File not found
Economista Italiano

Sanità: Asl Roma 3, al via progetto pilota Circe per la prevenzione pediatrica - Tiscali Notizie

Caldo, da tè verde ad estratti: bibite fai da te contro l'afa promosse dal nutrizionista - Tiscali NotizieTumori: Cardiobreast Dragon Boat, riparte da Roma la gara delle pagaiatrici in rosa - Tiscali Notizie“Il Sassetta e il suo tempo”. Il 23 maggio la presentazione del catalogo

post image

Premio Strega, annunciati i finalisti. La premiazione il 4 luglioL’impressione è che il retroterra di sfondo della giustizia riparativa come da riforma coincida con una visione irenica e aconflittuale della società,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella di verosimile matrice religioso-comunitarista o in ogni caso di ispirazione umanista, tale per cui assurge a valore prioritario il recupero del legame personale e sociale che il reato avrebbe spezzatoLa giustizia riparativa ha fatto il suo ingresso ufficiale nell’ordinamento italiano grazie alla recente riforma Cartabia, nel cui ambito essa è stata fatta oggetto di una disciplina organica (d.lgs. n. 150/2022).Rinviando alla letteratura specialistica per un’esposizione particolareggiata di tale disciplina, qui basta accennarne le principali linee direttrici.L’accessoPremesso che essa nel contenuto si uniforma ampiamente alle preesistenti fonti normative internazionali e sovranazionali, i primi punti importanti da evidenziare sono i seguenti: l’accesso alla giustizia riparativa è concepito come complementare (e non sostitutivo) rispetto alla giustizia penale convenzionale; il ricorso ai suoi strumenti, definiti «programmi», è potenzialmente ammesso in relazione a ogni tipo di reato, a prescindere dalla sua gravità (mentre in alcuni ordinamenti esso è limitato al novero dei reati di gravità medio-bassa) e, altresì, in ogni stato e grado del procedimento penale, nonché nella fase esecutiva della pena.A informare senza ritardo in merito alla facoltà di accedere alla Gr è l’autorità giudiziaria, e gli autori e le vittime interessate a fruirne debbono manifestare in proposito un consenso personale, volontario ed espresso in forma scritta; è previsto pure che possa essere il giudice di sua iniziativa a proporre alle parti un percorso di giustizia riparativa, ma queste devono in ogni caso esprimere un corrispondente assenso. È da aggiungere un dato rilevante: tra le vittime potenzialmente incluse nello svolgimento delle procedure riparative rientra anche la vittima «surrogata o aspecifica», vale a dire la vittima di un reato diverso da quello per cui si procede (questa inclusione estensiva si spiega considerando che le vittime effettive avvertono, non di rado, forti resistenze psicologiche a entrare in rapporto dialogico con gli offensori).Quanto ai programmi (strumenti) utilizzabili, vengono esplicitamente menzionati: la mediazione tra autore e vittima, il dialogo riparativo e ogni altro programma dialogico guidato da mediatori. Quando il programma si conclude positivamente, cioè con un effettivo esito riparativo, quest’ultimo può essere «simbolico» (dichiarazioni o scuse formali, impegni comportamentali anche pubblici o rivolti alla comunità, accordi relativi alla frequentazione di persone o luoghi) o «materiale» (risarcimento del danno, restituzioni, adoperarsi per elidere le conseguenze dannose o pericolose del reato o evitare che lo stesso sia portato a conseguenze ulteriori).Gli effetti Tutto ciò premesso, veniamo ai punti che assumono un rilievo decisivo, innanzitutto chiedendoci: che tipo di effetti produce in sede penale l’avvio di un percorso di giustizia riparativa?Bisogna in realtà distinguere. Se il percorso si interrompe o sfocia in un nulla di fatto, questo risultato fallimentare non produce alcun effetto sfavorevole nei confronti della persona indicata come autore del reato; com’è intuibile, produce viceversa effetti favorevoli (nel senso che fra poco specificherò) il suo buon esito.Ma cosa deve intendersi per «riuscito esito riparativo»? La disciplina organica lo definisce così: «Qualunque accordo, risultante dal programma di giustizia riparativa, volto alla riparazione dell’offesa e idoneo a rappresentare l’avvenuto riconoscimento reciproco e la possibilità di ricostruire la relazione tra i partecipanti».Diciamo la verità: siamo in presenza di termini e concetti non poco generici e impregnati di una preconcetta visione «relazionale» del reato, che può invero esporsi a giustificati rilievi critici. Da un lato, ci troviamo di fronte a quella che può definirsi una fallacia di generalizzazione: non tutti i reati infatti comportano la rottura di relazioni umane preesistenti, essendo anzi via via cresciuti negli ordinamenti moderni quelli senza vittime in carne e ossa, come ad esempio i delitti cosiddetti «a pericolo astratto». Dall’altro lato, appare quantomeno dubbio che un mediatore possa ragionevolmente valutare come esito mancato l’eventuale stipula di seri accordi a contenuto materialmente riparatorio, se non accompagnata da un’ulteriore attenzione alla dimensione relazionale.I problemi di compatibilitàAl riguardo, emerge un profilo problematico che finora non è stato, forse, sufficientemente lumeggiato, ma che a me appare di importanza cruciale con riferimento ai princìpi costituzionali di fondo di un ordinamento come quello italiano.Mi chiedo preliminarmente: quale concezione della società e dei rapporti tra individuo e comunità sociale sta dietro un modello di Gr, come questo delineato dalla riforma Cartabia, che assume tra gli obiettivi fondamentali quello di favorire la riconciliazione personale tra offeso e offensore e altresì – come si afferma in altra parte della disciplina organica – la ricostituzione dei legami con la comunità? Orbene, l’impressione è che il retroterra di sfondo coincida con una visione irenica e aconflittuale della società, di verosimile matrice religioso-comunitarista o in ogni caso di ispirazione umanista, tale per cui assurge a valore prioritario il recupero del legame personale e sociale che il reato avrebbe spezzato.Se l’impressione è giusta, si impone allora questa seconda domanda: quanto il suddetto modello di giustizia riparativa è compatibile col principio costituzionale di rieducazione, o meglio con quell’accezione laica di esso che – come abbiamo visto in precedenza – si è affermata come predominante tra gli studiosi di diritto penale, tenuto conto del contemporaneo rilievo da attribuire al principio del pluralismo politico-ideologico, culturale e morale?A rigore, questa compatibilità risulta quantomeno problematica. Non tutti infatti condividiamo, nell’attuale società pluralista, una concezione morale di sfondo che assume la riconciliazione interpersonale o comunitaria a valore prioritario: ad esempio, un autore di reato di orientamento ideologico liberale-individualistico potrebbe rimanere indifferente rispetto alla prospettiva di entrare in sintonia con la vittima in carne e ossa, ma potrebbe nondimeno essere disposto a compiere impegnative prestazioni riparatorie volte a neutralizzare le conseguenze dannose del reato commesso.Dovremmo ritenere che, in un caso come questo, manchi qualcosa per considerare l’autore socialmente recuperato anche alla stregua dei princìpi e valori sottostanti alla giustizia riparativa? Se pensassimo così, a mio avviso giungeremmo a una conclusione costituzionalmente più che discutibile. Il testo è un estratto di Punizione (Il Mulino, 2024)© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiovanni Fiandaca

Spazio, l'astronauta europeo Andy Mogensen è sulla Iss con la missione Crew-7 - Tiscali NotizieLa «bella morte» in ginocchio del cardinale Jean Daniélou

Hasta siempre, El Flaco. La morte di Menotti, il cittì che rese campione l’Argentina

Dare sepoltura ai morti non è sempre stata una questione di pietasLa donna che inventò i filtri alle foto prima di Instagram

Sondaggi politici in ribasso: l'andamento di Fratelli d’Italia, Pd, Movimento 5 Stelle e LegaIl cowboy Costner in Horizon è una madeleine proustiana

Sondaggio, guerra Israele-Hamas: per il 66% degli italiani governo non deve schierarsi

D’Antona (Europa Donna): "Inaccettabile 50% non aderisca screening seno" - Tiscali NotizieZaia: "Entro il 2024 avremo l'autonomia"

Ryan Reynold
Fine vita: Consulta, 'assicurare principi fissati da sentenza 2019' - Tiscali NotizieLa strage dimenticata. Così ottant’anni fa nazisti e fascisti uccisero centinaia di innocenti a LipaManovra, Giorgia Meloni: "Lunedì in Parlamento, spero approvazione in tempi rapidi"

Economista Italiano

  1. avatarIl fantasma del woke si aggira per l’Europa. Dalle sue derive ci salverà il marxismo?Capo Analista di BlackRock

    Eurovision, la scaletta e i favoriti della finale: la vittoria di Angelina Mango è il sogno proibito della RaiDai ragazzi esigiamo un “capolavoro”. Un’idea iper performante di scuolaLa resistenza di Nadal all’addio. L’umanità di un mostro in una resurrezione impossibileRenzi: "Giunto il momento di ufficializzare la separazione da Azione"

      1. avatarConte contro Meloni sull’accordo sui migranti con l’Albania: “Irragionevole”BlackRock Italia

        Natalità: Istat, nel 2043 meno di 1 famiglia su 4 avrà figli - Tiscali Notizie

  2. avatarTumori, oncologa D'Auria: "Dragon Boat importante per donne operate al seno" - Tiscali NotizieEconomista Italiano

    Decreto Asset, via libera al testo: tutte le novitàSony acquisisce il catalogo dei Queen per una cifra record. Ma, nella guerra dei diritti, agli artisti emergenti restano le bricioleSalute: indagine, 1 italiano su 3 non conosce epatiti virali e trattamenti - Tiscali NotizieMerck, al via programma 'Fertility benefit' per favorire genitorialità - Tiscali Notizie

  3. avatarMichela Murgia: «Grazie, incauti potenti impotenti. Vedere un limite significa poterlo usare»Economista Italiano

    Notizie di Politica italiana - Pag. 40Schlein: "Puntiamo a vincere le Europee"Vaccini, Siliquini (Siti): "Tutti importanti, anche l'anti-Rsv per anziani e fragili" - Tiscali NotizieMigranti, il patto tra i Paesi Ue è ancora lontano: gelo tra Italia e Germania

Beppe Grillo: "Non sono in grado di condurre M5s, ho peggiorato il paese"

Parigi 2024, l'impresa di Kevin 'cyber tedoforo', il primo con esoscheletro - Tiscali NotizieFallita la missione russa per sbarco sulla Luna, navetta si schianta - Tiscali Notizie*