File not found
trading a breve termine

Tumori, Fedele (Inrc): "Importante attività fisica e sinergia con cardiologia" - Tiscali Notizie

Una Biennale per riparare i torti verso gli esclusi. Ma l’arte è soffocata dal messaggioCampana (Fondazione IncontraDonna): "Attivi su stili di vita come prevenzione" - Tiscali NotizieTumori, De Lucia (Fidb): "Dragon Boat come rinascita per le donne operate al seno" - Tiscali Notizie

post image

Beppe Grillo, il fondatore del Movimento Cinque Stelle sarà ospitato in tv da Fabio FazioIn Italia compiuti i 70 anni di età tutti gli edifici pubblici sono vincolati e quindi trattati come Palazzo Farnese o il Castello Sforzesco di Milano. Ma tutto questo rallenta e blocca la riqualificazione energetica e la messa in sicurezza Chi l’avrebbe mai detto che un giorno quegli edifici in costruzione che si vedevano sullo sfondo dei film che hanno raccontato la ricostruzione del paese nel secondo dopoguerra sarebbero diventati un bene culturale,investimenti oggetto di attenzione e tutela come Palazzo Ducale a Venezia o il Castello Sforzesco di Milano. Quei palazzoni di edilizia popolare, quelle scuole e chiese spesso ancora non completate dei film di Monicelli, Antonioni, Visconti, avendo compiuto 70 anni di età, rientrano automaticamente tra gli edifici oggetto di specifica autorizzazione da parte delle Soprintendenze del ministero dei Beni Culturali. Di questa norma, va detto poco conosciuta, si ride tra gli addetti ai lavori facendo la conta di quanti edifici presto saranno ricompresi – di cui tanti davvero anonimi, costruiti di fretta e inadeguati –, ma dove anche il cambio degli infissi deve avere una specifica autorizzazione, come se fossero le vetrate della loggia di Palazzo Farnese a Roma disegnata da Michelangelo. Purtroppo, c’è poco da scherzare. Perché queste regole, nate con intenti condivisibili, oggi appaiono incomprensibili visto che andranno progressivamente a interessare larga parte del patrimonio edilizio pubblico italiano. Proprio quando il nostro paese avrebbe bisogno di mettere in sicurezza scuole e ospedali, trasformarli per ridurre i consumi energetici e installare fonti rinnovabili, gli interventi sono rallentati o rinviati per questa norma che scatta per una ragione di età e non di riconosciuto valore del bene. La conseguenza è che negli interventi finanziati con il Pnrr gli edifici costruiti prima del 1952 sono stati scartati a priori dai comuni, pena l’incertezza sui tempi degli interventi. E oggi quando si pensa all’installazione di pannelli solari fotovoltaici per realizzare comunità energetiche si cerca di evitare in ogni modo questi tetti per non incorrere in un parere della soprintendenza, discrezionale, che potrebbe anche fermare l’intervento. DatiAddio al Belpaese? La percezione dell’Italia diventa più negativaEnzo Risso Tutto va tutelato? Ci sono voluti quaranta anni per accettare la definitiva storicizzazione di quella parte di storia dell’architettura italiana costruita sotto il regime fascista, ossia tra il 1922 e il 1943. Oggi nessuno mette in discussione che l’urbanistica e l’architettura del ventennio meriti attenzione, studio, tutela ma non per un fatto di età quanto per una qualità architettonica e identità urbanistica che ha segnato i tessuti di larga parte delle città italiane. La differenza con il secondo dopoguerra è nel salto di scala avvenuto nella crescita delle città italiane e nel numero di edifici realizzati, non solo di quelli privati ma anche e soprattutto di quelli pubblici. Oggi in Italia si contano oltre cinquantamila scuole, 17mila edifici per uffici della pubblica amministrazione, 11mila tra ospedali e strutture sanitarie, lasciando da parte le case di edilizia residenziale pubblica e le caserme. Larga parte di questo patrimonio è stato costruito tra gli anni Cinquanta e Settanta, e dunque sta entrando automaticamente in questo regime di tutela. Se vogliamo tenere assieme gli obiettivi europei di decarbonizzazione dei consumi energetici e quelli di tutela abbiamo bisogno di guardare dentro questo patrimonio e valutare cosa valga la pena conservare, cosa debba essere riqualificato, cosa invece demolito e ricostruito. Perché ci sono complessi di edifici di grande qualità come quelli costruiti nell’ambito del Piano Fanfani di edilizia sociale a Matera e Firenze, a Roma e Milano disegnati da architetti come Quaroni, Ridolfi, Gardella. Ma anche tante scuole costruite di fretta durante periodi in cui mancavano le aule, in cui si era costretti a organizzare classi serali, e che oggi sono del tutto inadeguate, fredde d’inverno e calde d’estate, in zone a rischio sismico. Cosa fare di questo patrimonio non è una scelta banale, certamente è un problema che riguarda anche gli altri paesi europei che hanno vissuto situazioni simili, ma noi siamo l'unico paese che ha il problema di un vincolo culturale che può rallentare o fermare del tutto gli interventi di riqualificazione. CommentiL’illusione del panopticon. L’ossessione per il controllo che ci rende vulnerabiligabriele segre La direttiva sulle case green Di questa vicenda bisognerà certamente occuparsi in un paese dove tutti sono d’accordo sul fatto che nei prossimi anni la riqualificazione edilizia sarà centrale negli investimenti e imprescindibile per il rilancio economico, sociale e turistico. Per ora nessuno ne parla, in parlamento non si conoscono provvedimenti che propongono una soluzione al problema mentre la lancetta del tempo scorre inesorabile e centinaia di edifici ogni anno si ritrovano nell’elenco di quelli dove nulla si tocca senza che la Soprintendenza abbia prima dato un esplicito via libera. Come uscirne? Di sicuro evitando scorciatoie per cui tutto è automaticamente oggetto di tutela, come ora, o eliminando tout court ogni vincolo. Per tranquillizzare rispetto a possibili scempi, da tempo i piani regolatori delle città tutelano i tessuti urbani dove si trovano queste scuole e palazzi che oramai sono considerati parte dell’identità urbana. Perché allora non fare come per gli edifici privati, e quindi da ora in avanti assegnare alle soprintendenze di individuare gli edifici pubblici meritevoli di tutela e semplificando le procedure per quelli da ripensare profondamente? Aprire questo confronto potrebbe essere l’occasione per affrontare queste sfide in un modo diverso rispetto a quanto non abbia fatto in questi mesi il governo per contrastare la Direttiva europea che punta a riqualificare e decarbonizzare il patrimonio edilizio. Tra l’altro, il compromesso trovato tra Commissione europea, parlamento e Consiglio lascia proprio ai paesi di definire un piano per la riqualificazione che tenga conto dei differenti caratteri degli edifici. Dunque nessuna scusa, nessuna imposizione da Bruxelles. Ora sta ai ministri Salvini, Pichetto Fratin e Sangiuliano individuare quali interventi si vogliono accelerare e dove invece aspettare, per trovare le più opportune soluzioni architettoniche, coinvolgendo comuni e università. Potrebbe essere un modo per guardare oltre il Pnrr aprendo un confronto sulla rigenerazione e rilancio delle città italiane che si aspetta da tempo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEdoardo Zanchini

Scherzo telefonico a Giorgia Meloni da parte di un duo comico russoCosì simili, così distanti. Gli scudetti diversi di Inter e Napoli

Sanità, dermatologo Bianchi: "Per chi ha malattie pelle ok farmaci male assistenza" - Tiscali Notizie

Fine vita: Consulta, 'assicurare principi fissati da sentenza 2019' - Tiscali NotizieTumori, Fedele (Inrc): "Importante attività fisica e sinergia con cardiologia" - Tiscali Notizie

Giada Massironi, Autore a Notizie.itMinistro Calderone: "Equa distribuzione, oltre salario minimo"

Mo: Oms, 'alto rischio diffusione polio a Gaza' - Tiscali Notizie

L’età dell’autobiografia con l’autocensura. Fabrice Neaud: «Oggi siamo tutti avatar di noi stessi»Il turismo del benessere è un modello da esportare - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Verità e misteri di Gianfranco Bertoli, lo stragista della questura di MilanoIl metodo Castelnuovo funziona perché responsabilizza gli studentiDai ragazzi esigiamo un “capolavoro”. Un’idea iper performante di scuola

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarLa seduzione ridotta ad algoritmo. Il congedo di Walter Siti dalla letteraturaEconomista Italiano

    Cosa ha detto Mattarella nel messaggio a Crosetto?Maurizio Landini sulla manovra finanziaria 2023 del Governo Meloni: scioperi in arrivoSanità, Salutequità: "Cure ad ostacoli per 6 mln con malattie croniche pelle" - Tiscali NotizieSalute: dieta mediterranea e omega-3 alleati anti-acne, lo studio - Tiscali Notizie

    1. Il Giro d’Italia e il suo racconto tv, quel rito che unisce il paese attraverso le primavere

      1. avatar“Vita immaginaria”, al Salone del Libro di Torino il legame tra immaginazione e creativitàMACD

        Studio Aidomus-It: il 90% dei pazienti promuove l'assistenza infermieristica domiciliare - Tiscali Notizie

  2. avatarFisiatra: "Nel beach tennis più frequenti infortuni coscia e legamenti alluce" - Tiscali Notizieinvestimenti

    Africa, piano Mattei: ecco cosa prevede e quanto dureràIl calcio alla Deadpool. Il docufilm che porta fortuna al WrexhamCosa significa "precettare uno sciopero"?Scherzo telefonico a Giorgia Meloni: si dimette il consigliere diplomatico

  3. avatarChe poeti troveremo in The Tortured Poets Department, il nuovo album di Taylor Swift?ETF

    Spazio, missione Clearspace-1: nuovi detriti nei pressi dell'adattatore Vespa - Tiscali NotizieManovra, la maggioranza: "Non ci saranno emendamenti"Malattie rare, approvato nell'Unione europea trattamento orale della Pfic - Tiscali NotizieMigranti, il leghista Candiani: "Italia non è la discarica del Mediterraneo"

Affitti brevi e il codice identificativo: le nuove norme in arrivo

Meloni a Berlino da Scholz, l’intervento sull’Ucraina contro Putin al G20Aspettative realistiche e valori comuni: guida pratica a un matrimonio felice*