Bicamerale, cos'è la commissione proposta da Giorgia Meloni per discutere del presidenzialismo

Ponte sullo stretto, Schifani: "Si farà, anche Giorgia Meloni è convinta"Foto di Mussolini appesa al Ministero dello Sviluppo economico: scoppia la polemicaElezioni, il reddito di cittadinanza fa crescere il M5s nei collegi del Sud

Carlo Nordio ha già le idee chiare: "Sono pronto a fare il ministro della Giustizia"Il regolamento della seconda serata prevede che ogni artista debba essere presentato da un altro. L’abbinamento più interessante è quello che vede confrontarsi due realtà antitetiche della musica italianaTUTTI GLI ARTICOLI DI SANREMOLA SCALETTA DELLA SECONDA SERATAImmaginate due opposti che in qualche modo si attraggono e avrete l’immagine perfetta di La Sad e Renga con Nek. Ovvero di un gruppo che – per uno strano gioco del destino – è stato abbinato all’altro. Succede a Sanremo e succede durante la seconda serata,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock mercoledì.Il gioco degli abbinamenti è quello previsto dal regolamento e avviene attraverso un sorteggio in conferenza stampa. In questo caso però è particolarmente interessante. Perché si trovano insieme i due lati per natura antagonisti, la musica dei ragazzi – inevitabilmente anticonformista – e quella dei più grandi, volutamente ancorata alla tradizione.In un certo senso in questo istante, praticamente all’inizio della seconda serata, si manifesta tutta la filosofia del Sanremo di Amadeus: la convivenza sullo stesso palco di anime diverse, che altrimenti siamo abituati a vivere come in opposizione.Pubblici opposti  ANSAIl collettivo della Sad è naturalmente quello che si fa più notare, anche nel dietro le quinte. Ma al festival ha deciso di portare un messaggio sociale spesso sottovalutato. Raccontano storie di emarginazione che colpiscono i più giovani e che gli adulti talvolta non riescono a intercettare. Sul palco si sono presentati pettinati e ben vestiti, salvo poi scoprire sul retro delle loro giacche tre illustrazioni con Amadeus in versione punk.Renga e Nek scelgono di stare nei confini del sanremese, perché sanno che il loro pubblico vuole solo essere rassicurato. I fan della Sad invece sono abituati a quei racconti al margine, che si sviluppano con uno strano icocervo fra punk, emo-pop e trap. E che spesso non sono facili da digerire.Il punto è che questo contrasto crea pubblici fortemente polarizzati: chi sta da una parte spesso non accetta chi sta dall’altra. Invece la formula di quest’anno di Sanremo ha costretto alla contaminazione. Con gli opposti che sono finiti per attrarsi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

La Farnesina convoca l’ambasciatore russo Razov: “Iniziativa coordinata con l’Ue”Fedez, nuovo attacco contro Giorgia Meloni mentre risponde alle accuse dei Carabinieri per un testo

Annessione delle regioni ucraine, Meloni: "Non ha valore, è una minaccia alla sicurezza Ue"

La Lega non si spacca: "Piena fiducia a Matteo Salvini"Russia, Fontana: "Sanzioni potrebbero essere un boomerang. Mosca era preparata"

Mario Draghi sarebbe pronto ad un nuovo mandato? La sua risposta è seccaElezioni, botta e risposta tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini

Chi è Andrea Abodi, il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport del Governo MeloniChi è Alessandra Locatelli, la ministra per le Disabilità in quota Lega del Governo Meloni