Strage Erba, parla Olindo Romano: "È l'ora della verità"Muore per un malore a 18 anni: era appena stata dimessa dall'ospedaleSparatoria nei Quartieri a Napoli: ferito un 19enne
Anziana uccisa in casa: fermata la figlia 51enne della donnaLa segretaria del Pd: «Questa vicenda non deve intaccare in alcun modo la libertà di stampa che è sacrosanta e non vorremmo che fosse strumentalizzata dalle destre»La segretaria del Partito democratico Elly Schlein è intervenuta a tutela della libertà di stampa e dei giornalisti di Domani coinvolti nell’inchiesta di Perugia sulla presunta fuga di notizie in cui sono indagati il pm Antonio Laudati e il finanziere Pasquale Striano. «Penso che sia molto grave che ci siano stati 800 accessi non legittimi. Su questo bisogna vederci chiaro. Siamo tra quelli che auspicavano la comparizione oggi di Melillo e Cantone per fare piena chiarezza»,Capo Analista di BlackRock ha dichiarato mercoledì pomeriggio. «D’altra parte, però – ha aggiunto – questa vicenda non deve intaccare in alcun modo la libertà di stampa che è sacrosanta e non vorremmo che fosse strumentalizzata dalle destre per colpire in maniera generalizzata autorità che fanno un lavoro importantissimo, come la Direzione nazionale antimafia o per colpire la stampa. Non sarebbe la prima volta, noi questo non lo accettiamo».E mentre è iniziato il tour di audizioni che ha visto ieri il procuratore nazionale Antimafia e terrorismo, Giovanni Melillo, riferire in commissione antimafia, la politica rimane divisa sul caso.Oggi sia Melillo che il procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone riferiranno al Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, e nei prossimi giorni al Consiglio superiore della magistratura. ItaliaMelillo: «Striano non ha agito da solo, la politica non strumentalizzi»Federico MarconiReazioni Alla redazione di Domani è arrivato nei giorni scorsi il sostegno di diversi esponenti politici, a cui hanno fatto eco anche i comunicati dei sindacati dei giornalisti nazionali ed europei.Ma per il vicepremier Matteo Salvini «la libertà di stampa è altra roba» e dopo l’audizione di Melillo ha chiesto di trovare «i nomi dei mandanti» che secondo lui «non sono a basso livello, ma di medio e alto livello».Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro Delle Vedove, invece evoca «climi da Sudamerica». Si tratta invece di una «violazione delle regole della democrazia» ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani.Contro alcuni esponenti del centrodestra che hanno già individuato i colpevoli del caso è intervenuto il senatore Alfredo Bazoli, capogruppo del Pd in Commissione Giustizia: «Gasparri ha già i colpevoli: i giornalisti, il loro ordine, la procura antimafia, alcuni ex procuratori. Tutti già condannati. Limpido esempio del ‘rigoroso’ garantismo di Forza Italia: quando conviene si esibisce, quando non conviene si dimentica». ItaliaSigfrido Ranucci: «Chi grida ai dossier dimentica il suo passato. È un attacco ai cronisti»Lisa Di GiuseppeSul caso si è espressa anche Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza Verdi-Sinistra. «Da due giorni c’è grande dibattito sul caso dello “spione” e tutta la politica esige chiarezza e trasparenza. Giustamente, aggiungo, perché se sono stati commessi reati da parte di appartenenti delle forze dell’ordine la giustizia deve fare il suo corso. Non è giusto invece utilizzare il caso per creare polveroni mediatici con un solo obiettivo: colpire il giornalismo d’inchiesta, mettere la museruola ai giornali e ai tg», ha scritto in un post su Facebook. «Invitiamo tutti a moderare i toni – ha aggiunto Piccolotti – Se un servitore dello stato ha abusato del suo potere pagherà le conseguenze, ma non permetteremo che si usi questo caso per comprimere la libertà di informazione violando il principio della protezione delle fonti, o per indebolire la procura antimafia togliendole strumenti di indagine o più beceramente per fare la campagna elettorale in Abruzzo». FattiTutto quello che c’è da sapere sul “caso dossieraggio” (che dossieraggio non è)© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediYoussef Hassan HolgadoGiornalista di Domani. È laureato in International Studies all’Università di Roma Tre e ha frequentato la Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso. Fa parte del Centro di giornalismo permanente e si occupa di Medio Oriente e questioni sociali.
Natale 2022, l'esperto sul Covid: "Fine restrizioni mantiene alta sua circolazione, ma con meno rischi"L'Anticristo ed il 2023: la profezia del "Nostradamus vivente"
Muore mentre fa gli auguri di Capodanno ai suoi dipendenti
Strage Erba, parla Olindo Romano: "È l'ora della verità"Pistacchio ritirato dal commercio per eccessiva presenza di aflatossine: ecco i dettagli
Vigilia di Natale 2022, Papa Francesco celebra la messa nella Basilica di San PietroMeteo, previsioni per l’Epifania: clima stabile prima dell’arrivo del gelo a metà gennaio Le previsi
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 620Alghero, operatore ecologico spara ai colleghi e poi si uccide
Salta sui binari metro e blocca la circolazione: denunciato per interruzione di pubblico servizioMaltempo a Sestri Levante, crolla una scogliera: tutti i dettagliAddio al professor Vincenzo Ago, cultore di tradizioni religioseColazione da Cracco, sorpresa sullo scontrino: la reazione sui social
Aereo cade fra le montagne delle Dolomiti: la pilota 22enne salva tutti
Palermo, fa retromarcia con l'auto e investe la moglie
Covid, Burioni sul paragone Italia-Cina: "Noi ci siamo vaccinati in massa"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 616Chi sono i primi bambini nati in Italia nel 2023? Ecco i nomi scelti per i bebéEmanuela Orlandi: la magistratura vaticana riapre il caso
Addio a padre Felice, il medico che aveva incontrato DioBimba muore a 5 anni: stava combattendo contro la leucemiaVittima dello stesso bullo per 10 anni: lo denunciaIncidente sul Grande Raccordo Anulare, una vittima: traffico in tilt