Tokyo: donna con coltello semina il panico nella stazione della metropolitanaIl Cile è devastato dagli incendi: sale a 112 il numero delle vittimeGuerra Ucraina-Russia: gli ultimi aggiornamenti
Iran, bombe su Siria e Iraq: colpiti obiettivi terroristiciAl convivente di fatto si applica la disciplina dell’impresa familiare e sono illegittimi gli articoli 230 bis Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRocke 230-ter del codice civile. La Corte Costituzionale (sentenza n. 148 del 2024) ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 230-bis, terzo comma, del codice civile, nella parte in cui non prevede come familiare - oltre al coniuge, ai parenti entro il terzo grado e agli affini entro il secondo - anche il "convivente di fatto" e come impresa familiare quella cui collabora anche il "convivente di fatto". Inoltre, in via consequenziale, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 230-ter del codice civile, che, introdotto dalla legge n. 76 del 2016 (cosiddetta legge Cirinnà), riconosceva al convivente di fatto una tutela significativamente più ridotta. Per "conviventi di fatto" – secondo la definizione prevista dall’art. 1, comma 36, di tale legge – si intendono "due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale".Le Sezioni unite civili della Corte di cassazione, avevano sollevato questioni di legittimità costituzionale della disciplina dell’impresa familiare - in riferimento, in particolare, agli articoli 2, 3, 4, 35 e 36 della Costituzione - nella parte in cui il convivente more uxorio non era incluso nel novero dei "familiari". La Corte costituzionale ha accolto le questioni rilevando che, in una società profondamente mutata, vi è stata una convergente evoluzione sia della normativa nazionale, sia della giurisprudenza costituzionale, comune ed europea, che ha riconosciuto piena dignità alla famiglia composta da conviventi di fatto. Rimangono le differenze di disciplina rispetto alla famiglia fondata sul matrimonio; ma quando si tratta di diritti fondamentali, questi devono essere riconosciuti a tutti senza distinzioni. Tale è il diritto al lavoro e alla giusta retribuzione; diritto che, nel contesto di un’impresa familiare, richiede uguale tutela, versando anche il convivente di fatto, come il coniuge, nella stessa situazione in cui la prestazione lavorativa deve essere protetta, rischiando altrimenti di essere inesorabilmente attratta nell’orbita del lavoro gratuito.La Corte - nel sottolineare che la tutela del lavoro è strumento di realizzazione della dignità di ogni persona, sia come singolo che quale componente della comunità, a partire da quella familiare - ha ritenuto, quindi, irragionevole la mancata inclusione del convivente di fatto nell’impresa familiare. All’ampliamento della tutela apprestata dall’art. 230-bis del codice civile al convivente di fatto è conseguita l’illegittimità costituzionale dell’art. 230-ter del codice civile, che - nell’attribuire allo stesso una tutela ridotta, non comprensiva del riconoscimento del lavoro nella famiglia, del diritto al mantenimento, nonché dei diritti partecipativi nella gestione dell’impresa familiare - comporta un ingiustificato e discriminatorio abbassamento di protezione.{ }#_intcss0{ display: none;}#U11668303660r6 { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11668303660LlE { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11668303660MgG { font-weight: bold;font-style: normal;}
Nuovo attacco degli Houthi: distrutti cavi sottomarini per comunicazioni Asia-EuropaScomparsa Kata, nuova pista: una foto dalla Spagna
Morte Navalny, il Times pubblica nuove informazioni
Giornaliste senza velo di nuovo sotto accusa in IranMedio Oriente, la Cina in pressione su Israele: "Stop alle operazioni su Rafah"
Israele diffonde un video di Sinwar: si nascondeva in un tunnel sotto GazaCorea del Sud, lo "Scandalo della borsa Dior" fa tremare la politica
Finisce in manette Marco Raduano: arrestato in Francia il boss mafiosoGuerra Russia Ucraina: Mosca torna all'attacco con droni e missili
Morto Zvi Zamir, ex capo del MossadGuerra Israele-Hamas, delegazione verso il Cairo: nuovi colloqui sugli ostaggiBarcellona, due bambini trovati morti in casa: le ipotesiXi Jinping su Taiwan e l'economia nel discorso di fine anno
Medioriente, Israele avverte Hamas: "Non ci fermiamo"
Violento terremoto di magnitudo 7.5 in Giappone: allerta tsunami ed evacuazioni sulla costa occidentale
Svizzera, donna muore con suicidio assistito: marito avvisato via mailMorte Navalny, il Regno Unito chiama i diplomatici russiAustralia: adolescente deceduto sbranato da uno squaloAereo si schianta su un'autostrada in Florida: il bilancio delle vittime
Thailandia, condannato a 50 anni per aver insultato la famiglia realeIsraele, uccisi tre terroristi nell'ospedale di JeninChef stellato cambia alimentazione dopo infarto: "Ora sto meglio"Paura in Florida, sparatoria in un centro commerciale: il killer è ancora in libertà