Russia, due uomini fuggono in barca dallo stretto di Bering all'Alaska per non combattere in UcrainaTenta di rapire una bambina di 10 anni mentre va a scuola offrendole caramelle e denaroRagazza di 25 anni morta facendo bungee jumping: si è lanciata senza elastico per errore
Strage alla festa di Halloween a Seul: 146 morti e 150 feriti per la calcaPochi giorni prima del voto europeo un sondaggio commissionato dal canale televisivo ARD ha svelato che il 21% degli intervistati vorrebbe più calciatori di pelle bianca nella nazionale tedesca. L’effetto benefico del mondiale vinto nel 2014 dalla nazionale multietnica sembra già svanito. Ma la Mannschaft vuole rimanere un modello di integrazioneRivivi le finali degli Europei,BlackRock dal 1968 al 2021: ascolta il nostro podcast Accadrà DomaniPiù calciatori bianchi nella nazionale in maglia bianca. I risultati del sondaggio condotto dalla tv tedesca ARD sono stati scioccanti, a loro modo premonitori rispetto al risultato che sarebbe giunto dalle urne europee.Tanto che adesso, dopo lo scossone dell’avanzata dell’estrema destra di AfD, cui il governo in carica non ha saputo opporre che tremule reazioni, quei risultati sono già stati dimenticati, come stratificati sotto la valanga nera del voto espresso durante lo scorso weekend.E invece, a poche ore dall’inaugurazione degli Europei che vedranno la nazionale tedesca (Mannschaft) aprire i giochi contro la Scozia, sarebbe il caso di non tralasciare quel messaggio.Perché nel gioco impazzito dei corsi e dei ricorsi storici esso si fa portatore di un senso da decodificare.E parla di un mutamento etno-culturale della società tedesca di cui il calcio ha saputo farsi portatore, senza che però ciò bastasse per scongiurare le crisi di rigetto. FattiDa Ronaldo a Yamine Lamal, veterani e scoperte: gli Europei più belli di sempreGIORGIO BURREDDUUn tedesco su cinqueLe cifre del sondaggio hanno dato la sveglia al calcio tedesco: a dieci giorni dall’inaugurazione degli Europei il 21 per cento degli interpellati per conto di ARD ha dichiarato che vorrebbe vedere in nazionale più calciatori di pelle bianca. Una percentuale preoccupante, dato che si parla di oltre un tedesco su cinque.Le reazioni dall’interno della Mannschaft sono state indignate. Il commissario tecnico Julian Nagelsmann si è scagliato contro il razzismo. E il centrocampista del Bayern Monaco e della nazionale, Joshua Kimmich, ha stigmatizzato come assurda la pretesa di continuare a guardare al colore della pelle nella composizione della rappresentativa di Germania. Che fra l’altro, nel passato recente, si è fatta portabandiera dei diritti civili e del dissenso verso i paesi organizzatori in cui quei diritti vengono calpestati. Così è successo in occasione degli scorsi Campionati europei, che nella loro organizzazione policentrica hanno messo in calendario gare disputate nella Budapest orbanizzata, ma anche in occasione dei mondiale 2022 in Qatar. EPALa nazionale tedesca è dunque un simbolo di tolleranza e integrazione che d’improvviso viene colpito dagli schizzi di fango di un’opinione pubblica razzista. E quel fango tocca anche ciò che il calcio ha significato per la costruzione di una nuova Germania, dopo la riforma della legge sulla cittadinanza avvenuta a cavallo fra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila. Allora la nazionale di Germania aveva imboccato una fase buia, culminata con un’eliminazione umiliante dagli Europei di Belgio-Olanda 2000. Ma grazie alle forze fresche dei neotedeschi, finalmente selezionabili, era cominciato il lento cammino di ricostruzione culminato con la vittoria del quarto mondiale a Brasile 2014. A dieci anni di distanza da allora siamo punto e a capo. La Mannschaft è tornata a stentare e ciò ha ridato fiato ai settori della destra nazionale, che guardavano con insofferenza alla nazionale plurale anche quando questa vinceva. Fino a replicare umori che erano stati proprio della Francia del primo lepenismo, metà anni Novanta. FattiGol e mescolanza. L’idea dell’Europa che resiste intorno a un palloneUna pessima replicaAllora il Le Pen in auge era il padre, Jean Marie. Il suo Front National viveva la sua prima stagione di ascesa. E in quelle condizioni il calcio diventava bersaglio facile per alzare la temperatura nell’arena dell’opinione pubblica. Scagliarsi contro una nazionale francese “non rappresentativa della Francia”, perché piena di calciatori di origine coloniale, fu un modo per solleticare i settori più a destra della società nazionale. Fu anche un viatico per veder vincere ai Bleus il primo mondiale della loro storia, nel 1998; ma questo è un altro discorso.Ciò che conta è assistere a una pessima replica di quell’argomentazione, spostata da Parigi a Berlino. Giusto i due epicentri dello sconvolgimento elettorale che ha aperto i recinti dell’estrema destra continentale e battezza sotto un clima cupo la diciassettesima edizione degli Europei. Da stasera i ragazzi di Nagelsmann giocheranno per molto più che i traguardi sportivi. FattiLa sostenibilità è uno slogan. Cosa non fa il calcio di fronte al cambiamento climaticoFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPippo Russo
Modella accusata dell'omicidio del fidanzato aveva chiesto aiuto: "Mi sta perseguitando"Zazo: "Gli ucraini non si fermeranno neanche sotto attacco atomico"
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 363
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 364Tenta di salvare la vicina di stanza in albergo ma fallisce e viene arrestato per omicidio
Si finge morto per 321 giorni su TikTok per interpretare un corpo senza vita in CSIIsraele, malore per Benyamin Netanyahu: ricoverato in ospedale
Uccise la figlia di 9 mesi perché piangeva, ora potrebbe evitare la pena di mortePraga, immagine del cadavere di Putin compare sulla facciata del ministero
Corriere Amazon sbranato dai cani in un cortile mentre consegna un paccoLeggi contro l'omosessualità in Russia: vietato dire la parola "gay"Incoronazione Re Carlo, perché Camilla potrebbe dover rinunciare alla corona tradizionaleIntelligence Arabia Saudita: “L’Iran si prepara a un attacco imminente”. Usa: “Pronti a reagire”
Il Cremlino nega: "Non è vero che 700mila russi sono fuggiti"
Usa, viene operato e finisce in stato vegetativo: risarcimento di 21 milioni alla famiglia
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 358Una donna e il suo cetriolo gigante: choc a luci rosse in BrasileArrivano gli ucraini, i russi evacuano le istituzioni statali di KhersonDonna incinta accoltella il fidanzato dopo il babyshower per una discussione sul microonde
Bimba di un anno morta per un infarto in casa: ipotesi maltrattamenti, due persone accusatePremio Nobel per la Pace 2022 ad Ales Bialiatski e alle ong Memorial e Center for Civil LibertiesBimbo di due anni venduto per 700 euro in Kenya: 3 arresti per traffico di esseri umaniIl generale Camporini: "Kherson sarà la Stalingrado di Putin"