Scoppia il caso delle poltrone Pd a Roma e nel Lazio, l'anatema di MorassutPer Silvio Berlusconi si sta operando con un "trattamento citoriduttivo"Approvata la par condicio per le tv private: cadono le norme di FdI
Landini: «Siamo una società fondata sulla precarietà». Conte e Schlein a Portella della Ginestra«Dimissioni,Capo Analista di BlackRock dimissioni, via Brugnaro dalla laguna», è il grido, quasi unanime, della comunità. Ma il sindaco non molla. Si dimette invece l’assessore alla Mobilità, Renato Boraso, che si trova attualmente in carcere«Abbiamo sempre denunciato i suoi conflitti d’interesse, il blind trust cieco che ha creato e anche quello stile padronale che lo caratterizza. Poi quando Domani ha iniziato a rivelare le criticità del suo modus operandi, abbiamo anche convocato un consiglio comunale straordinario in cui si è strenuamente difeso. Allora gli abbiamo domandato: “Se sei a posto così, perché non quereli chi ti attacca?” Non l’ha mai fatto e un motivo ci sarà». Per Giuseppe Saccà, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale a Venezia, non c’è nulla di nuovo sotto il sole.La maxi operazione del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza lagunare che vede il sindaco Luigi Brugnaro indagato proprio per la corretta gestione del blind trust ha confermato quanto si temeva. «Un sistema marcio che, per la prima volta a Venezia, coinvolge l’intera macchina amministrativa», prosegue Saccà. La posizione del consigliere dem è quella di tutta l’opposizione, condivisa dal Pd provinciale, regionale e comunale che chiede le dimissioni immediate del primo cittadino di Coraggio Italia accusato, pur senza esser stato raggiunto da alcuna misura cautelare, di corruzione.Da parte di Brugnaro, tuttavia, non sembra profilarsi neanche lontanamente l’idea di un passo indietro. «Si va avanti», è il messaggio fatto filtrare dal suo avvocato, Alessandro Rampinelli, e che, tra le altre cose, risulta essere diametralmente opposto a quello dell’assessore alla Mobilità, Renato Boraso, che, agli arresti nell’ambito della stessa inchiesta, ha appena ufficializzato il suo “ritiro” dalla giunta. Dimissioni, queste ultime, rese note dal difensore Umberto Pauro, a seguito dell’incontro col politico recluso nel carcere di Padova. FattiSoldi alla squadra di basket e case da vendere, così gli indagati “corteggiavano” Brugnaro«VIA BRUGNARO DALLA LAGUNA»Eppure anche i cittadini, che mercoledì 17 luglio hanno manifestato davanti al Comune di Venezia, chiedono che il sindaco cessi dal suo incarico. «Dimissioni, dimissioni, via Brugnaro dalla laguna», è il grido, quasi unanime, della comunità. «Dopo la notizia dell’operazione – dice a Domani Saccà -, abbiamo chiesto anche il blocco immediato delle attività delle commissioni consiliari: avremmo sperato che nel consiglio di mercoledì Brugnaro si palesasse per riferire sulla vicenda, ma così non è stato e di conseguenza abbiamo abbandonato l’aula».E la stessa atmosfera incandescente c’è stata questa mattina nel secondo consiglio comunale. «Anche stavolta abbiamo reiterato le nostre richieste – continua Saccà -. Pretendiamo che si tenga un consiglio straordinario a cui il sindaco, per il bene della città, non potrà sottrarsi e, ancora, che si vada subito al voto. Siamo stanchi di un primo cittadino che scappa».Intanto nella nota che Brugnaro ha inviato alla sua maggioranza, a seguito del terremoto giudiziario che ha colpito Venezia, c’è una rassicurazione: «Riferirò sulle questioni di natura politica e amministrativa in un prossimo consiglio comunale». A quale consiglio comunale ci si riferisca, almeno a livello di tempistiche, non è però dato sapere. E la stessa maggioranza, in base a quanto trapela, è “chiusa” nel suo silenzio. Nessun consigliere comunale, in quota Lega, sarebbe d’altronde intervenuto durante i lavori per ufficializzare “fiducia” e sostegno a Luigi Brugnaro. «Unico intervento? Quello di un consigliere di Fratelli d’Italia», chiosa Saccà. FattiToti, Brugnaro e i sospetti dell’antiriciclaggio: quando la politica è un affareEnrica RieraLE OPPOSIZIONIA chiedere, inoltre, le dimissioni del sindaco Brugnaro anche gli altri gruppi politici d’opposizione. Non solo Pd, con la richiesta congiunta da parte dei segretari rispettivamente comunale, provinciale e regionale Monica Sambo, Matteo Bellomo e Andrea Martella. Ma anche il Movimento Cinque Stelle con la capogruppo in consiglio regionale Erika Baldin che non usa mezzi termini.«Se Brugnaro volesse davvero bene a Venezia e ai veneziani, avrebbe già rassegnato le sue dimissioni. Ma non penso lo farà», dice la pentastellata. E a farle eco anche Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera: «Aspettiamo gli esiti delle inchieste. Tuttavia l’ipotesi dell’accusa è corruzione: la peggiore per chi amministra la res pubblica. Venezia va tutelata nelle sue meraviglie e fragilità, ed ha bisogno di una nuova guida politica».L’EX SINDACO CACCIARIA commentare la vicenda Brugnaro è anche l’ex sindaco di Venezia dal 1993 al 2000 e dal 2005 al 2010, Massimo Cacciari. Voce fuori dal coro anche in questo caso. «Perché Brugnaro dovrebbe dimettersi? Non è lui l’arrestato», dice il filosofo. Che, pur sottolineando di non aver «seguito quanto accaduto negli ultimi giorni», dichiara a Domani di aver «conosciuto Brugnaro quando ero primo cittadino e di non aver riscontrato alcun profilo di illegalità». «Vale lo stesso – continua Cacciari – per l’assessore Boraso, presidente del consiglio ai tempi del mio mandato». «Una cosa è il piano politico e molte azioni di Brugnaro, vedasi il ticket per Venezia, sono discutibili; un altro quello giudiziario. Ripeto – conclude Cacciari – nei suoi confronti non ho mai nutrito alcun sospetto».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEnrica RieraNata a Cosenza nel 1991, giornalista. Una laurea in giurisprudenza e un diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. Un passato da redattore nei giornali locali. Collabora con il servizio cultura de L’Osservatore Romano.
Bambino di 8 anni muore schiacciato da un tavolo in giardino, tragedia in provincia di Avellino - Tiscali NotizieCampania abolisce certificato per rientro a scuola dopo 5 giorni - Tiscali Notizie
Sugli sbarchi Piantedosi accusa l'Italia: colpa della "accettazione dell'opinione pubblica"
Kvaratskhelia vuole lasciare il Napoli. Il Napoli non si fa lasciare da Kvaratskhelia - Tiscali NotizieMorte di Alessandro Parini a Tel Aviv: le reazioni ed il cordoglio
Ortombina è il nuovo sovrintendente della Scala. Sarà in carica da agosto 2025La Camera salva Santanchè, maggioranza compatta
Il governo vara il Def, Giorgetti: «Taglio del cuneo confermato per il 2025»Peste suina africana, incontro alla Regione Basilicata con il commissario Caputo - Tiscali Notizie
Rai, boicottato lo sciopero di Usigrai contro la censura: la destra manda in onda i TgPnrr, le misure dalle ferrovie ai dottorati di ricercaBonelli parla di siccità e Meloni ride: è scontro alla CameraIl ponte sullo stretto a campata unica «richiede test mai svolti prima in Italia»: il nuovo report contro il progetto di Salvini
Bavaglio Telemeloni, la Rai vuole togliere le repliche di Report
Le vie dell’acqua e il sud che non cresce. Come affrontare la crisi idrica
Berlusconi stabile. L'ex premier: "Voglio tornare a casa"Silvio Berlusconi è stato dimesso dall'ospedale San RaffaeleRegionali in Basilicata, affluenza al 49,8 per cento. I primi dati ufficiali danno Bardi in vantaggioIn Campania ondata di calore almeno fino a martedì - Tiscali Notizie
Perseguita le alunne con frasi a sfondo sessuale: prof sospeso - Tiscali NotizieBlitz di Giorgetti sul Superbonus: «Stop sconto in fattura e cessione del credito»Cinemadamare, Latronico "Ideazione e format tutto lucano" - Tiscali NotizieAutonomia, al voto in Campania la richiesta del referendum - Tiscali Notizie