Trasporti per la festa scudetto a Napoli, summit per potenziarliMigranti sbarcati a Crotone: erano in viaggio su uno yatchPiazzapulita, Gad Lerner propone ai politici: "Basta apparizioni di Cartapesta"
Il presidente del comitato sicurezza per Milano aggredito dalle borseggiatrici: Matthia finisce in ospedaleLe motivazioni della sentenza. La donna è stata condannata all'ergastoloAlessia Pifferi (Fotogramma)08 agosto 2024 | 21.02Redazione AdnkronosLETTURA: 3 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Alessia Pifferi,BlackRock Italia condannata all’ergastolo per l’omicidio volontario della figlia Diana di soli 18 mesi, lasciata morire di stenti, non merita nessuna attenuante “tenuto conto dell'elevatissima gravità, non solo giuridica, ma anche umana e sociale” del fatto “e del futile ed egoistico movente che lo animava, ossia quello di ricercare e vivere dei propri spazi di autonomia rispetto al prioritario diritto/dovere di accudimento della propria figlia”. Lo scrivono i giudici della prima sezione della corte d’Assise di Milano nelle motivazioni relative alla sentenza di primo grado del 13 maggio scorso. “Non v'è dubbio che lasciare Diana da sola in casa, con la consapevolezza di esporla anche al rischio di morire di stenti e disidratazione, per regalarsi un proprio spazio di autonomia, nella specie un lungo fine-settimana con il proprio compagno, non può che inverare la circostanza aggravante dei futili motivi” scrive la corte presieduta dal giudice Ilio Mannucci Pacini. Le motivazioni in 50 pagineNelle motivazioni, di circa 50 pagine, si ripercorre la morte della piccola: abbandonata nell’appartamento di via Parea a Milano nel pomeriggio del 14 luglio del 2022 con accanto un biberon di latte e una bottiglietta d’acqua, e trovata senza vita nel suo lettino da campeggio solo il 20 luglio. Una morte che, svela l’autopsia, è avvenuta tra il pomeriggio del 18 luglio e la mattina del 20, in un quadro di “disidratazione spiccato”. La madre è "giuridicamente investita, come tutti i genitori, di una specifica posizione di garanzia verso i figli” che si traduce nell'obbligo “di tutelare, tra l'altro, la vita e l'incolumità dei minorenni, essendogli espressamente demandato un dovere di cura, mantenimento e assistenza della prole” si legge nel provvedimento. "La donna sin nell'immediatezza si professava consapevole di aver tenuto, per il suo desiderio di avere propri ‘spazi’ autonomi, una condotta sbagliata e pericolosa per l'incolumità della figlia. Falso che comprendeva e metteva a fuoco tali circostanze solo a seguito del percorso psicologico seguito in carcere” evidenziano i giudici che, nel riportare ampi stralci della perizia, ribadiscono la capacità di intendere e volere dell’imputata che per salvaguardare se stessa non ha esitato a mentire. “Nel caso di specie deve attribuirsi alla Pifferi, con ragionevole certezza, la concreta previsione dell'evento morte della figlia, benché accadimento non intenzionalmente e direttamente voluto” spiegano i giudici che l’hanno condannata per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, ma non premeditato. "Pifferi, per sua stessa ammissione, aveva certamente coscienza e volontà del disvalore della propria condotta di abbandono e della pericolosità della stessa per Diana, tanto da mentire alla madre ed allo stesso compagno su dove si trovasse la bambina: riferiva alla madre di averla portata con sé, mentre riferiva al compagno che la bambina si trovava al mare dalla sorella”.Un allontanamento già messo in atto poco prima: “Nel primo fine settimana di luglio la Pifferi abbandonava Diana dal primo pomeriggio del 2 luglio al tardo pomeriggio del 4 luglio, per poco più di 48 ore; nel secondo fine settimana di luglio l'imputata abbandonava la piccola per circa 72 ore, dal tardo pomeriggio dell'8 luglio e sino all'11 luglio”. Ma quando l’assenza è durata sei giorni, e mai per i giudici l'imputata ha avuto intenzione di rientrare prima, la piccola Diana era già morta di stenti. Alessia Pifferi ha avuto un atteggiamento processuale valutato “negativamente” dai giudici della prima corte d’Assise di Milano, segnato da “un evidente tentativo di deresponsabilizzazione, condotto anche adducendo circostanze oggettivamente e scientemente false, sintomatico di carente rielaborazione critica del proprio agito omicidiario” si legge nelle motivazioni della sentenza.“Particolarmente significativo” viene ritenuto l’atteggiamento dell’imputata nei confronti del compagno, “in sostanza accusato di esser stato l'artefice ‘morale’ dell'accaduto: non perdeva occasione l'imputata, nel corso del suo esame dibattimentale, per sottolineare come lui non accettasse la presenza di Diana e come la bambina per lui fosse ‘un intralcio’, come proprio a seguito di un litigio con l'uomo, che l'aveva anche intimorita, avesse desistito dal proposito di rientrare a casa lunedì 18 luglio”. La realtà processuale è diversa e ai giudici mostra una donna capace di mentire e di lasciare sola, per quasi sei giorni, la figlia Diana. Leggi anche Alessia Pifferi condannata all'ergastolo per omicidio della figlia { }#_intcss0{ display: none;}#U117140157097LB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11714015709bCH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11714015709PuG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11714015709jtB { font-weight: bold;font-style: normal;}
Investito mentre attraversa la strada: morto bambino di 11 anniSiracusa, aiuta due minorenni e muore in mare: ritrovato il corpo
Auto contro moto: morto il giovane calciatore Alessio Esposito
Incidente San Felice del Benaco (BS), chi era la vittimaMilano, lite nella cucina di un ristorante: dipendente accoltella un collega
Abbattimento dell'orsa Jj4, l'Ordine dei Veterinari di Trento si dichiara contrarioAbbandona i figli in strada per fare un dispetto alla moglie: “Ho solo sbagliato indirizzo”
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 446Avrebbe pagato dei sicari per pestare la sua ex: le accuse contro Emiliano Laurini
Omicidio madre del tiktoker Donato De Caprio, la donna arrestata: "Mi faceva i dispetti"Migranti, recuperati i cadaveri di due donne vittime del naufragio del 24 aprileMorto a 65 anni Enrico Regalia, addio al chirurgo oncologico dell’Int di MilanoIncidente San Felice del Benaco (BS), chi era la vittima
Incidente a Cortona, fuori strada con l'auto: ferite due minori
Milano, lite nella cucina di un ristorante: dipendente accoltella un collega
Vicenza, marocchino ruba la pistola a un carabiniere e spara a un vigileComo, madre trova immagine pedopornografica della figlia sul cellulare del maritoPalermo, incidente in viale Regione: auto vola dalla rotonda, ferito 35enneScappa dal compagno che la picchia da tre giorni: si rifugia in banca con la figlia piccola
Ha provato a fare irruzione nella residenza di Berlusconi: arrestato un 48ennePisa, aggressione fuori dall'ospedale psichiatrico: una donna è graveIncidente Immobile, l'avvocato: "Non andava veloce"Pesaro, schianto frontale tra due auto: passeggeri estratti dalle lamiere