File not found
Professore Campanella

Gli aiuti di Stato in favore di Fiat e Stellantis - Il Post

Ecco tutti i politici che non rispettano le regole contro il Coronavirus. Il Superpodio! [VIDEO] – Il TempoLa casa domotica: come l’intelligenza artificiale aiuta la vita domestica - AI newsIn Iran è soprattutto la crisi economica a influenzare il voto - Il Post

post image

Negli USA arrivano distributori di munizioni che funzionano con il riconoscimento facciale - AI newsIl Csm dovrà garantire autonomia e indipendenza dei magistrati,ETF l’eguaglianza dei cittadini davanti alla legge e la qualità delle decisioni giudiziarie in un quadro di riforme tese a ridimensionare il ruolo della funzione giurisdizionale nella società, esaltando le statistica e la produttività C’è un autunno caldo alle porte forse non solo sui fronti energetico, economico e sociale. Nei programmi sulla giustizia dei partiti in vista del 25 settembre si leggono poche o nessuna idea sulle risorse per offrire un servizio più efficiente. Vi si trovano al contrario proposte sulla carriera dei magistrati, sul loro governo, sui limiti all’azione penale, come se fossero questi i nodi centrali. Non è una novità, purtroppo: le avvisaglie v’erano già nelle modifiche imposte da alcune forze parlamentari al progetto del ministro Cartabia per riformare l’ordinamento giudiziario. Il Consiglio Superiore della Magistratura, che per la candidata ministro Bongiorno andrebbe “demolito”, è dunque atteso da un compito difficile: garantire autonomia e indipendenza dei magistrati, l’eguaglianza dei cittadini davanti alla legge e la qualità delle decisioni giudiziarie in un quadro di riforme tese a ridimensionare il ruolo della funzione giurisdizionale nella società, esaltando le statistica e la produttività.  Sulla base di quanto ha dichiarato il ministro Cartabia, entro ottobre avremo il testo definitivo delle riforme dei processi civile e penale. Spetterà al Csm calarle nella realtà degli uffici giudiziari, a cominciare dalla ricerca di assetti organizzativi adeguati, dei quali il legislatore non si è curato. L’esempio più vistoso viene dall’istituzione del tribunale in materia di persone, minorenni e famiglia e dalla soppressione del tribunale per i minori. Si va nella direzione di procedimenti affidati in materie delicatissime a giudici monocratici privi dell’ausilio, rivelatosi finora fondamentale, di componenti esperti di settore. C’è poi la questione della difficile fusione tra due culture: quella dei tribunali minorili tesa alla protezione incondizionata del minore vittima dell’abuso, e quella del giudice della famiglia, per il quale il minore è figura centrale ma terza rispetto al giudizio che ha come parti i coniugi. Muovendo dalla consapevolezza di simili criticità, il Csm dovrà definire le cornici ordinamentali e organizzative in cui opereranno i giudici di questi nuovi uffici, oltre a darsi carico del loro approccio professionale a questioni complesse e vitali per le persone. Sono aspetti fondamentali finora inesplorati dalla riforma. Il codice dell’insolvenza Ce n’è un’altra entrata in vigore, “a costo zero”, nel cuore dell’estate. Il codice dell’insolvenza è legge dal 15 luglio e ha portato con sé novità attese, ma che potrebbero portare a un raddoppio del carico giudiziario nel settore (pensiamo all’impatto delle procedure cautelari a protezione del patrimonio dell’azienda). La legge però non si occupa delle dotazioni, degli organici e della specializzazione dei nuovi tribunali concorsuali. Toccherà al Csm provare a individuare soluzioni organizzative accettabili e al contempo segnalare con chiarezza le criticità strutturali sollevate da un intervento di portata davvero storica. A organici inalterati, le riforme processuali investono particolarmente le corti d’appello, vero collo di bottiglia nei flussi del lavoro giudiziario. L’improcedibilità dell’azione penale per la durata irragionevole del giudizio dibattimentale è l’istituto simbolo dello sforzo richiesto ai giudici di secondo grado, destinato a porre problemi irrisolvibili in uffici già oggi soffocati, soprattutto in alcune grandi sedi, da un arretrato ingestibile e costretti a operare in strutture incompatibili con condizioni di lavoro decenti. Si tratta di un ennesimo fronte su cui il Csm, quale organo deputato al governo del risorse esistenti, sarà chiamato a compiere scelte acrobatiche, in difetto d’interventi sistematici da parte dell’Amministrazione che pure quelle risorse dovrebbe adeguare nel tempo. La riforma dell’ordinamento ci consegna infine un complesso di norme che verosimilmente, stanti gli annunci della gran parte delle forze politiche, non saranno attuate. Restano però le disposizioni self executing, tra cui i nuovi illeciti disciplinari, cui il legislatore ha fatto abbondante ricorso, convinto, evidentemente, che nel timore della sanzione un magistrato produrrà più di quanto già non faccia (e deciderà in conformità all’aspettativa generale).  Su questo versante credo che il Csm debba lavorare nella direzione culturale esattamente opposta. I cittadini hanno bisogno d’una magistratura coraggiosa, attenta alla qualità, prima che alla quantità, del proprio servizio e professionalmente capace di tutelare i diritti anche in quelle connotazioni che l’evoluzione della società civile e i bisogni delle persone rendono attuali, guardando pure all’assetto delle regole costituzionali e europee.      Correggere i precetti disciplinari vaghi, stimolare una visione alta della funzione giudiziaria, emancipare i magistrati dalle spinte verso la subordinazione gerarchica interna all’ufficio e la soggezione passiva all’indirizzo giurisprudenziale corrente sono impegni che il Consiglio deve assumere, se davvero si vuole evitare di consegnare ai cittadini una magistratura che agisca in modo burocratico, timida coi forti e autoritaria coi deboli. La separazione delle carriere Se dovessero concretizzarsi le proposte ora enunciate nella campagna per le elezioni politiche assisteremmo ad una riscrittura non solo di un’altra parte dell’ordinamento giudiziario, ma delle regole fondamentali su cui si regge l’assetto dei rapporti tra il giudiziario e gli altri poteri dello Stato: l’intervento sulla Costituzione per separare definitivamente le carriere di giudici e pubblici ministeri consegnerebbe le indagini ad operatori di polizia, non più ad un organo obbligato a ricercare la verità anche a favore dell’imputato; l’introduzione di criteri di priorità dettati per l’azione penale dal Parlamento eliminerebbe la garanzia dell’uguaglianza dei cittadini davanti alla legge; la diretta responsabilità civile per l’esercizio delle funzioni giudiziarie sancirebbe la fine di una giurisdizione affidata a magistrati che agiscono senza timori né speranza, così come volevano i padri costituenti.      Nell’ambito delle proprie prerogative, il prossimo Csm sarà chiamato a diffondere un messaggio culturale e istituzionale di ferma resistenza a simili progetti, per rimarcare le vere necessità del sistema giudiziario. Il che non significa tutela corporativa, poiché il modello costituzionale di magistrato è delineato a tutela non certo di suoi vuoti privilegi, ma a tutela dei diritti dei cittadini tutti. Non mancherà la consapevolezza che occorre ridare autorevolezza e tensione etica all’azione della magistratura iniziando proprio dall’azione del Csm: trasparenza totale del suo operato, vicinanza ai colleghi e dialogo con le Istituzioni, rispetto di regole chiare nella trattazione delle pratiche, esercizio di una discrezionalità mirata e motivata. E’ una ricetta che richiede disponibilità al cambiamento e credibilità da parte di chi la proponga.       © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarcello Basilico

Prenestina, maxi incendio vicino al Lidl: fiamme a paura, coinvolte anche auto – Il TempoTaxi, in Italia sono 28.604. Ma gli Ncc sono il quadruplo | Wired Italia

Giappone: robot a scuola contro l’assenteismo - AI news

MeteoGiuliacci, il caldo decolla: "Oltre Ferragosto", il dato preoccupante – Il TempoLe foto del grande incendio boschivo nel nord della California - Il Post

Il Governo indiano considera molte AI "anti-indiane" - AI newsIsraele ha lanciato una campagna AI per influenzare gli USA a favore della guerra - AI news

10 serie tv sull’intelligenza artificiale da vedere - AI news

Francia, attacchi alla rete ferroviaria: "Modus operandi da estrema sinistra" – Il TempoNeet, cos'è questa storia che in Italia 9 su 10 lavorano in nero | Wired Italia

Ryan Reynold
Tasse, lunedì gli italiani saranno “liberi” dalla morsa: scatta il “Tax Freedom Day” – Il TempoBaidu: "200 milioni di utenti per il chatbot Ernie Bot" - AI newsGiallo sull'uso in guerra dei satelliti di Musk: la Russia ruba Starlink? - AI news

ETF

  1. MeteoGiuliacci, il caldo decolla: "Oltre Ferragosto", il dato preoccupante – Il TempoIl Papa a Ostia tra giostrai e circensi: grazie perché fate sorridere la gente, vi sostengo - Vatican NewsDa maggio, 4600 licenziamenti in USA a causa dell'AI e altre notizie | Weekly AI #92 - AI newsIntelligenza artificiale e ambito legale: leggi e applicazioni - AI news

    1. A Lucca giornata in memoria delle vittime delle guerre, Zuppi: "Sono le nostre radici" - Vatican News

      VOL
      1. avatarRai e libertà di informazione, Meloni scrive a Ursula: falsità contro il governo – Il TempoMACD

        Rosanna Natoli, il CSM e le più alte cariche dello Stato - Il Post

  2. avatarWonderland, il k-movie su Netflix indaga il legame tra intelligenza artificiale ed elaborazione del lutto | Wired ItaliaVOL

    Il Superman a cui si ispirano tutti gli altri Superman - Il PostFrancia, attacchi alla rete ferroviaria: "Modus operandi da estrema sinistra" – Il TempoOroscopo, le Stelle di Branko di lunedì 29 luglio: tutti i segni – Il TempoFrancesco: non le cose materiali, solo l'amore riempie la vita - Vatican News

  3. avatarPoste Italiane, per i dipendenti sono in arrivo benefit e settimana corta | Wired ItaliaGuglielmo

    Kabosu, la shiba inu che ha ispirato il meme del Dogecoin, è morta | Wired ItaliaIl Papa a Ostia tra giostrai e circensi: grazie perché fate sorridere la gente, vi sostengo - Vatican NewsDonald Trump continua con la sua retorica ambigua - Il PostIsraele ha lanciato una campagna AI per influenzare gli USA a favore della guerra - AI news

Secondo diversi giornali Roberto Vannacci non sarà più vicepresidente del gruppo europeo di estrema destra Patrioti per l'Europa, come era stato annunciato - Il Post

Dal Papa per raccontare l'opera in Africa a difesa del diritto alla salute per tutti - Vatican NewsIn matematica l'intelligenza artificiale non è proprio il massimo - Il Post*