Perché Taiwan è così importante per la CinaUSA, Joe Biden ha intenzione di ricandidarsi come PresidenteForte scossa di terremoto di magnitudo 6.0 al largo delle coste dell'Indonesia
La Corte Suprema USA ha deciso: si all'accesso alla pillola abortivaPechino,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock 28 lug. (askanews) – Un Piano d’azione triennale per rilanciare la cooperazione tra Italia e Cina dopo il ‘gelo’ tra Roma e Pechino per l’uscita dell’Italia dal Memorandum sulla Via della Seta. E’ quello firmato oggi dai governi italiano e cinese al termine dell’incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il primo ministro cinese Li Qianq. Al centro del colloquio nella Grande Sala del Popolo i rapporti bilaterali tra i due Paesi, che vedono un interscambio commerciale di 66,8 miliardi, con Pechino che è il secondo partner commerciale extra-Ue dopo gli Usa. La decisione del governo Meloni di non rinnovare l’accordo sulla ‘Road and Belt initiative’ siglato da Giuseppe Conte nel 2019 aveva però ‘irritato’ Pechino e non a caso oggi Li Qiang, parlando all’apertura del business forum alla presenza di circa 100 aziende, ha tenuto a richiamare “lo spirito della Via della Seta” che avrebbe assicurato “pace, cooperazione e inclusività”. Era dunque necessario riannodare i fili del dialogo e ricucire la ferita e il Piano d’Azione va in questa direzione, individuando sei ambiti di cooperazione: dai prodotti agricoli e alimentari alle indicazioni geografiche, dall’istruzione all’ambiente e allo sviluppo sostenibile fino all’industria, compreso il settore strategico delle auto elettriche (particolarmente rilevante anche alla luce dell’intesa di Stellantis con Leapmotor). Aprendo il business forum Meloni ha sottolineato l’importanza di “coltivare” i rapporti, in particolare nell’attuale “complessa situazione internazionale”, con la guerra in Ucraina, il conflitto in Medio Oriente, le tensioni nel Mar Rosso e l’instabilità in Africa. Tutte “crisi che si ripercuotono sulla sicurezza e l’integrazione economica globale, rimettendo in discussione l’ordine internazionale basato sulle regole” e creando un “rischio oggettivo” per la sicurezza economica. In questo contesto si inserisce anche l’impatto di “tecnologie dirompenti” come l’Intelligenza artificiale, con “rischi di polarizzazione e di ulteriore verticalizzazione della ricchezza” che non devono essere “ignorati”. Se l’Italia è “desiderosa di cooperare”, Meloni ha però più volte sottolineato nel suo intervento la necessità di creare un rapporto equilibrato e “leale”. Quindi i partner devono “giocare secondo le regole” perché le aziende possano competere sui mercati internazionali “in condizioni di parità”: “Se vogliamo un mercato libero, quel mercato deve essere anche equo”, “trasparente” e “reciprocamente vantaggioso” – ha rimarcato – anche con una migliore “tutela della proprietà intellettuale”. Un equilibrio che deve anche riguardare gli “strumenti di difesa economica” come i dazi, che devono rispettare un principio di “proporzionalità” senza produrre una “compressione” della “libertà economica e commerciale”, principio che è “il tratto distintivo di una democrazia e di una società aperta come l’Italia”. Tra i problemi evidenziati da Meloni nei rapporti con la Cina, c’è il “forte squilibrio” nella bilancia dei pagamenti, con un “importante deficit per l’Italia”, che deve vedere un “progressivo bilanciamento”. Un riequilibrio che deve riguardare anche gli investimenti, dato che quelli cinesi in Italia sono oggi circa un terzo di quelli italiani in Cina. A questo proposito, Meloni ha sottolineato la piena disponibilità dell’Italia ad accogliere investimenti, a patto che siano “buoni”, cioè quelli da cui “possiamo trarre beneficio in termini di incremento della produttività e del valore aggiunto” e che creino “occupazione e ricchezza”. L’Italia, ha assicurato, è oggi “competitiva e attraente”, “un’economia solida” con “un’importante stabilità politica”, fatto – ha rivendicato – “da noi abbastanza raro, ma non secondario”, perché è “una garanzia per chi investe e per chi riceve l’investimento”. Domani alle 17 (le 11 in Italia) ci sarà il momento più importante della missione di Meloni, l’incontro con il presidente Xi Jinping. Al centro non solo i rapporti bilaterali, ma anche i dossier di politica internazionale, a partire dall’Ucraina. Un tema particolarmente rilevante e ‘scivoloso’, dopo l’accusa rivolta poche settimane fa dalla Nato a Pechino di sostenere, anche con forniture militari, la Russia. -->
Berlino, due bambine accoltellate a scuola: sono gravi in ospedaleGerusalemme: la polizia israeliana irrompe nella moschea di Al Aqsa, è caos
Perchè Disney ha denunciato il governatore della Florida Ron DeSantis
Los Angeles, ucciso mentre stava ripulendo i graffiti di una gangTravolto ed ucciso da una "mucca volante" mentre fa pipì
Arte, paesaggio alle spalle della Gioconda: mistero risolto?Incoronazione Re Carlo: tra i paggetti anche il nipotino George
Caldo record in Vietnam e temperature killer che arrivano fino a 44 gradiOlanda, scontro fra treni nella notte: un morto e numerosi feriti
Kenya, trovati decine di fedeli di una setta morti nella forestaMessico, sette persone uccise in un parco acquatico: tra le vittime anche un bambinoUSA, Joe Biden ha intenzione di ricandidarsi come PresidenteBrasile, arbitro accoltella giocatore poi fugge dal campo: arrestato
Ucraina, missili russi su Mykolaiv: un morto e 23 feriti
Germania: bambina di 10 anni trovata morta, fermati tre minori
Tori Bowie, campionessa olimpica morta a 32 anni: "Siamo devastati"Tragedia in crociera, donna cade da balcone: è finita su un altro passeggero ed è mortaRifiuta di tagliarsi i capelli per la pretesa della sposaDenunciò sui social i morti covid a Wuhan, scarcerato dopo tre anni
Perde l'amore della sua vita dopo soli 5 giorni dal loro matrimonioCaos in Finlandia, Sanna Marin getta la spugna: "Non mi ricandido"Ucraina, missili russi su Mykolaiv: un morto e 23 feritiTerremoto in Ecuador: nove delle 14 vittime vivevano a Machala