dimostra l’urgenza di mettere ordine in un settore centrale della società. In generale, al Ticino servirebbe quindi un cambio di passo. Al di là degli spitex, e tornando alle case per anziani, bisogna infatti sottolineare non solo l’aspetto quantitativo: confinare gli anziani in periferia, lontani dai propri cari e dalla comunità, non può essere un’opzione. L’associazione dei direttori delle case per anziani insiste da anni nel permettere alla popolazione in là con gli anni di continuare a sentirsi parte della società, sulla base dell’esempio dei Paesi nordici. Agli anziani serve contatto, scambio intergenerazionale, riconoscere come «casa» ciò che hanno attorno. Esempi virtuosi non mancano, per fortuna: citiamo Losone, Caslano, ma anche Morbio dov’è pure attiva una panetteria. Oppure ancora il quartiere intergenerazionale di Coldrerio, un concetto abitativo e sociale che ha suscitato l’interesse anche di Chiasso. Tutti progetti realizzati o pianificati che si avvicinano agli standard moderni, e che mostrano come non sia impossibile rispondere ai bisogni di una fascia di popolazione numericamente sempre più importante.

Cosa ci siamo persi di Ischia: che mezza Italia sta messa ugualeAuto travolge bici: morto un 17enne

In casa aveva due quintali di precursori di esplosivi, arrestato

Strage del Mottarone, il gestore fa causa al Comune di Stresa19enne muore dopo essere stata lasciata in ospedale: indagini in corso

Le mani del clan sul turismo: quattro condanne per l'operazione "Baia Verde"Previsioni meteo, allerta maltempo per lunedì 5 dicembre: le regioni a rischio

Tentato suicidio a Napoli: 20enne sospesa su un cornicione minaccia di buttarsi

Maltempo a Roma, allagamenti e disagi in tutta la città: tutti i dettagliSaman, recuperato il corpo a Novellara: era un metro sotto terra

Ryan Reynold
"No all'abusivismo di necessità": le dure parole di De Luca sul disastro di IschiaUbriaco alla guida: finisce con l'auto nella fontanaCastel Volturno, uomo decapitato da un guard rail in seguito a un tragico incidente

MACD

  1. avatarOre febbrili ad Ischia dove si scava ancora per trovare l'ultima dispersaGuglielmo

    Prende a schiaffi i passanti in centro a Milano: ricercato un italianoScomparsa sul traghetto Genova-Palermo: indagini sul cellulareStuprata in una stanza dell'Umberto Primo, arrestato infermierePicchiato e lasciato per strada nel Pavese: è morto

    1. Incendio in un capannone nel trapanese: distrutta una ditta edile

      1. avatarLecce, condannato ad 8 mesi l'uomo che aveva causato la morte di una cagnolinaanalisi tecnica

        Acquistano con soldi falsi ai mercatini di Natale

  2. avatarTruffa delle offerte al supermercato: i prezzi sono uguali a quelli senza scontoCampanella

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 660Dimessa dall'ospedale dopo un incidente: muore il giorno dopoPadre uccise figlio 28enne, ha tentato il suicidio: "Era tutta la mia vita"Silvia Salis sul taxi a Genova: "Ho chiesto di pagare con il pos, mi hanno detto 'È finita la pacchia'"

  3. avatarLo stipendio per il fattorino a Napoli: 150 euro per 6 giorniCapo Analista di BlackRock

    Morto bimbo di 7 anni: indagini in corsoDonna investita da un ciclista: è in comaAmbulanza si ribalta: tre feritiNeonato morto a Taranto a poche ore dal parto: indagati 27 sanitari

Trento, poliziotto fuori servizio salva la vita ad un uomo

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 666Tenta di uccidere a martellate il figlio malato e poi si suicida*