File not found
Professore Campanella

Ucraina, tentativo di uccidere Zelensky sventato "grazie ad una soffiata russa"

Ucraina, l'esercito russo spara contro i civili a MelitopolUcraina, ecco come i civili puniscono i ladri che fanno razzia nei supermercatiGuerra in Ucraina, la Germania investe 100 miliardi per rinforzare l'esercito

post image

Di Stefano: “Per ora nessun rischio di razionamento gas, però facciamoci trovare pronti”Aveva pubblicato in una chat privata un commento filo Hamas. Nonostante le scuse,Guglielmo il preside della prestigiosa scuola romana aveva segnalato alla polizia. Finito in un Cpr e licenziato. Domani lo ha intervistatoIscriviti alla newsletter Oggi è Domani, tutte le mattine la nostra selezione di notizie e letture per cominciare la giornataSeif Bensouibat è libero. Il 38enne, rifugiato politico algerino, licenziato dal liceo romano Chateaubriand e rinchiuso in un Centro permanente per il rimpatrio (Cpr), potrà tornare a casa. L’educatore aveva perso lavoro, status di rifugiato e libertà per alcuni contenuti su Hamas e Israele pubblicati in una chat privata, una vicenda portata in parlamento con l’interrogazione di Giuseppe De Cristofaro (Alleanza Verdi e Sinistra). Nella mattinata del 20 maggio il tribunale non ha convalidato il suo trattenimento nel Cpr. «Mi sono sentito come un sacco della spazzatura, mi hanno tolto tutto senza darmi la possibilità di dare spiegazioni», dice Bensouibat a Domani, che rischia ancora l’espulsione dall’Italia. ItaliaSeif Bensouibat, educatore finito in un Cpr per un post pro Hamas: il caso arriva in parlamentoLuigi MastrodonatoBensouibat aveva ottenuto lo status di rifugiato politico nel 2013. Successivamente aveva iniziato a lavorare come educatore nel prestigioso liceo romano Chateaubriand. Una figura professionale molto apprezzata, come dimostrano anche le raccolte firme lanciate nei giorni scorsi da suoi colleghi e studenti per chiederne la liberazione. Così come le manifestazioni e i presidi.Lo scorso gennaio Bensouibat in una chat privata ha pubblicato alcuni post sulla Striscia di Gaza contro Israele, augurandosi che possa pagarla per quello che ha fatto al popolo palestinese: pubblica una foto del portavoce di Hamas, paragonata alla resistenza algerina che ha combattuto per l’indipendenza del paese. «Io mi sono subito scusato, avevo scritto di getto e preso dall’emozione, il giorno dopo nemmeno mi ricordavo più quello che avevo scritto», racconta ora. «Mi sono pentito per i toni duri ma in giro ho visto italiani scrivere cose ben peggiori. Pubblicamente peraltro e non in privato». CommentiSbarchi e cpr, il velo di opacità sull’immigrazioneVitalba AzzollinigiuristaUna collega nella chat ha così segnalato al preside i contenuti di Bensouibat. Dirigente che a sua volta lo ha segnalato all’ambasciata francese e poi alla polizia. L’uomo viene licenziato: «Mi sono sentito preso in giro, il preside mi aveva chiamato per dirmi che ero sospeso per motivi di sicurezza su ordine della polizia ma che una settimana dopo sarei tornato al lavoro e che sarebbe andato tutto bene. Una settimana dopo invece mi è arrivata la lettera di licenziamento», spiega. Nel frattempo la Digos si era presentata a casa sua, perquisita alla ricerca di armi ed esplosivi che possano collegarlo al terrorismo internazionale. Ma non viene trovato niente.Non è finita qui. Il 5 febbraio il permesso di soggiorno di Bensouibat come rifugiato politico è stato revocato. Inizia un’indagine penale per minaccia aggravata e istigazione e propaganda finalizzata alla discriminazione. Finché il 16 maggio l’educatore viene prelevato da casa dalle forze dell’ordine e portato in un Cpr. Uno dei peggiori, quello di Ponte Galeria, da anni sotto i riflettori trattamenti inumani e degradanti.«Mi hanno tolto tutto»«Quando la polizia è venuta a prendermi mi hanno detto di andare con loro solo per una notifica, non che mi avrebbero rinchiuso in un Cpr», sottolinea Bensouibat. «Sarebbe stato giusto dirmi la verità per tante ragioni. Per esempio perché io ho un cane che è la mia famiglia ed è rimasto lì a casa, solo. Se non avessi avuto degli amici sarebbe morto di stenti». Bensouibat è stato trasferito nel Cpr perché gli è stato revocato lo status di rifugiato politico: dunque deve essere espulso dall’Italia in quanto possibile pericolo per lo Stato. «Paradossale è che nel 2013 lo hanno ritenuto meritevole di protezione perché in Algeria la sua vita era a rischio e ora che la situazione nel suo paese non è cambiata vogliono rimandarlo lì, di fatto consegnandolo ai suoi carnefici», chiosa uno degli avvocati che lo segue, Flavio Rossi Albertini. Il 20 maggio però il giudice di pace non ha convalidato il suo trattenimento. Libero, ma resta comunque il rischio di espulsione vista la revoca dello status di rifugiato. FattiSuicidio di 22enne nel cpr di Ponte Galeria, scoppia la protesta«Mi hanno tolto tutto: lavoro, reputazione, asilo. Io sono il profilo perfetto da colpire. Sono algerino, berbero, maghrebino, rifugiato politico, musulmano. Pensavo di avere gli stessi diritti degli italiani, ma non è così», denuncia. Quello che fa più rabbia a Bensouibat è di essere stato giudicato senza processo, di non aver mai potuto dire la sua. «Cristiani, musulmani, ebrei, buddisti, atei, siamo tutti uguali per me. Eppure mi hanno trattato come se io valessi meno», è amareggiato. «Probabilmente hanno usato il mio profilo per mandare un messaggio al paese».Per capire perché abbia dovuto passare quattro giorni nel Cpr, bisognerà aspettare qualche giorno e leggere il dispositivo del giudice. Anche se la questura in realtà potrebbe chiedere un nuovo trattenimento in un Cpr per Bensouibat, in passato è successo che a non convalide del trattenimento seguissero richieste simili.«Ringrazio tutti i miei amici, i professori che sin dall’inizio mi hanno dato sostegno mentre altri mi hanno dimenticato come se non fossi mai esistito. Ringrazio i parlamentari come Ilaria Cucchi che mi hanno fatto visita così come la garante dei detenuti Valentina Calderone», e aggiunge: «Ora sono libero, ma la battaglia continua. Non meritavo quest’incubo».Iscriviti alla newsletter Oggi è Domani, tutte le mattine la nostra selezione di notizie e letture per cominciare la giornata© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLuigi MastrodonatoGiornalista freelance, classe 1990. Scrive di diritti umani, migrazioni, sociale: tematiche che lo hanno ispirato durante gli studi universitari in Scienze politiche, prima a Milano, poi a Bruxelles, con qualche mese di mezzo a Beirut.

Ostaggi liberati all’Apple Store di Amsterdam: polizia arresta il sequestratoreSepolta dalla polizia del Regno Unito la bimba trovata morta in una discarica

I gatti russi non potranno partecipare alle gare internazionali

Crisi Russia Ucraina, Biden: “Esorto tutti gli americani a lasciare il Paese, prima che sia troppo tardi”“Mamma non ha i soldi per lo stadio”: la lettera di un bimbo che commuove il Regno Unito

Incendio traghetto, spente le fiamme: si cercano i 10 dispersiNiger, attacco a Tillaberi: 18 civili morti e 8 feriti

Attacco hacker alle tv russe rivendicato da Anonymous: "Ora trasmettiamo la realtà"

Guerra Russia-Ucraina, si protesta in molte città russe, ma non solo: oltre 1700 gli arrestiGuerra Russia-Ucraina: legionari, ceceni e settanta “samurai” a combattere per Kiev

Ryan Reynold
“Mamma non ha i soldi per lo stadio”: la lettera di un bimbo che commuove il Regno UnitoCosa è il “telefono rosso”, lo strumento proposto dagli Usa alla RussiaManchester, sostanza tossica nell'aria a scuola: 80 studenti evacuati

Campanella

  1. avatarUcraina, Fonseca è in salvo: ha lasciato Kiev grazie all'ambasciata portogheseCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Confermata la pena di morte per l’attentatore della Maratona di BostonI russi prendono il controllo della gigantesca centrale nucleare di ZaporizhzhiaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 542Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 543

    1. Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 547

      ETF
      1. avatarUcraina, coppia si sposa durante l'attacco russo: "Forse moriremo e volevamo stare insieme"criptovalute

        Direttiva europea per la protezione degli sfollati: cos'è e come funziona

  2. avatarNegoziato Russia-Ucraina, Abramovich presente al tavolo: perché è stato chiamatocriptovalute

    Il mistero della villa di Putin da un miliardo di euro costruita con fondi pubblici Francia, i "convogli della libertà" assediano la Capitale: centinaia di veicoli identificati dagli agentiNegoziati Russia Ucraina, Zelensky: “Pronti per un secondo round. Chiudere a Russia porti e aeroporti del mondo”Chi è Serghej Shoigu, il ministro della Difesa di Putin con uno dei tre codici nucleari

    VOL
  3. avatarNiger, attacco a Tillaberi: 18 civili morti e 8 feritiBlackRock

    Chicago, barista italiano di 41 anni viene ucciso a coltellate mentre stava tornando a casaGuerra della sanzioni, il blocco dello Swift alla Russia slitta e non sarà totaleGuerra Russia-Ucraina, Zelensky: “Siamo forti, vinceremo”Quanti sono gli italiani residenti in Ucraina e cosa farà il governo per i profughi di guerra

Consigliere della politica estera russa: "Ci fermeremo solo quando sparirà l'Ucraina attuale"

Cos'è la Nato e che ruolo ha nella guerra tra Russia e UcrainaGuerra in Ucraina, la Germania investe 100 miliardi per rinforzare l'esercito*