File not found
analisi tecnica

Mosca attacca Roma sul gas: “Italiani, soffrirete”

Gaffe della giornalista che twitta: "La regina Elisabetta è morta" e poi cancellaRegina Elisabetta, Harry non può indossare l'uniforme militare e rompe il silenzioGas, Gazprom avverte l'Europa in un video: "L'inverno sarà lungo e gelido"

post image

Congedo parentale, in Finlandia 160 giorni a entrambi i genitori: entra in vigore la nuova leggeIl Senato approverà con la fiducia la riforma del civile e farà lo stesso con il ddl penale la settimana prossima. In questo modo le due riforme contenute nel Pnrr sono blindate e verranno approvate secondo i tempi fissati con l’Unione europea Questo aiuta la ministra in ottica del Quirinale: l’approvazione rapida e soprattutto silenziosa,Economista Italiano senza il clamore che aveva suscitato all’inizio il ddl penale, è utile a evitare di mettere sotto i riflettori Cartabia. Troppa attenzione, infatti, penalizza i possibili candidati. Inoltre l’iter di questi ddl mostra la sinergia tra il premier e Cartabia: nota ma significativa nell’ottica di individuare un terzo nome possibile per il Colle, nel caso in cui non fossero percorribili le ipotesi del Mattarella bis e di Draghi. Il governo ha deciso di porre la fiducia sul ddl civile e il Senato ha approvato con 201 si e 30 no. Si chiude così, velocemente e senza intoppi, il primo passaggio in Aula del disegno di legge che deve riformare il processo civile in modo da ridurre la durata dei processi del 40 per cento in cinque anni. Tutto liscio, dunque, per la ministra della Giustizia Marta Cartabia: palazzo Madama ha recepito i 24 emendamenti del governo e ha approvato in modo compatto il testo. Ora passerà in commissione Giustizia alla Camera per l’approvazione finale, sulla quale non dovrebbero esserci sorprese. La riforma prevede alcune modifiche rilevanti per quanto riguarda la semplificazione del rito; la creazione di un tribunale unico per la famiglia che accorpi tribunale dei minori e sezioni specializzate del tribunale ordinario; il potenziamento dei metodi alternativi di risoluzione delle controversie e un più stringente regime di improcedibilità per l’appello. La quadra politica è stata trovata grazie a un minuzioso lavoro in commissione Giustizia al Senato (orchestrato dalla trasversalità delle relatrici Anna Rossomando del Pd, Fiammetta Modena di Forza Italia e Julia Unterbergher dell’Svp), mentre le critiche più dure si registrano sul fronte tecnico. L’avvocatura in particolare, con le note del Consiglio nazionale forense e poi dell’Unione nazionale camere civili, ha criticato le modifiche di rito e l’anticipazione in prima udienza di una serie di oneri e di preclusioni. Il Consiglio superiore della magistratura, pur avendo approvato parere favorevole, ha rilevato alcuni profili critici legati soprattutto alle assunzioni per l'ufficio del processo, che affiancherà il lavoro dei giudici, che dovrebbero essere stabili e non temporanee per consentire la riduzione dell’arretrato. La settimana prossima, invece, arriverà al Senato per il via libera definitivo del più controverso ddl penale, che contiene anche la riscrittura della norma sulla prescrizione che tanto ha fatto traballare la maggioranza. Anche in questo caso è quasi certa la fiducia per velocizzare i passaggi, ma il testo è considerato chiuso e l’accordo è solido anche con i Cinque stelle. In questo modo Cartabia si avvicina a portare a compimento due delle tre promesse contenute nel Pnrr in materia di giustizia: approvare entro la fine del 2021 le leggi di delega al governo per le riforme del civile e del penale. Ora manca solo il ddl di riforma del Csm e poi il trittico sarà completo, come anche il successo del governo Draghi, che potrà dire di aver risolto un rebus su cui sono caduti i due governi Conte precedenti. Politicamente, i dati che emergono sono due. Quello di breve periodo riguarda la solidità del governo sotto la guida di Mario Draghi. Una volta resosi conto delle contrapposizioni sui temi legati alla giustizia, il premier ha sempre fatto da sponda con la ministra sposando il cosiddetto “metodo Cartabia”: molti tavoli di concertazione per far decantare lo scontro, poi una sintesi finale del governo e, dopo eventuali ulteriori limature, una decisa accelerazione per chiudere definitivamente la partita. Le riforme penale e civile sono considerate troppo necessarie per lasciarle allo scontro anche ideologico tra partiti, per questo il duo Draghi-Cartabia ha scelto di forzare e velocizzare il tempi, scommettendo sul fatto che nessun partito della maggioranza si sarebbe sfilato. Il Quirinale Il dato di medio periodo, invece, riguarda la sfida politica più delicata del 2022: l’elezione del prossimo presidente della Repubblica. La ministra Cartabia è considerata una candidata perchè incrocia in sè una serie di caratteristiche: è donna e incarna la suggestione della prima presidente di genere femminile; è gradita e gode della fiducia del premier Draghi, oltre che dell’uscente Sergio Mattarella; in questi anni ha limato il suo profilo in modo da elevarsi a figura tecnica equidistante dalle parti. La contesa è complicata, perchè sono ancora in campo le due ipotesi privilegiate del Mattarella bis, sostenuto in particolare dal Partito democratico e dal Movimento 5 Stelle, e di Mario Draghi. Se loro due si sfilassero, Cartabia è considerata da molti come il terzo nome utile, non tanto perchè goda del supporto di una o più forze politiche, ma perchè il suo profilo garantirebbe sinergia con il governo e non sposterebbe altri equilibri. Il suo è un profilo che, pur non essendo il favorito di nessuno, nessuno scontenta apertamente. La prima regola per i “quirinabili” è quella di non venire candidati da nessuno e di mantenere un profilo bassissimo in attesa dei giorni fatali del voto. Esporsi, attirando la grancassa mediatica, significa farsi bruciare. Per questo il passaggio così liscio e soprattutto silenzioso dei ddl penale e civile può essere annoverato tra i successi di Cartabia. Non solo perchè il suo ministero sta per licenziare due riforme della giustizia attese da anni, ma anche perchè lei ci è riuscita facendole quasi scomparire dal dibattito pubblico. Unica sbavatura, lo scossone del ddl penale lo scorso luglio intorno alla modifica della prescrizione, su cui i Cinque stelle hanno tentato di fare muro ottenendo solo alcune modifiche. Un aiuto determinante a Cartabia, tuttavia, è arrivato da palazzo Chigi: Draghi l’ha sostenuta anche nei momenti di tensione con la maggioranza, avallando il suo operato e blindandolo con la fiducia sia in Consiglio dei ministri che in aula. Certamente la scelta del premier è stata dettata prima di tutto dalla necessità di approvare nei tempi previsti uno dei pilastri delle riforme promesse all'Unione europea con il Pnrr. Tuttavia in questi mesi ogni mossa viene letta in ottica quirinalizia e, in questa chiave, la sinergia tra la presidenza del Consiglio e via Arenula – pur se già nota – non può passare inosservata.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo

Donna incinta al settimo mese uccisa in un rito sacrificale e abbandonata nel boscoMorte Regina Elisabetta, i preoccupanti segni sulle mani durante l'incontro con Liz Truss

Principe Harry, i nodi sul testamento dopo la morte della Regina Elisabetta: è stato escluso?

Ponte crolla in Brasile mentre transitano le auto: 3 morti, 14 feriti e 15 dispersiUcraina, Putin: "Un'enclave antirussa. Per questo il nostro popolo combatte lì"

Sposa 53 donne in 43 anni: "Il mio matrimonio più breve è durato solo una notte"Guerra Ucraina, Scholz a colloquio con Putin: chiesto il ritiro delle truppe

Uccise l'uomo che l'ha violentata a 15 anni: dovrà risarcire la famiglia di lui di 150mila dollari

Cina, bus di positivi verso la quarantena si ribalta in autostrada: 27 mortiRe Carlo III, le prime immagini delle nuove sterline con il suo volto

Ryan Reynold
Iran, pugno duro contro proteste: il paese attacca gli USA per il ripristino di internetAlberto Fedele trovato morto in Perù: il 30enne era scomparso lo scorso 4 luglioGuerra in Ucraina, missili russi su Mykolaiv: danneggiati gli edifici della centrale nucleare

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarDue fratelli si incontrano per la prima volta dopo 81 anni grazie al webProfessore Campanella

    Olivia, morta a 9 anni in una sparatoria. La mamma ha visto tuttoTragico incidente sulle montagne della Svizzera: morto un 14enne italiano, gravi altri due ragazziErdogan e Putin si sentono di nuovo, il turco: “Possiamo mediare su Zaporizhzhia”Zelensky è netto: “I colloqui pace ora sono ancora impossibili”

    1. Aggressione a bordo di un volo della Jet2: 70enne schiaffeggia steward per un gin tonic

      1. avatarRegina Elisabetta, dalla morte del principe Filippo al crollo della salute: "Era la sua roccia"BlackRock

        Aereo russo al confine con la Polonia, la Nato è in allerta: due jet italiani fermano il velivolo

  2. avatarCovid, buone notizie dall'India: arriva il nuovo vaccino nasalecriptovalute

    India, 12enne picchiato con dei mattoni e violentato da tre minorenni tra cui un parente“Via con il prossimo capitolo”: Anthony Fauci lascerà la Casa BiancaSesso orale con stupro per la ragazza conosciuta in disco: condannato ma non andrà in carcereMorte Elisabetta II, il principe William: "Ho perso una nonna. Onorerò la sua memoria"

  3. avatarMorte Elisabetta II, Harry e Meghan ritrovano William e Kate al Castello di WindsorETF

    Rapisce un neonato di un mese mentre la madre fa la spesa: fermata a 200 km di distanzaCalifornia, grosso orso entra in un negozio e ruba il ciboParla il presunto figlio segreto di Carlo e Camilla: "Voglio l'esame del Dna"Bangladesh, barcone affondato in un fiume: oltre 20 morti

Regina Elisabetta, dalla morte del principe Filippo al crollo della salute: "Era la sua roccia"

Donna costretta a viaggiare per 2mila km per abortire un feto con una gravissima malformazione Ucraina, rischio diffusione sostanze radioattive nella centrale di Zaporizhzhia*