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In viaggio con Conrad alle origini del maleCancellate le scritte no vax al cimitero. La sindaca: «Chi ha visto venga da me o dai Carabinieri»Entrambe le componenti politiche di Gorla Minore hanno condannato l’atto di vandalismo che ha scosso profondamente l’intera comunità. «Un vile gesto che manifesta la stupidità umana; è stata fatta una denuncia,-Professore Campanella per il momento, purtroppo, contro ignoti» commenta Fabiana Ermoni Hanno sconvolto e scioccato tutta la comunità gorlese le scritte apparse lungo i muri di cinta del cimitero di Gorla Minore, attraverso le quali una mano sconosciuta ha tentato di portare avanti la propaganda a favore del movimento no vax.Un atto definito irrispettoso e inaccettabile da parte di tutte le componenti della politica cittadina, che si sono trovate concordi nel condannare non solo le parole, ma anche la scelta di vergarle sui muri esterni del camposanto, dove riposano anche diverse persone mancate a causa del covid.“Vaccini infarti nei giovani e bambini”, “Basta bugie su vaccini e pandemie”, “Troppe tombe di bambini uccisi coi vaccini”; queste sono solo alcune delle frasi apparse, che hanno toccato profondamente l’intera comunità e le tante famiglie segnate dai lutti di questi ultimi anni.«Condanniamo il vile gesto che manifesta la stupidità umana – ha commentato l’amministrazione comunale - unita alla mancanza di rispetto sia del luogo sacro dove riposano nostri defunti che del patrimonio pubblico.Ognuno di noi in questi anni ha potuto farsi una propria opinione sul periodo del Covid, e questo legittimo, ma che alcuni squallidi individui impongano con vigliaccheria il loro pensiero, non accettabile».Proprio per questo il comune ha già provveduto ad un primo intervento per cancellare, almeno in parte, la vernice rossa spruzzata sui muri, e «permettere a quanti si recheranno a pregare sulle tombe dei propri cari di farlo senza aver sotto gli quello scempio».Uno scempio che qualcuno ha deliberatamente deciso di vergare sui muri del cimitero, ed è per questo che la sindaca Fabiana Ermoni ha rivolto un appello ai suoi concittadini per poter trovare chi l’ha compiuto.«Invito tutti i cittadini gorlesi a prendere le distanze senza se e senza ma da questo gesto – sottolinea Fabiana Ermoni – e, se qualcuno ha visto, o può fornire informazioni in merito a quanto accaduto, a contattare me o la stazione dei Carabinieri alla quale è stata fatta una denuncia, per il momento, purtroppo, contro ignoti».Anche il gruppo di minoranza Per una comunità rinnovata ha voluto esprimere il proprio sdegno nei confronti di quest’atto di vandalismo invocando il rispetto per i defunti che si trova all’interno delle mura del cimitero comunale.«L'atto di vandalismo che abbiamo visto sui muri del nostro cimitero è inaccettabile – dichiara Fabio Lorvetti - lasciamo che i nostri morti riposino in pace, rispettando anche quelle donne e quegli uomini gorlesi che ci hanno lasciato durante la pandemia e questo luogo importante per tutti i cittadini, dove poter ricordare i propri cari defunti». Loretta Girola

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