Incidente mortale a Roma: apprensione per le condizioni dei due 15enni rimasti feritiSuicidio nel carcere di San Gimignano, un detenuto si è impiccato in cellaSciopero benzinai: incontro a Roma tra sigle sindacali e governo
Palermo, una bimba va in ipotermia per il riscaldamento guasto a scuolaIl primo vagone,criptovalute quello dell'Autonomia, "è arrivato in stazione" ma sul secondo, la spesa storica, "stiamo ancora a caro amico". Per cui, al treno della riforma più cara alla Lega, Forza Italia adesso tira il freno: serve "una moratoria" all'applicazione della nuova legge. A chiederla è stato il governatore della Calabria Roberto Occhiuto, già tra i più scettici sull'applicazione del ddl Calderoli. Il governo per il momento, ha suggerito, "eviti intese con le Regioni, anche su materie non Lep". A Occhiuto, che è anche numero due di FI, s'è aggiunto il leader nazionale Antonio Tajani: "Una richiesta legittima, prima vanno fatti i Lep". Una risposta prudente, ma certo non una censura da parte del vicepremier, che proietta il dibattito nel quadro più ampio dei rapporti a dir poco tesi tra Azzurri e Carroccio a valle della spaccatura a Bruxelles sul voto per Ursula Von der Leyen. Il centrosinistra intanto plaude al blitz di Occhiuto e provoca: la pensa come noi, ora la Calabria si aggiunga alle Regioni che chiedono il referendum abrogativo. Ad abbassare i toni ci prova il commissario regionale della Lega Rossano Sasso: "Occhiuto - ha detto nel tardo pomeriggio - legittimamente avanza delle rivendicazioni più che comprensibili", ma "i Lep saranno garantiti. L'autonomia può essere una grande opportunità, nessuno resterà indietro". La mossa di Occhiuto è arrivata stamattina nel corso di un'intervista a Sky. "Non è uno 'spacca Italia' - ha messo le mani avanti - ma la legge andava approfondita ulteriormente. Invece è stata approvata di notte e di fretta, facendola sembrare ancora più divisiva rispetto a quello che è. Nel testo è previsto che le intese sulle materie Lep si possano fare solo dopo aver trovato le risorse per assicurare a tutti, sia a Crotone che a Vercelli, gli stessi diritti", ma queste risorse "ancora non ci sono". Sul referendum la sua previsione è catastrofica: "I calabresi voterebbero contro - ha affermato - Al Sud finirebbe 90-10 o 80-20, e al Nord questo risultato non sarebbe compensato. Ci sono tante altre priorità prima dell'Autonomia, anche per i cittadini del Nord". Un altolà a cui hanno fatto coro i partiti del centrosinistra, a partire dal Pd: "Ha fatto bene Occhiuto ad associarsi alla nostra linea, perché sa che l'immediato trasferimento delle materie provocherà un ammanco di risorse per le funzioni essenziali delle Regioni", ha affermato il deputato Umberto Pagano, mentre Alessandro Alfieri, responsabile Riforme del partito, ha sottolineato "le profonde spaccature nel centrodestra" invitando Occhiuto a "chiedere il referendum". Per i dem calabresi, poi, Occhiuto sta "facendo melina" mettendo i bastoni tra le ruote in Consiglio regionale. Per Avs il ripensamento di Occhiuto è stato tardivo: "Poteva parlare prima - ha detto il capogruppo al Senato Peppe De Cristofaro - ora firmi per il referendum". "Un vicepremier saluta la riforma come epocale, l'altro ritiene legittima la richiesta di moratoria: come fa Meloni a tacere?", ha chiesto il segretario del Psi Enzo Maraio. Dal M5s la linea resta la stessa: "Stiamo raccogliendo le firme - ha ribadito stasera il leader Giuseppe Conte - per cercare di far saltare questa riforma che peggiorerà ulteriormente la situazione già degradata della sanità". Sul fronte dei governatori oggi tace l'altro presidente forzista perplesso, il lucano Vito Bardi. Approva invece da Firenze Eugenio Giani ("una posizione di buonsenso") a capo di una delle cinque Regioni che hanno richiesto il referendum abrogativo. Assieme alla Toscana hanno votato sì anche Emilia-Romagna, Sardegna e Campania. Anche la Puglia, in realtà, ha votato sì, ma s'è scoperto un errore formale. Si tornerà a votare lunedì prossimo. Intanto è operativa la piattaforma per firmare digitalmente i referendum, una antica battaglia dei Radicali che oggi infatti esultano. "Usiamola - ha proposto il segretario di +Europa Riccardo Magi - a partire dal referendum sull'Autonomia". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Omicidio Davide Piampiano, Fabbri: "Sono stato io, sarei voluto morire al suo posto"Papa Francesco oggi arriverà in Congo: timore per il clima nel paese
Picchia la moglie e la costringe a vivere per strada: arrestato
Figlia denuncia il padre per abusi: "Mi violenta da quando ho 14 anni"Uccise la mamma a coltellate: condannato 15enne
Bimbo morto a Torre del Greco, i messaggi della madre: "Non dorme, lo facciamo schiattare?"Insalata in busta e spinaci ritirati dal mercato: la segnalazione del Ministero della Salute
Previsioni meteo da lunedì 30 gennaio: previsto un generale peggioramentoTir si schianta contro il pilastro della sopraelevata: conducente vivo per miracolo
L'Arena di Verona riapre al pubblico: continuano intanto le indaginiCaccia libera in parchi e città, la Commissione Ue diffida Meloni: "Le norme Ue tutelano gli animaliSaman Abbas, lo zio nega di averla uccisa: "Aiutai solo i cugini a seppellire il cadavere"Uomo di 83 anni investito a Gallarate, morto in ospedale a quattro mesi dall’incidente
Morte Thomas Bricca, la madre: "Chi ha visto o sa qualcosa parli"
Medico minacciato a Licata: denunciato un uomo
Grandinata straordinaria in Sardegna, spiaggia di Solanas imbiancata: "Mai vista così in 40 anni"Si fa riprendere mentre uccide una tartaruga: minorenne denunciatoTerremoto di magnitudo 3.0 al largo della Puglia: localizzato in prossimità della Costa GarganicaAmnesty International: "Quello di Giulio Regeni fu omicidio di stato"
Addio ad "Angiulinu", l'ultimo oste di LecceAggredisce assistenti di volo, si spoglia e gira seminuda sull'aereo: caos a bordoLamezia Terme, muore schiacciato sotto il camion che stava riparandoAngela Celentano, prelevato il dna della ragazza sudamericana: attesa per il test