Incidente a Belluno, morto ragazzo di 22 anni: schianto contro il muro per evitare un cervoBimbo ucciso a Cardito, madre e patrigno condannati all'ergastolo in AppelloFamiglia aggredita e calpestata da una mandria di mucche brade
Maltempo a Roma e strade allagate a Ostia. Allerta meteo nel Lazio per venerdì 4 novembreIl monitor sul pluralismo che viene diffuso oggi,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock e che Domani ha visto in anteprima, certifica le tendenze preoccupanti su svariati fronti, dalle querele bavaglio del governo al servizio pubblico. Sulla protezione fondamentale della libertà dei media l’Italia passa da rischio lieve a medio. Su questo monitor si basa il rapporto sullo stato di diritto che von der Leyen ha rinviato a dopo le nomineEcco la «tendenza negativa» della libertà dei media in Italia di cui aveva osato parlare la vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová. Con Ursula von der Leyen tutta assorbita dal tema della propria riconferma alla presidenza, la pubblicazione del rapporto sullo stato di diritto che avrebbe smascherato il governo Meloni era stata rinviata dalla Commissione al 24 luglio. Ma quel che von der Leyen non può rinviare è la pubblicazione del monitor sul pluralismo dei media, ovvero lo studio scientifico sul quale il rapporto si basa.Domani ha potuto prenderne visione in anteprima. Il monitor viene diffuso oggi e attesta il rapido degradarsi della libertà dei media in Italia. Un esempio su tutti: rispetto al monitor dell’anno precedente, l’Italia passa dalla fascia a rischio basso a quella a rischio medio in un settore cruciale come quello della cosiddetta «protezione fondamentale», che valuta se ci sono le condizioni di base per un giornalismo libero e indipendente.Anche il fatto che il governo Meloni ricorra alle querele bavaglio contro i giornalisti – inclusi quelli di Domani – viene attestato esplicitamente: «In Italia c’è una tendenza preoccupante nel ricorso sempre più frequente a iniziative legali, sia sul piano penale che civile, contro i giornalisti, e pure gli stessi membri del governo vi ricorrono».Il monitor europeo è una conferma scientificamente solida di quanto già altri indici hanno segnalato: appena due mesi fa, l’indice mondiale della libertà di stampa prodotto da Reporters sans frontières – anch’esso pubblicato in anteprima da Domani – aveva mostrato una retrocessione di cinque posizioni da parte dell’Italia di Meloni, che era finita così nelle «zone problematiche» assieme all’Ungheria.La «tendenza negativa»Ogni anno il Centre for Media Pluralism and Media Freedom produce il monitor che informa la Commissione europea e che fa da punto di riferimento fondamentale per stilare la sezione del “rule of law report” che riguarda la libertà dei media.Da quando Bruxelles, durante la pandemia, si è dotata di un meccanismo che condiziona l’erogazione dei fondi europei al rispetto dello stato di diritto, la Commissione deve infatti stilare un rapporto annuale sulla rule of law paese per paese. Se ne occupa Jourová, che a tale scopo ha viaggiato in Italia, ha parlato coi portatori di interessi.A inizio giugno, quando ha rassicurato che la Commissione stava già indagando sul tema della libertà dei media sotto attacco in Italia, si riferiva proprio alla bozza del monitor, che lei aveva già ben studiato – tanto da parlare di «tendenza negativa» in corso in Italia – e che oggi sarà a disposizione di tutti con i titolo “Monitoring media pluralism in the digital era”. Per redigere la sezione italiana del monitor europeo ci si è avvalsi del lavoro di giuristi dell’università di Milano Bicocca.Non esiste ambito del monitor nel quale il paese, governato da Meloni, resti a rischio lieve: in tutti gli ambiti che riguardano il pluralismo, dalla «protezione fondamentale» alla «market plurality» e cioè gli assetti proprietari, passando per l’«indipendenza dalla politica» e la «inclusività sociale», l’Italia è in zona a medio rischio. In tema di protezione fondamentale – a seguito anche di minacce, pressioni e querele bavaglio contro i giornalisti – si registra un peggioramento evidente rispetto all’anno prima, nel quale il rischio era basso. Diciamo quindi addio alla fascia di paesi nei quali la libertà è protetta – come la Germania – ed entriamo nella zona di Ungheria, Bulgaria, Polonia e altri.Tra i punti importanti che il monitor solleva circa la situazione in Italia, vi è anche il fatto che «tuttora non sia stato risolto il nodo della diffamazione perseguita penalmente», che pure era già stato segnalato da Bruxelles gli scorsi anni; invece di risolvere la questione, durante l’èra Meloni si è al contrario discusso di carcere per i giornalisti. «Nel dominio dell’indipendenza dalla politica, è allarmante che l’indipendenza del servizio pubblico resti ad alto rischio, così come persiste la preoccupazione circa il tema della governance Rai».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De BenedettiScrive di Europa ed Esteri a Domani, dove cura anche le partnership coi media internazionali, e ha cofondato il progetto European Focus, una coproduzione di contenuti su scala europea a cura di Domani e altri otto media europei tra i quali Libération e Gazeta Wyborcza. Europea per vocazione, in precedenza ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto per The Independent, MicroMega e altre testate. Non perdiamoci di vista: questo è il mio account Twitter. Ascolta il podcast EUnicorn, l'Europa come osiamo immaginarla.
Il sogno di un bimbo malato esaudito dai marinai di TarantoGravissimo incidente a Conselice: morto un 15enne, ferito il fratello
Il carabiniere barricato in caserma si arrende dopo l'irruzione dei colleghi
Nicola Persico è morto a 55 anni: la tragedia al lago di GardaRagazzo di 26 anni trovato morto in casa a Venezia: ipotesi malore o overdose
Bolletta sospesa, l'iniziativa della diocesi di Roma contro il caro energiaWebcam nei bagni delle ragazze all'Università di Savona: rimossa dopo la denuncia social
Incidente tra auto e camion in provincia di Vercelli: morto ragazzo di 22 anniA Roma scatta l'allarme cimici da letto, paura choc anafilattico
Focolaio di aviaria in un allevamento a Brescia: 10mila tacchini uccisiIndagini per tutta la notte sull'uccisione del capo ultras dell'Inter Vittorio BoiocchiTreviso, Miriam Ciobanu travolta e uccisa da un'auto: 23enne alla guida ricoverato sotto chocLecce, attaccati dalle vespe durante un picnic: otto persone in ospedale
Tragico incidente a Catania: morto un giovane di 19 anni
Avellino, denunciato 60enne con reddito di cittadinanza: aveva 66 auto
Razzo cinese in caduta libera, allerta anche in Italia: quando e dove potrebbero cadere i frammentiEsplosione in una palazzina a Lucca, 26enne superstite fatta partorire con cesareo d'urgenzaIncidente tra auto e moto a Torino: morto 56enne, feriti una ragazza incinta e il suo compagnoCane sbrana e uccide un barboncino e attacca due bambini: 14enne ferito al volto e alla mano
Cede una lapide al cimitero di Palermo: donna cade nella tomba e sprofonda per tre metriAttacco Assago, parla un altro testimone presente: un uomo di 74 anniGianmarco Murgia i risultati dell'autopsiaGF Vip, Daniele Dal Moro in lacrime: "Ho fatto uso di droghe". La difficile confessione