Truffa Bonus cultura, centinaia di 18enni derubati. Ecco come funzionaCaso Pozzolo: Luca Campana presenta querelaBilancio feriti di Capodanno: tragedia ad Afragola
Ravenna, donna si lancia dal nono piano con la figlia: il post su FacebookUna giornata in spiaggia con la figlia,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock tra sole, mare e gelati, è terminata con una multa da 50 euro ad appena 200 metri da casa. Il motivo? Massimiliano Fugaro aveva da poco fatto la doccia e dato che era ancora bagnato aveva poggiato la maglietta sul manubrio del passeggino e si era incamminato, senza troppi pensieri, lungo la strada. Lui non lo sapeva, ma in realtà stava violando un'ordinanza del 2022 del sindaco di Eraclea Mare, in provincia di Venezia, Nadia Zanchin, per cui quando non si è in spiaggia è necessario indossare una maglietta. Si tratta di una misura introdotta dopo le proteste dei commercianti della zona che lamentavano la quantità di persone (turisti e non) che entravano nei negozi e nei locali mezzi nudi. La protesta di Massimiliano: «Così disincentivano il turismo»Massimiliano ha dichiarato, in un'intervista al Corriere del Veneto, che non conosceva l'ordinanza ed è stato informato direttamente dai vigili non appena è uscito dallo stabilimento balneare: «Ho risposto "Indosso subito la maglietta!" ma gli agenti mi hanno fatto la multa lo stesso», e sembra che persino loro trovassero «assurda quella situazione, invitandomi a fare ricorso se avessi ritenuto opportuno». E il papà multato ci sta pensando, al ricorso: «Ne parlerò con il mio legale e valuteremo. Non si tratta tanto del pagamento, di quei 50 euro, ma di far arrivare un messaggio al sindaco, ovvero che questo tipo di divieto finisce per disincentivare il turismo». Non è il caso di Massimiliano, forse, che ha una casa a Eraclea, ma «chi viene al mare per un fine settimana e prende una multa del genere non ci tornerò più. Bisogna essere attenti con il turista». Per di più, secondo Massimiliano «quello della mia maglietta è l'ultimo dei problemi», e forse sarebbe meglio pensare, per esempio, alla condizione delle strade e alla pericolosità per i pedoni: «Io che passo col passeggino devo sempre camminare sulla carreggiata perché il marciapiede è invaso dalle auto in sosta. Forse sarebbero quelle le multe più sensate su cui concentrarsi». Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Agosto 2024, 13:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Giambruno vuole tornare a Mediaset: "Conduzione del TG4 o di Studio ApertoLiliana Segre al Nyt: "Temo di aver vissuto invano"
Roma, chef Rubio fermato dalla Polizia: era diretto ad un sit-in pro Palestina
Omicidio Giulia Tramontano, Alessandro Impagnatiello a processo: la perizia psichiatrica per evitare l’ergastoloRoma, 23enne trovato impiccato nel parco degli Acquedotti
Nascono i "certificatori di reputazione": ecco cosa fannoIncidente nel milanese, suv si scontra con un camion: 20enne muore sul colpo
Strage di Erba, la pista dello spaccioTerremoto in provincia di Trento: scossa di magnitudo 2.8 ad Ala
Ancona, insegnante assolto: le accuse di molestie erano falseRavenna, donna si lancia dal nono piano con la figlia: il post su FacebookTragedia all'alba sull'Appia: morto Eliseo LucciCrolla palazzina di due piani vicino Roma: tre persone estratte vive dalle macerie
Messina, 21enne perde la vita in un incidente stradale
Brindisi di fine anno alla Regione Campania, spostano la sedia a Vincenzo De Luca e cade a terra
Chiara Ferragni: indagine per truffa aggravataCaso Andreea Rabciuc: fidanzato indagato per omicidioBruno Segre è morto a 105 anni: scomparso nel giorno della MemoriaScossa di terremoto di magnitudo 3.2 a Spoleto
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 161Previsioni meteo, in arrivo un'irruzione di aria articaFinisce con l'auto nella Muzza: morta una donnaNascono i "certificatori di reputazione": ecco cosa fanno