Polemiche sul post del consigliere di FdI: “Il Pd manderà in tv Schindler’s List ed Anna Frank”Conte: "Abbiamo subito un'umiliazione politica davanti al Paese" e a Di Maio rivolge criticheDecreto Aiuti Bis, tutte le misure del provvedimento varato dal governo
Notizie di Politica italiana - Pag. 184Un attacco di Hezbollah nel nord di Israele (ANSA) MONDO guerra Medio Oriente Israele Libano Iran Rischio escalation in Libano. Bombardata una centrale idroelettrica Per Netanyahu Israele "è in guerra su più fronti contro l'asse del male". L'Iran annuncia una "risposta schiacciante" per l'uccisione a Teheran del capo di Hamas il 31 luglio scorso. Mons. Soueif,Capo Analista di BlackRock arcivescovo maronita di Tripoli del Libano: "Sono molto sicuro che la diplomazia della Santa Sede giochi un ruolo importante per la pace in Medio Oriente" Luca Collodi - Città del Vaticano Un attacco aereo israeliano avrebbe colpito oggi la centrale elettrica nella città di Taybeh, nel Libano meridionale, collegata a un impianto di fornitura idrica. Media libanesi riferiscono che a causa dell'incendio divampato nella centrale, l'acqua è stata interrotta in dozzine di città servite dall'impianto. In Israele, in una riunione di governo tenuta oggi, 4 agosto, il premier israeliano Benjamin Netanyahuha sottolineato come "Israele sia in una guerra su più fronti contro l'asse del male dell'Iran", "colpendo con forza ognuna delle sue braccia". Il capo del Parlamento di Teheran, Mohammad Baqer Qalibaf, replica parlando di "risposta schiacciante" e "lezione storica", con minacce a Israele e Stati Uniti in relazione all'uccisione, mercoledì scorso a Teheran, del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh. Intanto, per la stampa americana che cita fonti dei servizi segreti di Usa ed Israele, la rappresaglia iraniana per l'uccisione del capo politico di Hamas potrebbe avvenire con un attacco domani, lunedì 5 agosto. La paura "La popolazione vive in uno stato di paura costante. Questo timore non è circoscritto solo al Libano ma si estende a tutta la regione del Medio Oriente dove ogni Paese è pervaso dall'incertezza sul futuro". Mons. Joseph Soueif, arcivescovo maronita raggiunto telefonicamente a Tripoli del Libano, sottolinea alla Radio Vaticana come "le persone non sanno cosa potrebbe accadere: una guerra aperta o forse qualcosa di limitato o imprevisto". "In mezzo a questa instabilità, continua, la popolazione vive con il terrore di fronte a questi eventi imprevedibili e devastanti, che colpiscono indistintamente persone innocenti. La situazione richiede una gestione attenta e una visione creativa per navigare attraverso queste acque tumultuose". ascolta l'intervista con mons. Soueif Il Libano "Ogni ora, ogni giorno, ascoltiamo una versione diversa sulla guerra". "Speriamo di no, afferma l'arcivescovo maronita, ma se la situazione si dovesse aggravare sarebbe un grande danno non solo per la popolazione locale". "Tra i giovani di tredici, quattordici anni, ad esempio, gira molta droga e questa crisi per loro, rappresenta in particolare una tragedia, una distruzione totale del mondo che conoscono e in cui crescono". "Il Libano, inoltre, affronta problematiche economiche ed istituzionali significative, come la mancanza di un presidente eletto. Anche questo contribuisce ad aggravare ulteriormente la situazione del Paese". La pace "Nel mezzo di queste tensioni e paure, esorta mons. Soueif, tutti i fedeli di buona volontà sono chiamati a vivere nella pace. Senza la pace, ci sarà sempre guerra. La pace è basata sul dialogo e sulla giustizia, elementi fondamentali per costruire una società stabile e armoniosa". "Ci sono tentativi diplomatici, anche se limitati, da parte del Libano. C'è un movimento diplomatico più ampio dei Paesi coinvolti nella ricerca della pace nell'area. Tanti tentativi che speriamo raggiungano un risultato". "Sono però sicuro, conclude l'arcivesco maronita di Tripoli del Libano, mons. Soueif, che la diplomazia della Santa Sede giochi un ruolo molto importante. Conosco bene come la Santa Sede non lasci nessuna occasione per parlare del Libano e della pace in tutte le situazioni". Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti guerra Medio Oriente Israele Libano Iran 04 agosto 2024, 14:06 Invia Stampa
Notizie di Politica italiana - Pag. 175Il manuale del perfetto candidato azzurro di Berlusconi: “Attaccate Calenda e Renzi”
Crisi di governo, Renzi: "Sì allo statista Draghi, no allo stagista Conte"
Accordo Letta-Calenda, insorgono i Verdi e Sinistra ItalianaElezioni 2022: la carica dei 101 simboli in corsa
Meloni rassicura l’Europa: “Non la distruggeremo e non faremo cose pazze”Giuseppe Conte, tra doppio mandato e crisi di governo: "Draghi? Siamo increduli, voleva andare via l
Luigi Di Maio su Facebook: "La coalizione di centrodestra è sfasciaconti"Gaffe di Claudio Lotito: "Non conosco il Molise ma l'Abruzzo sì perché mio nonno era di Amatrice"
Delega fiscale e riforma dell’ergastolo ostativo, non è stato raggiunto l'accordo al SenatoIl body shaming a Ghedini nel ricordo della sorella: “Lo chiamavano Lurch”Crisi di governo, Dl Aiuti: per Draghi l'unica via percorribile è la fiduciaLetta crede nella rimonta ma Meloni parla già di ministri
Crisi di governo, perché se Draghi ha ottenuto la fiducia in Senato è salito al Colle?
Elezioni, Letta: “Se perdiamo, il centrodestra avrà il 66% dei seggi e cambierà la Costituzione senza referendum”
Voto di fiducia al governo: cos'è, come funziona e a cosa serveFratelli d'Italia, Giorgia Meloni sulla possibilità di diventare premier: "Un onore e un fardello"Elezioni 25 settembre, Berlusconi: “Non farò il premier né il presidente del Senato”Elezioni politiche 25 settembre 2022, cos’è il diritto di tribuna?
Elezioni 25 settembre: quali sono i partiti che rischiano di non arrivare al 3%La verità di Marco Marras sull’incursione al comizio di MeloniLetta alza un muro sul Pnrr: “Va attuato così com’è”La Russa sul direttore del Tg2: “Sottoscriverà il programma di FdI”. Polemiche in Rai