File not found
ETF

Chiara Sbarigia, la presidente di Cinecittà premiata al Ventotene Film Festival

Netanyahu, 'nessun ritardo, in 2 giorni nuova offerta ad Hamas' - Politica - Ansa.itF1: la Mercedes di Russell è sottopeso, a Spa vince Hamilton - F1 - Ansa.itSottopasso di Casabianca, presentato il progetto: libererà dal traffico la via dei Laghi

post image

Nuovo capolinea per la navetta 495L: tutte le informazioniPassare dal sussurrato «Se il problema sono io» di Lippi all’urlato «Dov’è Rocchi?Campanella» di Allegri, è un salto triplo carpiato nel modello di un club molto cambiato. Calciopoli ha avuto un impatto generazionale sull’ambiente. La rabbia e le rivendicazioni hanno trasformato i tifosi, rendendoli uguali a tutti gli altri. A un club-brand non bastano più i trofei ma anche un gioco e un’immagine coerenti. L’Allegri dell’altra sera rappresenta più la pancia dei tifosi che uno stile societarioPassare dal sussurrato «Se il problema sono io» di lippiana memoria all’urlato «Dov’è Rocchi?» di allegriano presente, è un salto triplo carpiato nel modello Juventus, se esiste ancora un modello Juventus. È una cartina di tornasole di un cambiamento epocale, da club impermeabile – alle critiche e al gossip – a questo che mette tutto o quasi in piazza, anche involontariamente. Come è successo con le dimissioni dell’allenatore Massimiliano Allegri avvenute nel pomeriggio del 17 maggio.Lungo il fil rouge centenario della famiglia Agnelli, una volta le comunicazioni erano minime, quasi sopportate, legate più al campo e al club che agli uomini, dove un Giampiero Boniperti era la cassaforte della discrezione sabauda bianconera, più volte rivendicata. La stessa che ha sempre impedito alla Juventus di abbracciare, pienamente e consapevolmente, la memoria della strage all’Heysel, come ha detto Paolo Garimberti nella serie televisiva francobelga La Tragédie du Heysel, mai andata in onda in Italia.Quella Juve, degli stipendi contenuti, delle battute sagaci dell’Avvocato, dei silenzi sugli arbitri, perfino del «Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta» – a sua volta citazione di «Winning isn’t everything; it’s the only thing» attribuita a Henry Russell, allenatore di football della UCLA Bruins –, quella Juve non c’è più da almeno vent’anni. La Triade prima, Calciopoli poi, infine Andrea Agnelli – con le sue manie di protagonismo, economiche e sportive – hanno fatto cambiare pelle alla zebra più famosa del mondo.Moggi-Giraudo-Bettega, pur riuscendo a mantenere un profilo economico sostenibile, vincendo la Champions tanto agognata, hanno cambiato la comunicazione della società, cercando addirittura di oscurare le vittorie del passato e diventando protagonisti insieme con, se non oltre, i calciatori e l’allenatore, relegato ad appendice dei dirigenti. ANSACalciopoli invece ha avuto un impatto generazionale sul tifo, fino ad allora come quello del Real Madrid: appassionato ma al tempo stesso discreto, sabaudo appunto. La rabbia e le rivendicazioni hanno trasformato i tifosi, rendendoli più “provinciali” e in un certo senso uguali a tutti gli altri, capaci di discutere più di un rigore che di una coppa issata al cielo nella stessa partita una cosa che fa molto interisti, romanisti, eccetera, Una pancia alla quale si è legato Andrea Agnelli, arrivando così alla scelta di Conte e mettendo poi in fila CR7, il benservito a Marotta, l’idea sgangherata della Super Lega, almeno per come era stata presentata. È riuscito a buttare all’aria un decennio di crescita sportiva, economica e societaria; clamorosamente simile alla parabola di De Laurentiis, entrambi in stile marchese del Grillo.La chiamata di Giuntoli è stata la sterzata di una dirigenza debole, distratta e fors’anche disinteressata, che aveva e ha bisogno di un uomo forte sulla plancia di comando, capace di lavorare nell’ombra e di poche parole. Lo stesso che ha deciso la fine dell’era Allegri, un’era chiusa bene sportivamente, male dal punto di vista del gioco, già nel 2019.Il calcio è cambiato radicalmente, soprattutto ai massimi livelli, ci vogliono preparazione, competenze e capacità comunicative enormi, soprattutto nell’era dei social media, ci vogliono calciatori e uno staff all’altezza. A un club-brand non bastano più i trofei ma anche un gioco e un’immagine coerenti.Per questo l’Allegri dell’altra sera, giustificabile per alcuni aspetti, deprecabile per molti altri, rappresenta più lo stile dei tifosi che della società.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesco Caremani

F1: la Mercedes di Russell è sottopeso, a Spa vince Hamilton - F1 - Ansa.itJames Franco, cinema e moda "con l'Italia nel cuore" - Cinema - Ansa.it

Scuola, a Roma completato il 54% dei cantieri Pnrr, ma le emergenze rimangono

La gelateria Nico a Venezia e il suo leggendario gianduiottoGp Belgio: Leclerc soddisfatto "una pole che non mi aspettavo" - F1 - Ansa.it

Feltrinelli apre uno nuovo store a piazza Pio XIBillie Jean King Cup, la guida: l'Italia, i gironi, il programma, le favorite - La Gazzetta dello Sport

Parigi 2024, Sara Errani parteciperà anche al torneo singolare | Gazzetta.it

Musetti in finale a Umago contro Cerundolo | Gazzetta.itAnimali domestici: le mini mucche sono i nuovi animali da compagnia

Ryan Reynold
Sapia, "preoccupano le possibili conseguenze dell'alluvione" - Pianeta Camere - Ansa.itMarco Filomeno, vandalizzata la targa per il giovane morto in un incidente stradalePonte Marconi, partiti i lavori di riqualificazione: dureranno fino a dicembre

analisi tecnica

  1. avatarTennis, Fed Cup: bella Italia sul 2-0. Cocciaretto ok, impresa Trevisan con la Romania - La Gazzetta dello SportCampanella

    TennisParigi: Dagnoni 'bravo Ganna, siamo solo all'inizio' - Ciclismo - Ansa.itStm accelera sull'intelligenza artificiale e lancia 'Edge AI' - Industry 4.0 - Ansa.itFestival Nervi, torna lo Youth America Grand Prix - Teatro - Ansa.it

    1. Ponte Marconi, partiti i lavori di riqualificazione: dureranno fino a dicembre

      1. avatarIn otto contro uno, il pestaggio sul bus è violentissimo: le immaginiEconomista Italiano

        È morto Mirko Giannotta

  2. avatarNova Spa ufficializza 243 licenziamenti nei negozi Euronics tra Lazio e LombardiaGuglielmo

    Festival Nervi, torna lo Youth America Grand Prix - Teatro - Ansa.itTennis, Fed Cup: bella Italia sul 2-0. Cocciaretto ok, impresa Trevisan con la Romania - La Gazzetta dello SportLa Regione Piemonte investe 5 milioni sulle start-up innovative - Industry 4.0 - Ansa.itNel IX municipio cambiano i cassonetti per la raccolta stradale. Ecco i primi quartieri interessati

    ETF
  3. avatarRoi, cruciale gestione degli enti lirici, c'è il rischio abisso - Teatro - Ansa.ittrading a breve termine

    L'ASL Roma 6 eccellenza laziale nell'ostetricia e ginecologiaZelensky, l'Ucraina ha la forza per raggiungere i suoi obiettivi - Europa - Ansa.itAggiudicato appalto per pavimentare tre banchine porto di Ancona - Blue Economy - Ansa.itTrump senza freni contro Harris: "Pensavo fosse indiana, poi è diventata nera"

Stephanie Dinkins, dialogare con IA per creare nuove narrazioni - Arte - Ansa.it

Voidless chiude un investimento di 2,2 milioni - Industry 4.0 - Ansa.itPerché le elezioni in Venezuela non possono considerarsi "democratiche"*