Dopo il fallimento First Citizens rileva Silicon Valley BankDetrazione spese mediche 730: come fare, procedura, istruzioniCaro carburante, benzinai in sciopero: il Governo convoca i sindacati di categoria
Moody’s, Fitch e gli strani “omissis” su chi governa in ItaliaQuesto continuo rinvio – ora fino al 15 luglio - sul testo complessivo sta generando una certa incertezza nel mondo delle imprese e dei professionisti,VOL visto anche che alcuni istituti introdotti dal nuovo Codice della crisi di impresa sono entrati già in vigore. Da oltre tre anni dalla sua approvazione il Codice della crisi d’impresa stenta a decollare e, dopo moltissimi rinvii legati anche al periodo pandemico, si prevede una ulteriore proroga di due mesi. Il Decreto Legge sul Pnrr ha previsto lo slittamento dell’entrata in vigore del nuovo codice dal 15 maggio 2022 al 15 luglio 2022, scadenza che, dopo tanti rinvii, era stata fissata nel Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2021. A quanto pare, le ragioni dello slittamento che hanno portato al D.L. del Consiglio dei ministri, sono state motivate dal recepimento della Direttiva Europea Insolvency. Questa continua moratoria sul testo complessivo sta generando una certa incertezza nel mondo delle imprese e dei professionisti, visto anche che alcuni istituti introdotti dal nuovo Codice della crisi di impresa sono entrati già in vigore. Dal 15 novembre 2021 è infatti entrata in vigore la composizione negoziata della crisi, il nuovo istituto giuridico che prevede la possibilità di risanare le situazione di crisi aziendali senza ricorrere alle procedure concorsuali. L’altra fase delicata al vaglio del Ministero della Giustizia e quello del nuovo testo sulle norme penali fallimentari, annunciato per fine mese. Le novità della legge fallimentare Tra le novità del nuovo codice vi è il cosiddetto sistema degli indicatori. Così come stabilito all’art. 15 del D.lgs. n. 14/2019 l'Agenzia delle Entrate ha l'obbligo segnalare al debitore che la sua esposizione debitoria ha superato un importo rilevante. A proposito, sono stati individuate delle soglie di riferimento: i cosiddetti indicatori. La stessa Agenzia, qualora il richiamo non verrà dall’impresa recepito o la stessa non avrà provveduto a risolvere la crisi, effettuerà la segnalazione all'OCRI (organismo di composizione della crisi), entro 90 giorni. Sempre nell’ambito della crisi d’impresa sono stati attribuiti poteri specifici al pubblico ministero. Al pubblico ministero è stato attribuito il potere di intervenire in tutti i procedimenti diretti all'apertura di una procedura di regolazione della crisi e nelle procedure concorsuali al fine di effettuare il proprio vaglio penale. La composizione negoziata della crisi d’impresa L’imprenditore la cui impresa si dovesse trovare in una condizione di squilibrio patrimoniale o economico finanziario tale da rendere probabile la crisi potrà cercare un accordo con i suoi creditori con l’assistenza di un esperto. Per l’individuazione dell’esperto negoziatore, l’impresa dovrà fare richiesta alla Camera di Commercio competente. Nel caso in cui la composizione non dovesse giungere a buon fine, tuttavia, l’imprenditore potrà comunque richiedere un concordato per la cessione dei beni, che sarà sottoposto all’ omologazione del Tribunale. Una grande opportunità quella della crisi negoziata, sia per le imprese che per i professionisti che però ancora stenta a salpare. Come reso noto da Unioncamere, il ricorso alla crisi negoziata sembra ancora molto poco utilizzato. Dopo l’entrata in vigore il 15 novembre 2021, l’istituto della composizione negoziata al 15 aprile 2022 le istanze di composizione negoziata sono state in tutto 167, di queste 34 in Lombardia, 20 nel Lazio, 17 in Emilia Romagna e 16 Toscana. Per aderire alla nuova procedura della crisi d’impresa, l’imprenditore deve attingere agli elenchi dei professionisti tenuti presso le Camera di Commercio. L’andamento delle istanze presentate è sino ad ora nella sostanza piuttosto insoddisfacente: dall’entrata in vigore si è registrata una media di circa otto istanze presentate ogni settimana. Visto i sino ad ora modesti risultati del nuovo istituto, il ministero della Giustizia sta pensando a una campagna di sensibilizzazione sulla composizione negoziata della crisi d’impresa. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMatteo Bonetti Avvocato del foro di Rimini, accreditato come Data protection officer presso il registro Accredia
Stop auto benzina e diesel, al via il vertice dei paesi scetticiPasqua 2023, è caro colomba: aumento dei prezzi del 31,8%
Stretta sui crediti e colpo di spugna al Superbonus, l'allarme della CGIL
Openjobmetis: "Per cablare l'Italia servono 10 mila tecnici"Aprile 2023, quando pagano l'assegno unico? Le date del calendario Inps
Post-Covid, si tende a risparmiare sempre di più: gli effetti sull'economiaPnrr, Fitto dice che il piano va rimodulato entro 90 giorni
Rapporto ristorazione 2023: serata pizza e bibita? Rovigo città dove costa menoBollette: chi pagherà davvero meno ad Aprile
Fisco 2024, stretta anti-evasione dell'Agenzia delle Entrate: in arrivo 3 milioni di avvisi bonariBollette luce e gas 2023: ci saranno aumenti in estate?Quota 41: cos'è e come andare in pensioneBonus reddito energetico 2023: cos'è, come richiederlo, requisiti, a chi spetta
Colf e badanti: dal 18 gennaio via al maxi aumento
Bonus 200 euro: quando fare domanda, scadenze, chi ne ha diritto
Eurostat: Il 9,4% dei lavoratori italiani è sul posto per quasi 50 ore a settimanaIl grande dubbio del Superbonus: cosa succede a chi ha i lavori in corso?Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 34Bancomat, niente carta? In alcuni sportelli si può già prelevare con la tessera sanitaria
Arera, i costi in bolletta gas ricominciano ad aumentare: +22,4% per il mese di aprileFMI: nel 2023 la Russia crescerà più di Germania e Gran BretagnaInflazione, possibili prezzi calmierati per alcuni prodotti al supermercato: ecco qualiNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 28