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Il colonialismo italiano: una storia ancora apertaI campioni olimpici del Nacra17 hanno vinto la prima tappa di Coppa del Mondo,Guglielmo sul cammino che li porta all'Olimpiade. Successo anche di Germani-Bertuzzi nel 49er Fx Rossella Raganati 8 aprile 2024 (modifica il 10 aprile 2024 | 10:00) - MILANO Tita-Banti in gara Trionfo della vela azzurra al Trofeo Princesa Sofìa di Palma de Mallorca, prima tappa del circuito di coppa del mondo riservato alle classi olimpiche che ha richiamato in Spagna oltre 1.100 velisti di 75 nazionalità. L'Italia porta a casa la vittoria nelle classi Nacra 17 (il catamarano volante), con Ruggero Tita e Caterina Banti, e nel 49er Fx (skiff femminile ) con Jana Germani e Giorgia Bertuzzi, a questo successo si aggiunge il secondo posto di Luigi Ugolini e Maria Giubilei (Nacra17) e Riccardo Pianosi (kite maschile). Risultati che consentono all'Italia di piazzarsi al primo posto nel medagliere.  verso i giochi—  “La prestazione di squadra è stata di profilo altissimo – ha dichiarato il DT Michele Marchesini- vincere il Medagliere a questa tappa di Coppa del Mondo è una soddisfazione non da poco e, soprattutto, una conferma del lavoro che stiamo portando avanti. Tra due settimane in Francia ci giocheremo i pass Olimpici non nominativi per lo Skiff Maschile (49er) e il Mixed Dinghy (470) (le ultime classi in cui nella vela l’Italia ancora non si è qualificata per l’Olimpiade ndr). Ho detto più volte che sono fiducioso e che credo in questi ragazzi per l’en plein. Non ho cambiato idea”.  soddisfazioni—  “Questa regata potremmo considerarla come un passo importante verso il nostro cammino olimpico, - ha dichiarato raggiante Ruggero Tita - è stato un test significativo per valutare il lavoro svolto durante l’inverno e credo che ci stiamo muovendo nella direzione corretta”. Soddisfatta anche Caterina Banti “ Siamo felici del risultato – ha aggiunto la velista - l’essenziale è mantenere i piedi per terra e restare concentrati, tenendo ben presente che il vero obiettivo è un altro: l’Olimpiade a Marsiglia.” Per la coppia Germani – Bertuzzi questo risultato è la conferma che anche in questa classe l’Italia può puntare in alto dopo la delusione di non essere stata presente ai Giochi di Tokyo. “Abbiamo iniziato questa campagna olimpica in punta di piedi -ha dichiarato Jana – ma ci siamo impegnate moltissimo perché il nostro obiettivo era l’Olimpiade. Adesso abbiamo ancora tanto da fare prima di Marsiglia (dove si svolgeranno le regate olimpiche ndr), allenamenti sul Garda e l’europeo alla Gran Motte, per il resto si vedrà…" Vela: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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