Schlein al Pride di Milano: «Serve una legge contro l’omotransfobia»

Elezioni europee, solo il 4 per cento degli studenti ha chiesto di votare fuorisedeNotizie di Politica italiana - Pag. 85L’indignazione per Vannacci non ci libererà dal male

Chat antisemite e neofasciste con Diabolik, si autosospende Signorelli, portavoce di LollobrigidaMorgana Sgariglia Il White Party è la festa pre-matrimonio che vediamo di più negli ultimi anni. Ora i matrimoni di Diletta Leotta con Loris criptovaluteKarius, di Pippo Inzaghi con Angela Robusti e di Ciro Immobile con Jessica Melena (anniversario, nel loro caso) sembrano voler consolidare questa tendenza come un appuntamento fisso pre-cerimonia. Questa moda ha una duplice origine che affonda le sue radici negli anni Ottanta. L'obiettivo originale del dress code bianco è rendere tutti uguali.Quando è natoNel 1985 Frank Wager e Jorge Suarez organizzarono a Miami un evento raccolta fondi con dress code in bianco per sostenere la neonata organizzazione locale contro l'AIDS, "Health Crisis Network". Lo scopo era sensibilizzare sulla malattia che ebbe una diffusione mortale in quel periodo. 1.600 ospiti si vestirono di bianco al loro White Party inaugurale nei Vizcaya Museum & Gardens.La versione chic, solo per moda e piacere personale, però, è nata nel 1988 dalla mente di François Pasquieur che voleva festeggiare il ritorno della sua famiglia da Tahiti, in cui avevano soggiornato per anni, a Parigi. Siccome il loro giardino era troppo piccolo, decisero di organizzare un picnic in Bois de Boulogne e di vestirsi di bianco per facilitare meglio l'incontro. Più di mille ospiti si riunirono per il party. Chiamato Le Dîner en Blanc, esiste ancora oggi e nel 2012 è diventato un franchising con eventi in diverse città del mondo, oltre a Parigi. Secondo il suo fondatore, il concetto del bianco è simbolico: bisogna lasciare a casa il proprio status sociale. Party per la comunità neraNel 1998 un promotore di feste afroamericano, Will Phelps, decise di organizzare un White Party nella comunità nera di Detroit chiamandolo "Original White Party". L'intento era aumentare la consapevolezza afroamericana e celebrare la bellezza nera. Tuttavia, la sua invenzione probabilmente prendeva spunto dalle leggendarie feste di P.Diddy tenute da fine anni Novanta fino ai primi anni Duemila.Il rapper, ora caduto in disgrazia per le accuse di molestie sulla ex fidanzata Casandra Ventura, le organizzava a Saint Tropez e nella sua tenuta di East Hampton. Tante le star che vi hanno partecipato: Mariah Carey, Beyoncé, Lil' Kim, Star Jones, Donna Karan, Leonardo DiCaprio, i Kardashian e gli Hilton, LL Cool J e addirittura Aretha Franklin. Chiunque non fosse vestito tutto di bianco, era allontanato dalla festa. Come vestirsi per un White Party perfettoLa comodità e l'eleganza prima di tutto. L'uomo può optare per camicia e pantaloni bianchi, da copiare a Giorgio Armani, campione di semplicità e raffinatezza, e la donna per un vestito senza spalline magari di organza come quello presentato da Prada per la primavera/estate 2024. Come ci insegna la recente spettacolare sfilata di Rick Owens a Parigi (P/E 2025), il bianco può essere anche drammatico e gotico, quindi un po' di stravaganza è concessa. Magari si può optare per vestiti lunghi pieghettati effetto peplo e stivali alti con la zeppa per non passare esattamente inosservati.Se le donne vogliono essere più romantiche, si può optare per abiti ariosi e lunghi in pizzo Sangallo, come quello della primavera/estate 2024 di Chloé, o in pizzo cut-out di Valentino by Pierpaolo Piccioli o Michael Kors (P/E 2024). Se ci si vuole sentire più glamour e approfittare del caldo afoso di questi giorni, si può fare la diva degli anni Cinquanta indossando un abito da cocktail come quello di Marylin Monroe sul set di "Quando la moglie è in vacanza" oppure fare la Grace Kelly chic con il vestito col corpetto di "Caccia al ladro". Scarpe basse o con tacchi alti, dipendono dal luogo della festa.Gli uomini, oltre al completo smoking total white, possono optare anche per altri outfit se il party è più informale. Perché non provare pantaloncini, camicia e cappello di paglia con fascetta in tessuto nero oppure una tuta semplice in cotone che vi salva dal dover scegliere ogni singolo pezzo di abbigliamento bianco. Come scarpe, sono preferibili morbidi mocassini o scarpe di tela semi-sportive. Stile cinematografico di ispirazione? Jude Law ne "Il Talento di Mr. Ripley". Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Giugno 2024, 13:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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