Sanremo, la finale da record: 14 milioni di telespettatori e 74 per cento di shareLa cabriolet è l’auto più amata dagli spagnoli e non soloDonna uccisa, nuovo sopralluogo nella casa di Francesca e Igor: uccisa sul divano mentre dormiva. Il borsone calato dalla finestra - Tiscali Notizie
Incendio Nuorese, rabbia allevatori 'aziende difese con frasche' - Tiscali NotizieL’AI è ufficialmente arrivata fino alle istituzioni: dopo l’Unione Europea,Professore Campanella anche l’ONU annuncia la volontà di voler comprendere gli sviluppi dell’intelligenza artificiale e proporre un regolamento condiviso per una tecnologia che pare andare più veloce di quanto possiamo controllare. Dopo aver annunciato l’intenzione di istituire un organo consultivo di alto livello sull’intelligenza artificiale durante i lavori dell’AI for Good Global Summit dei primi di luglio, il segretario generale dell’ONU, António Guterres, ha indetto una riunione per impostare un regolamento globale. E un primo risultato di queste consultazioni dovrebbe arrivare già entro l’anno.I temi trattati all’interno dell’articolo“È solo l’inizio”I tre principi e la competizione“È solo l’inizio”“L’AI ha mostrato già di poter fare molto, ma sono convinto che ciò che abbiamo visto finora sia solo l’inizio – ha dichiarato Guterres – È la prima volta che l’ONU discute di intelligenza artificiale. Lo fa portandosi dietro mesi di discussioni sull’AI. Potenzialità, rischi, minacce anche dirette all’umanità intera“.Guterres ha specificato che la vera svolta che ha portato a questo interesse è stata la pubblicazione di ChatGPT di OpenAI. “Ha fatto capire al mondo le potenzialità di questa tecnologia. Ha raggiunto centinaia di milioni di persone in pochi mesi. Si stima che entro il 2030 le tecnologie basate sull’AI genereranno tra i 10 e i 15 trilioni di dollari”.Il Parlamento europeo ha approvato l’AI ActGuterres si è detto preoccupato di come l’evoluzione e gli eventuali eccessi dell’AI generativa non siano chiari nemmeno ai suoi stessi sviluppatori. “Quello che stiamo vedendo è solo l’inizio. Nemmeno i suoi designer sanno dove l’AI può arrivare. E sappiamo che queste tecnologie possono incrementare il livello di disinformazione, creare tecnologie pericolose come i deepfake, o manipolare messaggi, idee, parole dette dalle persone, aumentando i rischi di discriminazioni e minacce per le minoranze. Le potenzialità in grado di accelerare incredibilmente lo sviluppo globale: per questo servono regole subito”.Jack Clark, cofondatore di Anthropic e uno degli esperti convocati per discutere del tema, ha sostenuto la posizione di Guterres : “È vero che alcune intelligenze artificiali fanno cose che nemmeno chi le ha progettate immaginava – ha ribadito – Ed è anche vero che finora tutte le cose che hanno sorpreso sono in linea di massima positive. Ma non è detto che sarà sempre così”. I tre principi e la competizioneSecondo il progetto di Guterres, le norme dovranno seguire tre principi fondamentali: il rispetto per le leggi umanitarie;un accordo sull’uso dell’AI in ambito militare;delle regole globali condivise per il controllo delle tecnologie basate sui dati per il controllo delle attività terroristiche.Sulla stessa scia, Guterres ha aggiunto che l’ONU mira a vietare le armi autonome, i cosiddetti robot killer, entro il 2026.I limiti dell’intelligenza artificiale e i rischi per la sicurezzaNel mentre, pare proprio che si stia già creando una prima piccola competizione. La Gran Bretagna (che nel mese di luglio detiene la presidenza del Consiglio di sicurezza dell’ONU), ha già proposto di diventare la sede preposta per la discussione su queste regolamentazioni. Da mesi, infatti, il primo ministro britannico, Rishi Sunak, desidera che proprio Londra diventi il perno centrale dei negoziati, un elemento che darebbe alla Gran Bretagna una centralità che si riverbererebbe anche nella sua economia.Ma, in contemporanea, anche la Cina ha manifestato interesse, anche se la sua idea di controllo dell’AI pare più incentrata sui timori di derive militari e terroristiche.Nel frattempo, diversi manager di società (tra cui Sam Altman, creatore di OpenAI) hanno lanciato la proposta – largamente appoggiata da Guterres – di creare un organismo di controllo dell’AI, formalmente per arginarne i rischi. A differenza della regolamentazione in lavorazione a Bruxelles da parte dell’Unione Europea, che sta trascinando diverse polemiche, sembra che l’ONU e le aziende appaiano, almeno per il momento, sulla stessa lunghezza d’onda.
Morte Luca Attanasio, prosciolti i funzionari del Pam. La procura ricorrerà in appelloNetanyahu, 'inferti colpi devastanti ai nostri nemici' - Tiscali Notizie
Alimentazione
Super Luna 2020: appuntamento in cielo questa seraTrump, 'io il miglior presidente per i neri da Lincoln' - Tiscali Notizie
Harris, "da Trump sempre stesso show, meritiamo di meglio" - Tiscali NotizieMarco Alborghetti, Autore a Notizie.it
Naufragio di Cutro, un anno di indagini e i silenzi di FrontexMattarella risponde alla vicepreside di Pioltello: «Apprezzo il vostro lavoro»
Trump, 'io il miglior presidente per i neri da Lincoln' - Tiscali NotizieEsonerato il tecnico Cus Cagliari futsal per insulti razzistiAncora caldo e notti tropicali ma vento ristora fascia adriatica - Tiscali NotizieSport e impegno sociale, 'Csi per il Mondo' in Camerun e Congo - Tiscali Notizie
Blinken, 'ora il cessate il fuoco a Gaza è imperativo' - Tiscali Notizie
Dieta detox di maggio: i consigli per rimettersi in forma
Casa Bianca, nostra pazienza si sta esaurendo con Caracas - Tiscali NotizieZelensky: Pechino faccia pressione su Mosca per fermare la guerra - Tiscali NotizieFerrara, 24 persone indagate per apologia di fascismo e istigazione all’odioEuropa League: i sorteggi degli ottavi
Eleonora Cattaneo, Autore a Notizie.itBologna, scontri tra manifestanti pro Palestina e forze dell’ordine davanti la sede RaiIran, 'riunione d'emergenza nella residenza di Khamenei' - Tiscali NotizieMotori | Pagina 37 di 38