File not found
VOL

Veronica Panarello: dove si trova la mamma di Lorys

Roma, immobilizzano uomo e provano a strangolarlo: arrestati due uominiL'appello di Elena Cecchettin a Storie ItalianeFrode sui carburanti: sequestrati 150 milioni di euro

post image

Milano, stalker arrestato si difende: "Ecco a cosa mi serviva l'acido"Monsignor Christian Carlassare assieme a un gruppo della sua diocesi CHIESA Sud Sudan papa chiesa povertà evangelizzazione missionari Sud Sudan,criptovalute Carlassare, neo vescovo di Bentiu: riconciliare, la missione più esigente Nominato da Francesco vescovo della diocesi creata all'inizio del mese su parte del territorio di Malakal, il presule ringrazia il Papa per la possibilità di dare maggiore attenzione pastorale ai molti fedeli di queste zone”. Nella grande porzione di Chiesa che conta 600 mila cristiani ci sono 7 parrocchie e altrettanti sacerdoti diocesani ma i battezzati sono in costante aumento. Le comunità tenute vive da laici, soprattutto catechisti Federico Piana - Città del Vaticano E’ grande e profonda la gratitudine che monsignor Christian Carlassare prova per il Papa che lo scorso 4 luglio in Sud Sudan ha eretto la nuova diocesi di Bentiu nominando il presule come primo vescovo comboniano di una porzione di Chiesa racchiusa in due territori: quello dello Stato dell’Unità, del quale la città di Bentiu è la capitale, e quello di un’area amministrativa autonoma dei Rouen, una popolazione appartenente alla tribù Dinka. Una vasta zona che sfiora i 38 mila chilometri quadrati con una popolazione di oltre un milione di abitanti. Futuro da costruire Il territorio per creare la diocesi di Bentiu è stato in parte acquisito dalla diocesi di Malakal, diventata troppo grande per poter continuare a dare completa attenzione pastorale a tutti i cristiani. E in fondo sarebbe stato difficile anche immaginare, conferma monsignor Carlassare, “l’idea di avere un piano pastorale condiviso fra comunità così diverse l’una dalle altre”. Il missionario di origini italiane, in Sud Sudan da quasi vent’anni, ai media vaticani spiega di essere consapevole che da adesso in poi ci sarà tutto da costruire: “Ci sarà davvero molto da mettere in piedi perché il conflitto etnico degli anni scorsi ha ferito particolarmente Bentiu ma la gente è forte, ha una grande storia di fede. Per me sarà una missione esigente ma che darà compimento alla mia vita, al missionario che sono, sempre a servizio di questa popolazione”. Ascolta l'intervista a monsignor Christian Carlassare Evangelizzazione contagiosa C’è un momento di pura gioia nella storia recente dell’evangelizzazione di Bentiu che monsignor Carlassare sintetizza tornando con i ricordi agli anni della guerra civile “che aveva costretto molte persone a fuggire dai propri territori per andare in città dove hanno conosciuto il Vangelo. Questi uomini e queste donne, una volta tornati nelle proprie comunità, hanno radunato la gente in una situazione di povertà e di conflitto dando loro la possibilità di confrontarsi con gli insegnamenti di Gesù”. Ecco che dagli anni Novanta fino a oggi le conversioni si sono moltiplicate e sono nate moltissime comunità cristiane moderate da volenterosi e validi catechisti. “Se il numero dei sacerdoti in questo territorio è sempre stato esiguo, le comunità sono vive proprio grazie all’impegno di tante persone laiche” aggiunge il vescovo. Monsignor Christian Carlassare insieme ai bambini della sua diocesi Piccoli numeri per grandi territori I catechisti sono più di 600 e si inseriscono in una diocesi che conta almeno 600 mila cristiani. “Le parrocchie - racconta il presule di Bentiu - sono solo 7 sparse in un territorio molto vasto: 3 parrocchie sono in un territorio della tribù Dinka e 4 in un territorio della tribù Nuer. Ancora pochi anche i sacerdoti diocesani, al momento sono solo 7, mentre i seminaristi sono una decina, tra i quali due diaconi che tra poco verranno ordinati”. Anche i missionari non sono tantissimi: due cappuccini della Provincia Polacca e tre comboniani. Riconciliazione, sfida prioritaria Monsignor Carlassare, che fino ad oggi ha retto la diocesi di Rumbek per ben tre anni e che nel 2021, poco prima della sua ordinazione episcopale, aveva subito un agguato nella sua canonica rimanendo ferito alle gambe da alcuni colpi di arma da fuoco, conosce bene gioie e dolori del Paese dell’Africa orientale. Sa bene che la guerra e gli scontri hanno lacerato l’intera società e che il conflitto, generato dal mal governo e dall’incapacità di dare pace e sviluppo, ora sta acuendo la povertà aggravata anche dalle alluvioni. “Le cicatrici del conflitto - afferma il presule - provocano anche una forte inimicizia tra le comunità Dinka e Nuer, un’inimicizia che dobbiamo contribuire a cancellare. Credere nella riconciliazione è possibile e per la nostra Chiesa diventa una sfida davvero prioritaria". Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Sud Sudan papa chiesa povertà evangelizzazione missionari 25 luglio 2024, 15:59 Invia Stampa

Scuole chiuse in Toscana sabato 4 novembre 2023 per allerta meteo, l’elenco dei comuniTeramo, lite in casa: figlio uccide padre di 83 anni

Condannato a 30 anni per l'omicidio della fidanzata: esce perché obeso e fumatore

Femminicidio Giulia Cecchettin: su Filippo Turetta l'ombra della premeditazione'Ndrangheta: sequestrati beni per oltre 3 milioni di euro

Colpita da un ramo, grave una donna nel ModeneseChi era la vittima dell'incidente di Pescara: Federica Pia aveva solo 21 anni

Agrigento, morta neonata di due mesi: aperta un'inchiesta

Ex fidanzati scomparsi, trovato il cadavere di una donna: era nel lago di BarcisPrevisioni meteo: ciclone mediterraneo verso l'Italia

Ryan Reynold
Guerra in Israele, il pensiero del Papa: "Servono due Stati"Allerta meteo rossa, arancione e gialla venerdì 3 novembre 2023Morto il celebre fumettista Carlo Ambrosini: aveva 69 anni

VOL

  1. avatarFilippo Turetta, le parole del padre: "Mai stata una famiglia patriarcale"Professore Campanella

    Roma, rapina a mano armata alle poste: bottino di 200mila euroCiro Grillo, il racconto della vittima: "Volevo urlare, ma ero paralizzata"Papa Francesco è malato: "Non sto bene di salute"Ultima Generazione, blitz degli attivisti all’Arco della Pace a Milano

    VOL
    1. Giulia Cecchettin, i compagni le dedicano "un minuto di rumore"

      1. avatarCosenza, operaio morto schiacciato da un muletto: aveva 46 annianalisi tecnica

        Milano, medico di guardia arrestato per violenza sessuale

  2. avatarTorino, inciampa sui rattoppi del marciapiede e muore: la denuncia del figlioMACD

    Incidente sul lavoro: grave operaio 52enneGiulia Cecchettin, il padre di Filippo scrive un messaggio al papà di Giulia: "Chiedo perdono"Attacco di febbre improvvisa: morto bambino di 10 anniCaserta, figlio strangola la madre a mani nude

  3. avatarLite sul lavoro, cameriere ucciso a PalermoCapo Analista di BlackRock

    Giulia Cecchettin, dal femminicidio raddoppiate chiamate al numero antiviolenza (1522)Sibilla Barbieri: l'attrice è morta in Svizzera con il suicidio assistitoCampania, bambino ricoverato con ustioni alla gola e allo stomaco: integratore ritirato dal commercioGli aggiornamenti nella morte della donna di Avellino, dopo aver mangiato la pizza

Sciopero studentesco: bandiera della Palestina sulla Torre di Pisa

Maltempo in Toscana, Tajani: "Dal Governo 100 milioni per le aziende"Indi Gregory, appello rifiutato: confermato il distacco delle macchine*