Decreto lavoro: se il passo avanti diventa un salto nel buioCaro carburanti a Pasqua: benzina al 6% in più rispetto all'anno scorsoAppalti, il Codice divide: si va verso la semplificazione o verso un incremento della corruzione?
Philips, licenziamenti in arrivo: 6000 dipendenti a rischio entro il 2025L'igiene in cucina non è mai troppa,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock ma quali sono gli oggetti che dovrebbero essere sostituiti frequentemente perché sono terreno fertile per il proliferare dei batteri?Dalle spugne alle padelle, ci sono accessori costantemente usati in cucina, che è indispensabile tenere sott'occhio e cambiare al momento opportuno. Ecco di seguito 5 oggetti da cambiare spesso:Spugne da cucinaLe spugne da cucina sono un accessorio che tende a diventare ricettacolo di germi e batteri se non disinfettato accuratamente e spesso. Prestate, dunque, attenzione alla pulizia delle vostre spugne e, in caso di odore forte e deterioramento, cambiatele subito.Ogni quanto cambiare la spugna da cucina StrofinacciEcco un altro "luogo" tanto amato dai batteri. Gli strofinacci spesso restano umidi dopo che abbiamo asciugato i piatti o ci siamo asciugati le mani e diventano l'ambiente preferito per il proliferare dei patogeni. Per questo è fondamentale cambiarli ogni 3-4 giorni lavandoli ad alte temperature in lavatrice.Padelle e pentoleOrmai, grazie ai materiali innovativi e antiaderenti, pentole e padelle hanno vita lunga ma, quando il teflon - ossia il materiale che compone lo strato antiaderente della pentola - presenta i primi segni di cedimento è arrivato il momento di sostituirle.TagliereIl tagliere, che sia in plastica o in legno, è un utensile indispensabile nelle preparazioni culinarie. Viene usato per tagliare verdura, frutta, carne, pesce, frutta secca, pane e tanto altro e, proprio per il suo uso quotidiano, anche il cambio dovrebbe essere frequente. Il tagliaere andrebbe cambiato almeno una volta all’anno. Qui i batteri possono proliferare dove non arrivano acqua e sapone, ovvero nelle fessure e nei tagli della superficie.Cucchiai di legnoOttimi per girare pietanze calde e fredde, tendono a deteriorarsi più di quelli in metallo o plastica, per questo devono essere cambiati almeno ogni 5 anni. In caso compaiano crepe, oppure si brucino, o ancora cambino colore, andranno sostituiti anche prima.Tappetino scolapiattiIn molti sono soliti mettere un tappetino scolapiatti sul piano del lavello. E' una buona abitudine ma, anche in questo caso, la superficie del tappetino tenderà a raccogliere germi e batteri se non pulito costantemente e lasciato asciugare all'aria. E' bene sostituirlo almeno una volta l'anno.
Saldi estivi 2023: quando iniziano?Benzina, confermato lo sciopero: chiusi anche gli impianti self
FMI: nel 2023 la Russia crescerà più di Germania e Gran Bretagna
Pensioni giugno 2023: quando vengono pagate, calendarioCaro carburante, benzinai in sciopero: il Governo convoca i sindacati di categoria
Mutui, choc finanziario per le famiglie: "Stipendi mangiati da interessi, più cari al Sud. Aumentare i salari"Colf, nessun accordo: a gennaio aumento del 9,2%
Bonus Renzi: si può recuperare nel 730?Bonus figli: a chi spettano i 3mila euro e come richiederli
Vodafone annuncia tagli per 11mila posti di lavoro in tre anniDichiarazione dei redditi 2023: scadenze e date da ricordareSalario minimo, il Financial Times promuove la misuraNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 31
Bonus spesa 2023: attiva la Carta solidale prevista dalla legge di bilancio, ecco come funziona
Rc auto, i proprietari di auto più vecchie pagano il 20% in più sull’assicurazione
Ponte sullo Stretto, Def: "Ad oggi manca copertura finanziaria"Quali sono le novità e i cambiamenti del Superbonus 110 nel 2023Caro benzina, Assoutenti: "Mazzata per le famiglie da 417 euro all'anno"Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 25
Alluvione Emilia-Romagna: come funziona il modulo per ricevere i 3mila euro di aiutiBiocarburanti, la discussione in Ue potrebbe essere riaperta: cosa dice il comunicato del G7In Italia si spreca il 12% in meno: si buttano soprattutto pane e fruttaBonus casalinghe 2023: a chi spetta, come richiederlo, requisiti