Caserta, treno esce da binari tra Mignano Montelungo e Tora Presenzano: non ci sono feritiRiempie di botte la moglie e la chiude fuori casa, arrestatoTravolta da un cavallo: 53enne ferita gravemente
Frana Ischia, l'ex sindaco di Casamicciola avverte: "C'è ancora il pericolo"La procura non poteva acquisire senza l’autorizzazione del Senato «messaggi di posta elettronica e whatsapp del parlamentare,trading a breve termine o a lui diretti, conservati in dispositivi elettronici appartenenti a terzi» Matteo Renzi ha ottenuto ragione davanti alla Corte costituzionale sul caso della sua corrispondenza acquisita dai magistrati di Firenze. La Consulta, infatti, ha accolto il conflitto di attribuzione proposto dal Senato nei confronti della Procura di Firenze, che aveva acquisito la corrispondenza dell’ex premier senza chiedere la preventiva autorizzazione del Senato. «La Corte ha dichiarato che la Procura non poteva acquisire, senza preventiva autorizzazione del Senato, messaggi di posta elettronica e whatsapp del parlamentare, o a lui diretti, conservati in dispositivi elettronici appartenenti a terzi, oggetto di provvedimenti di sequestro nell’ambito di un procedimento penale a carico dello stesso parlamentare e di terzi», si legge nel comunicato della corte. I giudici costituzionali hanno ritenuto che i messaggi fossero «riconducibili alla nozione di corrispondenza, costituzionalmente rilevante e la cui tutela non si esaurisce, come invece sostenuto dalla procura, con la ricezione del messaggio da parte del destinatario, ma perdura fin tanto che esso conservi carattere di attualità e interesse per gli interlocutori». La sentenza rileva perchè stabilisce che «gli organi investigativi sono abilitati a disporre il sequestro di "contenitori" di dati informatici appartenenti a terzi, quali smartphone, computer o tablet: ma quando riscontrino la presenza in essi di messaggi intercorsi con un parlamentare, debbono sospendere l'estrazione di tali messaggi dalla memoria del dispositivo e chiedere l'autorizzazione della Camera di appartenenza per poterli coinvolgere nel sequestro. Ciò a prescindere da ogni valutazione circa il carattere "occasionale" o "mirato" dell'acquisizione dei messaggi stessi». La corte invece non ha accolto la parte del ricorso in cui si contestava l’acquisizione dell’estratto del conto corrente personale di Renzi, «in quanto non era stato spedito dalla banca al parlamentare, ma allegato a segnalazioni di operazioni bancarie provenienti da uffici della Banca d’Italia». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Pistoia, Leonardo Michelozzi muore a 22 anni in un gravissimo incidenteLite durante la partita di calcetto: due accoltellati
Ucciso ai giardini pubblici: confessa un 17enne
Mangia sushi con le amiche e si sente male: morto 15enneLa Chiesa si attrezza sul caro bollette: vestiti pesanti e messe accorpate
Trento, poliziotto fuori servizio salva la vita ad un uomoLe mani della camorra sui funerali, una tangente su ogni bara
Arezzo, cane sbranato e ucciso da un lupoBari, anziana morta per le esalazioni del braciere
Casamicciola: 1100 persone saranno evacuate dalla zona rossaWebperformance lancia la sua prima Academy online sul Digital MarketingIncidente a Nizza Monferrato: morto un bambino, feriti i genitoriIschia, famiglia dentro casa in bilico: "Davanti a noi il baratro, abbiamo aspettato i soccorsi"
Maltempo al sud: è di nuovo allerta in 4 regioni
"Lupara bianca", i giudici confermano le accuse per due indagati
Due interventi per tumore al seno ma lei diventa mamma a 39 anniBruciata l'auto della diplomatica Susanna Schlein: si sospetta l'atto intimidatorioManifestazione a Roma, in piazza contro la guerra e il caro vitaScontro tra due auto: morta una 26enne
Umbria, discoteche chiuse dopo l'incidente mortale dei 4 ragazziTragico incidente durante un progetto di ricerca: morto professore di PalermoLo scandalo in Vaticano e il caso Becciu che scopre il nervo degli "immobiliaristi"Ore febbrili ad Ischia dove si scava ancora per trovare l'ultima dispersa