File not found
Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

Milionario sfreccia in autostrada a 417 km/h con la sua Bugatti: pubblica video sui social

Coppa Africa, ressa allo stadio per la partita fra Camerun e Comore: 8 mortiCovid, nuova variante scoperta in Francia: "Parente della Omicron, 67 casi positivi"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 568

post image

La pandemia finirà quest’anno: il motivo sta nel picco rapido e nella resa veloceLa storiaLa prima donna stellata in Svizzera: «Per fare la chef ho dovuto tagliarmi i capelli»Irma Dütsch racconta la fatica fatta per arrivare a essere la regina della cucina svizzera(KEYSTONE/Jean-Christophe Bott) Mattia Sacchi12.05.2024 16:15Come un’opera d’arte,Economista Italiano anche il piatto di una grande chef è in grado di raccontare una storia. E la storia da raccontare è quella di Irma Dütsch, prima donna apprendista in Svizzera e prima donna a ottenere una stella Michelin e 18 punti GaultMillau. Una donna che conosce bene le difficoltà, la voglia di emergere e andare oltre agli stereotipi, soprattutto quelli di genere. La chef svizzera ha infatti dovuto lasciare la sua casa di Gruyère quando aveva 17 anni per trasferirsi in Svizzera tedesca perché nessuno le voleva dare un apprendistato in cucina solo perché donna. Lei però non si è fermata ed è andata avanti.I ricordi del primo incontro«Ricordo ancora il primo incontro con il proprietario del ristorante di Rheinfelden, l’unico che mi stava dando la possibilità di realizzare il mio sogno dopo tante porte chiuse in faccia – racconta Düttsch a La Domenica -. Mi ha detto che mi avrebbe preso solo se mi fossi tagliata i capelli: sono immediatamente corsa dal parrucchiere e mi sono quasi rasata. Quando mi ha rivisto, il proprietario mi ha detto che non era necessario che li tagliassi così corti. Troppo tardi: la realtà è che non avevo colto questa richiesta come un sacrificio. Tanto che ancora oggi ho mantenuto questo taglio».Una vocazione nata da bambinaL’importante, per la chef, è sempre stato cucinare. «Già quando avevo 4 anni raccontavo a tutti che volevo diventare chef. E la convinzione è aumentata quando, a 8 anni, ho perso mio papà: ero piccola ma avevo capito che non sarei rimasta a piangermi addosso, ma mi sarei rimboccata le maniche per aiutare mia madre. Anche se lei era la prima a provare a farmi desistere dall’andare in cucina: mi diceva che non era un lavoro da donne, che era un ambiente prettamente maschile».Prima i lavori più umiliE, sotto certi aspetti, non aveva tutti i torti: la giovane Irma si è ritrovata infatti da sola in mezzo a una brigata di 50 uomini. «All’inizio mi avevano messo a fare i lavori più umili, forse pensando che sarei stata lì senza dare fastidio a nessuno. Ma io mi impegnavo al massimo e, appena finivo le mie mansioni, andavo subito ad aiutare gli altri. Fino a quando finalmente mi hanno dato fiducia. A quel punto non venivo più giudicata per il sesso ma per il mio lavoro: devo dire che, nonostante i pregiudizi iniziali, non mi sono mai sentita discriminata e sono sempre andata d’accordo con i miei colleghi, con i quali a fine servizio ci ritrovavamo per mangiare una pizza e bere una birra».«Mi hanno sempre sostenuta»Tra gli uomini c’è anche chi le ha dato una particolare fiducia, suo marito Hans-Jörg, con il quale è sposata da ben 57 anni. «È stato lui a darmi la forza e il coraggio di mettermi in proprio, acquistando un albergo senza dirmelo e lasciando che gestissi il ristorante. Sostenendomi sempre e comunque, portando le bambine a scuola mentre io riposavo dopo un turno estenuante. Essendo anche lui chef, parliamo la stessa lingua e conosciamo le problematiche di questo lavoro: un team perfetto».Un gioco di squadra che ha fatto diventare la chef un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di raggiungere un giorno i suoi stessi successi. «Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per i clienti, non per le guide. Certamente poi i riconoscimenti mi hanno fatto piacere e mi hanno portato visibilità, oltre a qualche gelosia di troppo. Ma non ho mai pensato di essere un esempio, né una star. Sono semplicemente Irma, una donna a cui piace fare da mangiare. Ed è quello che provo a spiegare alle giovani chef che a volte vengono a chiedermi consigli: dico a loro di non mollare, che è un peccato completare l’apprendistato per poi magari andare a fare qualche altro lavoro solo perché più facile. Ho colto ogni sfida come un’opportunità per imparare, vorrei che anche loro facessero lo stesso». Il vero aiuto contro la rassegnazioneRicordando sempre come in alcuni Paesi, in particolare quelli svantaggiati, certe opportunità non esistano per le giovani donne. «Sono stata diverse volte in Kenya e ho visto con i miei occhi la disperazione e rassegnazione di tante ragazze. Inoltre anche mia figlia ha lavorato per molto tempo in alcuni Paesi africani e mi ha spiegato come il vero aiuto che si può dare loro è l’istruzione e la formazione, in modo che possano avere un mestiere». In questo articolo: La Domenica

Tragedia in Texas, uomo uccide 4 familiari e fra le vittime c’è un bimboVitello con tre occhi: venerato in India come la potente divinità Shiva

Usa, governatore invita gli avversari politici a baciare il sedere del suo cane

Scorpacciata all’all you can eat, si sente male e finisce in ospedaleFreedom Convoy Europe, cos'è la protesta dei camionisti che vuole arrivare a Bruxelles

Corea del Nord ed Eritrea, ecco i due paesi che ancora non vaccinano contro il CovidFrancia, rubata reliquia di Papa Giovanni Paolo II: avviata un'inchiesta

Royal Family, il Principe Andrea rinuncia ufficialmente a titoli militari e reali

Cani in corsia per far sorridere i bambini in ospedale durante le feste di NataleRayan non ce l'ha fatta. Al Jazeera: "Il bambino è morto a causa delle ferite riportate"

Ryan Reynold
Covid, perché la Danimarca ha deciso di eliminare tutte le restrizioni Covid?Giappone, Kane Tanaka compie 119 anni: è la donna più anziana al mondoUn uomo viene ucciso “in diretta” da 9 agenti a Nashville

Economista Italiano

  1. avatarCina Covid, la variante Omicron è arrivata a Pechino: scoperta prima persona infettaCampanella

    Austria, 37enne investe e uccide la nuova compagna e il figlio dell'ex marito: ha confessatoCovid in Grecia, multe di 100 euro al mese ai no vax over 60: i soldi andranno agli ospedaliNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 573A Berlino via ai vaccini nelle discoteche chiuse: ora sono spot anti Covid

    1. Rebecca condannata a 16 mesi dopo che il fidanzato le ha ucciso il figlio: la storia dall'Oklahoma

      ETF
      1. avatarAndrew Watts, positivo al Covid dal 2020, ha tolto la maschera dell'ossigeno solo a gennaio 2022analisi tecnica

        Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 581

  2. avatarQuarta dose di vaccino, gli esperti della Gran Bretagna: "Non ancora necessaria"criptovalute

    Variante Omicron, Oms: "La metà dei cittadini europei verrà contagiato entro 2 mesi"La Russia vuole via da Romania e Bulgaria la Nato che replica: “Non rinunceremo alla difesa reciproca"Incontro Putin-Macron, il presidente francese ha rifiutato il tampone dei russi"Le avventure di Dillon": il libro di un bimbo di 8 anni che tutti vogliono leggere

  3. avatarUsa, partorisce e getta il neonato in un cassonetto: incastrata da un videoEconomista Italiano

    Joe Biden: “Invieremo truppe in Europa dell’est, non troppe”Covid, Francia verso il Super green pass: linea dura di Macron contro i no vaxWest Ham, Zouma prende a calci e schiaffi il suo gatto in un videoAfghanistan, neonato disperso durante il ritiro da Kabul riconsegnato alla famiglia

Oms: "Non bastano i booster nei paesi ricchi per uscire dalla pandemia Covid"

Va a fuoco un palazzo residenziale a Mumbai: sette morti e 17 feritiGuidava da più di 70 anni senza patente ed assicurazione: fermato dalla polizia*