Grosseto, ritrovato dopo quattro giorni il bambino scappato da scuolaIncidente sull'autostrada A23: donna perde il controllo dell'auto e sbatte contro il guardarailElisa Claps, il fratello Gildo al vescovo Ligorio: "Non c'è mai stata una richiesta di risarcimento in cambio di silenzio"
Ferrara, studentessa indossa velo sul bus: uomo e donna la molestanoCOMMENTA E CONDIVIDI Un «Papa moderno» dal pensiero quasi «illuminista». È un ritratto in controtendenza con certa narrativa dominante quello che il filosofo Massimo Borghesi traccia di Benedetto XVI,Professore Campanella a un mese esatto dalla sua scomparsa. Grande esperto di etica e religione e profondo conoscitore dei riferimenti filosofici degli ultimi Pontefici, il docente dell’Università di Perugia ha dedicato al magistero politico di papa Ratzinger “Senza legami. Fede e politica nel mondo liquido”, pubblicato da Studium. «È stato il primo Pontefice a rivalutare l’illuminismo e il suo concetto moderno di libertà». In che senso Benedetto XVI è un Papa moderno?Il suo orizzonte è patristico. I Padri della Chiesa, a partire da Agostino che costituisce il suo principale riferimento, sono strenui difensori della libertà di coscienza. È il cristianesimo a introdurre questo principio inedito nel mondo antico. Da tale nucleo, l’illuminismo svilupperà i concetti di libertà e universalità dei diritti umani su cui si fonda la cultura moderna. Tuttavia, dagli anni Sessanta del Novecento, la modernità viene sottoposta a una critica feroce che finisce per minare il principio dell’esistenza di prerogative universali dell’essere umano. Queste ultime si fondano su una comune idea di uomo che il nichilismo vuole decostruire. Il risultato non è un politeismo di valori bensì di “nature umane”. È questo il relativismo di cui parla Benedetto XVI?Esatto e per papa Ratzinger rappresenta un rischio per la democrazia. Se non c’è più una comune radice, chi ha più potere ha modo di imporre la propria idea di quanto è umano e quanto non lo è. Il relativismo, dunque, è il preludio di nuovi totalitarismi. Nella difesa di Benedetto XVI dell’universalità dei diritti c’è un’implicita rivalutazione della modernità dagli assalti del nichilismo.Come ci si può opporre a quest’ultimo?In un interessante dialogo con Jurgen Habermas, Joseph Ratzinger sviluppa l’idea della fede come orizzonte di senso nel vuoto dilagante. Non, però, nella forma di un ritorno al sacro o di nostalgia della cristianità. La rinascita della fede, secondo la sua visione, non avviene in modo trionfalistico bensì attraverso piccole comunità che crescono per attrazione. Quali sono i suoi riferimenti dal punto di vista della filosofia politica?L’agostinismo liberale mediato da Erik Peterson e dalla sua critica a Carl Schmidt. Tra Eusebio di Cesarea, che vede una identità tra la Roma imperiale e il cristianesimo, e Origene che, al contrario, professa l’assoluta separazione, il teologo Joseph Ratzinger sceglie Agostino e la sua teologia della storia dalla quale emerge una posizione legale e rivoluzionaria. La “città di Dio” convive con la “città degli uomini”, trascendendola, però, sempre. Ogni teologia politica, dunque, diviene una falsificazione della fede, una sua manipolazione per il potere.Eppure i neocon hanno cercato di utilizzare il pensiero di Benedetto XVI per giustificare la “sacralizzazione” del capitalismo e del modello Usa…Avevano già cercato di impadronirsi del pontificato di Giovanni Paolo II e poi ci hanno riprovato con Benedetto XVI sulla base di alcuni valori comuni come l’opposizione all’aborto e all’eutanasia. Questo non ha impedito che illustri esponenti neocon quali Micheal Novak e George Weigel scrivessero articoli infuocati contro “Caritas in veritate” e la sua critica all’assolutizzazione del mercato. Il loro intento di strumentalizzazione, dunque, alla fine è riuscito solo in parte.Qual è secondo lei la più grande intuizione del pensiero di Benedetto XVI?La sua capacità di far dialogare in modo critico cristianesimo e liberalismo moderno. In questo, è riuscito ad esprimere con originalità l’idea del Concilio che il cristianesimo non può fare a meno della libertà
Morta il giorno prima della laurea: stroncata dalla malattiaUccise il fratello per incassare le polizze, condannato all'ergastolo
Incidente sulla A8 Milano-Varese, camion salta la carreggiata: traffico in tilt
Novi Ligure, 13enne trovato morto: le parole del padreTerremoti a L’Aquila, registrate due scosse
Chi sono le vittime del maltempo in ToscanaSfratto Olgettine, Alessandra Sorcinelli: "I figli di Berlusconi non stanno rispettando il suo volere"
San Fior, si schianta con la moto di un amico: nell'incidente muore 18enneArrestato commesso della Procura: era talpa per la criminalità
Bologna: "Torre Garisenda a rischio crollo"Pordenone, schianto fra due auto: 49enne morto nell'incidenteGiulia Cecchettin: lo straziante post di papà GinoIncidente sul lavoro nel nuovo Merlata Bloom: operaio ferito
Calabria, morto a 111 anni Vincenzo Nardi: era il secondo uomo più anziano d'Italia
Lampedusa, ancora un naufragio di migranti: morta una donna
Elisa Claps, la protestaMaltempo, la mareggiata provoca danni in Liguria: a Vernazza "supera" il porticcioloChi l'ha visto, 55enne scomparso a Gallicano del Lazio: l'appello del fratello TommasoCalabria, morto a 111 anni Vincenzo Nardi: era il secondo uomo più anziano d'Italia
Papa Francesco, la dura condanna del Pontefice alla guerra: "È una sconfitta. Servono due Stati"Milano, Ambrogino d'Oro a Giulia Tramontano: ecco quandoVolo sanitario d'urgenza da Lecce e Genova per un neonato in pericolo di vitaCaserta, neonata morta in culla: genitori arrestati