File not found
ETF

Festival di Sanremo, la scaletta completa della finale (orari, ospiti e cantanti)

L’insostenibile pesantezza del nucleare, nonostante i sogni (ispirati da chi?) del ministro Pichetto - Tiscali NotizieSanità, Schillaci su carenza infermieri: "Puntare su specializzazioni universitarie" - Tiscali NotizieMigranti, il duro attacco di Salvini all'Europa: "Siamo lasciati soli"

post image

Ddl castrazione, Salvini fa sentire la sua voce: "Spero Parlamento esamini proposta il prima possibile"Ala Adine,criptovalute al centro, accolto da Davide e Beatrice, con le figlie Chiara e Francesca e i rispettivi fidanzati, nell’ambito del progetto Intersos “Pagella in tasca” - Web COMMENTA E CONDIVIDI Ala Adine ha 18 anni e come tanti ragazzi della sua età pensa al futuro. A Torino frequenta un corso di formazione in meccanica industriale che gli darà un lavoro garantito. Il passato lo vuole lasciare alle spalle. Il dolore preferisce non raccontarlo. «La sua strada è ben segnata», si augura Davide Dentico, 57enne, impiegato nel commerciale. Insieme alla moglie Beatrice Zampieri, grafica di 54 anni, e alle figlie Chiara di 28 e Francesca di 23, ha accolto in casa Ala Adine quando di certezze sul futuro non ne aveva affatto.A 17 anni il giovane è andato in affido in questa famiglia grazie a “Pagella in tasca”, un progetto dell’associazione Intersos, realizzato con il sostegno della Conferenza episcopale italiana (nell’ambito della campagna “Liberi di partire - Liberi di restare”), della Fondazione Migrantes, di Acri e della Fondazione Compagnia di San Paolo. Adesso il percorso è a carico del Comune di Torino.Ala Adine e altri 34 minori non accompagnati, scappati dalle persecuzioni in Sudan e rifugiati in un campo in Niger gestito da Unhcr, sono arrivati in Italia attraverso un canale di ingresso regolare con un visto per studio. È il progetto virtuoso dei corridoi umanitari. «L’avvicinamento ad Ala Adine è stato graduale. All’inizio era molto teso, si sentiva un ospite. Più avanti, un ospite gradito. Adesso è parte della famiglia, anche se rimane un ragazzo timido e sulla nostra storia preferisce lasciar parlare noi», spiega Davide Dentico.Quella di Ala Adine e della sua famiglia affidataria è una parabola che mostra un’integrazione possibile, ma non ancora abbastanza praticata. In fuga da quando aveva 14 anni, Ala Adine ha attraversato il deserto fino alla Libia, dove ha lavorato come bracciante. Intercettato dai membri dell’Unhcr, è entrato nel campo per rifugiati di Agadez, in Niger. Grazie alla sua forte motivazione allo studio, qui è stato selezionato per il progetto “Pagella in tasca”.In Italia, in un anno, Ala Adine non ha appreso solo la lingua e il mestiere di meccanico, ma aspetti di sé che prima non avrebbe potuto neppure esprimere. «A casa ho sempre tele, pennelli e colori. Era curioso, così gli ho spiegato un po’ di tecniche e l’ho portato a vedere musei e mostre. Si è innamorato di Mirò — ricorda orgogliosa la madre affidataria —. Lo scorso Natale, ha voluto riprodurre i quadri dell’artista per donarli ai nostri amici e parenti. Ha un grande talento artistico».Ora che sono maggiorenni, «i ragazzi possono prolungare l’affido e studiare con un sostegno economico di 550 euro al mese fino ai 21 anni», precisa Elena Rozzi, responsabile del progetto per Intersos. Hanno ottenuto lo status di rifugiati e dopo cinque anni (anziché 10 come per gli altri immigrati residenti) potranno chiedere la cittadinanza. In quanto rifugiati, non dovranno presentare il certificato di nascita né quello penale, difficili da recuperare nel loro Paese. «Per parlare con loro di cittadinanza è ancora presto — aggiunge Rozzi —. Non so cosa decideranno, ma la cittadinanza dà diritti in più che in realtà tutti vogliono».Le ragioni della fuga dal Sudan si capiscono dalle loro storie. C’è per esempio Said (nome di fantasia), nato nel Darfur e cresciuto in un campo per sfollati interni. Da bambino aiutava già un medico in ospedale. Quando aveva 13 anni, le milizie janjaweed (i miliziani filogovernativi impegnati nella guerra civile del Darfur, ndr) hanno ucciso e torturato alcuni membri della sua famiglia. Said è scappato in Libia, dove è stato detenuto per cinque mesi. Nel 2020, è riuscito a fuggire in Niger. Quando Intersos lo ha intercettato ad Agadez, Said non aveva mai avuto la possibilità di frequentare regolarmente la scuola. In Italia, spera di poter diventare un medico.All’arrivo dei miliziani, Abdoul (un altro nome di fantasia) aveva invece 14 anni. Al villaggio, in cui abitava con la sua famiglia, reclutavano forzatamente i ragazzi. Così è andato in Libia. Ha lavorato per otto mesi in un ristorante, ma se chiedeva una paga veniva picchiato. Prima di avere asilo in Niger, aveva potuto frequentare solo la scuola coranica. Oggi sogna di diventare un informatico.Sono desideri comuni, che adesso possono diventare realtà. Sullo sfondo, un percorso di integrazione che sarebbe auspicabile per tutti quei minori ancora in viaggio, alla ricerca di un posto da chiamare casa.

La nuova giovane Italia che l’atletica ci mostraIl monumentale “Horizon” di Kevin Costner non delude gli appassionati del vecchio West - Tiscali Notizie

Tra fabbriche e ravioli. Viaggio gastronomico nella chinatown d’Italia

"E poi dicono che Taormina è cara": il sindaco De Luca si lamenta del conto a VeneziaValditara ministro “insufficiente”. Perché non bisogna tornare ai voti

Una mostra femminista racconta il centro della controculturaIva Zanicchi contro Marta Fascina, l’appello alla deputata di Forza Italia

Notizie di Politica italiana - Pag. 55

Guerra di Gaza. Israele, la Torah e il valore di una parola di sole quattro lettere: pace - Tiscali NotizieIsabella De Monte passa da Azione ad Italia Viva: "Per me è un ritorno a casa"

Ryan Reynold
Le cicatrici dell’ultimo dinosauro. Cosa cerca ancora in pista il cattivissimo MárquezCarenza infermieri, Iannantuoni (Crui): "Cambiare sentiment su professione" - Tiscali NotizieG20, Meloni: "Non era un'edizione facile. Su Ucraina dichiarazione finale di compromesso"

ETF

  1. avatarNapolitano, bandiera mezz'asta e funerali di Stato per l'ex presidente della RepubblicaETF

    Studenti a messa anziché in classe, i conflitti tra scuola e religioneImmigrazione, Conte sferra un duro attacco al governo: "Dov'è finito il blocco navale"Festival di Sanremo, è il venerdì dei duetti e delle cover. Ecco come sarà la serataApprovato in Cdm il dl energia, stanziati 1,3 miliardi per le famiglie

    1. Transizione green e veicoli elettrici: lo spostamento a destra ci costerà 20 miliardi di euro in più - Tiscali Notizie

      1. avatarIl cinema apre uno Spiraglio sulla malattia mentaleBlackRock

        Migranti, 5000 euro per evitare il Cpr: la reazione delle opposizioni

  2. avatar“Tutti tranne te” è l’ultimo chiodo nella bara delle “romcom”BlackRock

    Meloni ha incontrato Salvini in PugliaMarta Fascina, gli auguri a Silvio Berlusconi: "Resto sempre un passo dietro di te, ti amo eternamente"Meloni ha incontrato Salvini in PugliaIl successo è mio e me lo gestisco io. I tennisti e i social nell’età dell’oro

  3. avatarFinanza sostenibile: una “bussola” dell’Ispra per aziende ed operatori contro il “greenwashing” - Tiscali NotizieCampanella

    Condono edilizio, Salvini: "Saggio per piccole irregolarità sanare tutto quanto". I Verdi protestanoL’ultima lezione di Frans De Waal: l’etica non è solo degli umaniNuovo Cinema Tirana. C’è voglia di futuro nei film dell’AlbaniaMigranti, Piantedosi annuncia la prima struttura per richiedenti asilo: "Una scommessa"

Ravenna, Schlein sul futuro del Pd: "Sarà un autunno di mobilitazione"

Giletti torna in Rai per i suoi 70 anni, ma più che una festa sembra un funeraleL’antifemminismo suprematista delle ragazze, su TikTok le donne americane «stanno a casa»*