Compra una spazzola elettrica su un sito online, mentre è in carica prende fuoco. La denuncia sui social: «State attenti»Asst Valle Olona, per la guida della Medicina interna ad indirizzo cardiologico scelto il dottor Nicola Mumoli - ilBustese.itYunus: «Gareggiamo per un mondo più solidale»
In Venezuela 749 arresti per i disordini scoppiati all’annuncio della vittoria di MaduroIn concorso a Cannes,Capo Analista di BlackRock Limonov: The Ballad di Serebrennikov, tratto dal libro di Emmanuel Carrère e con protagonista Ben Whishaw, è un film prelibato, che procede per capitoli e che riesuma la cinematografia indie degli anni SettantaL’Ucraina c’entra, con il poeta, romanziere e molto altro Eduard Limonov, all’anagrafe Eduard Veniaminovich Savenko, perché è cresciuto nella provinciale, minuscola Char’kov.C’entra anche la splendida biografia romanzata, Limonov, che lo scrittore Emmanuel Carrère gli ha dedicato, e che in Italia è uscita con Adelphi. La distanza abissale dal libro non impedisce a Limonov: The Ballad del russo Kirill Serebrennikov, scritto dal Pawel Pawlikowski del magnifico Cold War e in concorso a Cannes, di essere un film di qualche attrattiva, con molti difetti. In Italia arriverà in sala a settembre con Vision Distribution.Molto amato dal Festival e dai produttori francesi, Sebrennikov è un autore dichiaratamente anti-Putin.EsageratoLimonov, morto nel 2020, ha sempre rifiutato l’etichetta di “dissidente” (pur non iscrivendosi mai al sindacato scrittori filogovernativo), perché considerava Solzenicyn, Josif Brodskij e compagni dei puri esibizionisti.Ha avuto però una vita “esagerata”, come diceva Vasco, da dropout sui marciapiedi di New York e da rockstar letteraria a Parigi e in patria, «studente, criminale, operaio, maggiordomo e poeta» nonché «comunista indipendente» per autodefinizione. «Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare una carogna. Io sospendo il giudizio», ha scritto Carrère.A fine anni Novanta è stato tra i fondatori del Partito nazionale bolscevico, arruolatore degli skinheads disperati di periferia e tanto confuso ideologicamente da accomunare all’opposizione marxisti-leninisti, stalinisti, neofascisti, ortodossi, monarchici e pagani, e da fondere nel suo simbolo falce e martello e vessillo nazista.È stato incarcerato da Putin ma accolto dai media alla sua liberazione, ha plaudito all’annessione russa della Crimea e combattuto Eltsin: un bad guy provocatorio, ribelle e in bolletta per vocazione perennemente schierato con le cause perse. EPALo stileÈ un’esistenza spericolata, quella di Limonov, impossibile da sintetizzare, ma il film, che procede a capitoli, è sovraccarico come l’interpretazione di Ben Winshaw (Skyfall, Spectre, The Lobster, tra gli altri).È simpatica una regia che riesuma la cinematografia indy sporca e sgranata degli anni Settanta e che sbandiera il repertorio dei Velvet Underground e di Lou Reed, le note acide di Take a walk on the wild side, I’m waiting for my man, la Sunday Morning con l’inconfondibile voce di Nico, roba perfettamente affine al racconto e che fa sempre piacere ascoltare. L’uso a collage di filmati di repertorio manipolati ne fa una tardiva opera pop, con spolverate di porno-soft anche quelle in odore d’epoca. CulturaLa geopolitica di Putin nella grande letteratura russaRaffaele Alberto VenturascrittoreUno scrittore coerenteSe non vi disturbano i popolani russi che si esprimono tutti in inglese corretto, il bianco e nero degli anni di gioventù (il bianco e nero così caro allo sceneggiatore Pawlikowski, Oscar per Ida), con Limonov operaio metallurgico e i reading letterari domestici, i tagli autolesionisti ai polsi e Anna, la prima delle sue tante donne, che come lui ha conosciuto gli istituti psichiatrici, è tra i capitoli più riusciti. Ma anche la New York della Bowery, dei senzatetto e del sesso a caso ha il suo perché. «Sei nel paradiso del consumismo», annota Limonov negli anni Settanta, «ma ne sei escluso. In Urss le disuguaglianze ci sono ma sono più mascherate».Il vero pregio del film sono i testi originali dello scrittore, in prosa e poesia, onnipresenti. E alcuni sono belli davvero, anche se nei suoi romanzi Eduard Limonov non ha mai avuto, per estrema coerenza, altro soggetto al di fuori di sé stesso.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediTeresa MarchesiCritica cinematografica e regista. Ha seguito per 27 anni come inviata speciale i grandi eventi di cinema e musica per il Tg3 Rai. Come regista ha diretto due documentari, Effedià - Sulla mia cattiva strada, su Fabrizio De André, presentato al Festival del Cinema di Roma e al Lincoln Center di New York, premiato con un Nastro d'Argento speciale, e Pivano Blues, su Fernanda Pivano. presentato in selezione ufficiale alla Mostra di Venezia e premiato come miglior film dalla Giuria del Biografilm Festival.
Prima gamba bionica comandata solo con il pensiero: sette pazienti sono tornati a camminare come primaIntelligenza artificiale, ora gli algoritmi disegnano a che il primo divano intelligente: la novità a Milano
Con la paghetta, dal divano. La dipendenza dei ragazzini
Droni-taxi per collegare Malpensa e la Svizzera. Varese ha un futuro con le ali - ilBustese.itChef Barzetti parla dopo l'aggressione subita: «Scossi e increduli, grazie per la vicinanza» - ilBustese.it
Viaggi, i 12 borghi italiani da vedere almeno una volta nella vita: quali sono i più belliDieta mediterranea riduce la mortalità da tumore. Gli esperti: «Aiuta i pazienti dopo la chemioterapia e riduce gli infarti»
Marcinelle, Meloni: lasciato segno indelebile, memoria vive ancoraDa Meloni a Orban al 50esimo forum Ambrosetti, al via dal 6 settembre
Mensa, un bonus per aiutare le famiglie - ilBustese.itPresentati in Ats Insubria gli ordini del giorno di Cosentino e Monti per nuove apparecchiature sanitarie a ospedali del Varesotto - ilBustese.itIl comune di Corbetta vince il premio europeo per l'inclusioneBending Spoons acquisisce WeTransfer
“Cartografia dell’Inconscio”, Benanzato da collezione con il Corsera
Un anno fa nei boschi moriva Chiara. Gli scout non l'hanno dimenticata
Cristiani, non moderati: i movimenti incalzano la politica«La Terra rischia la peggior tempesta geomagnetica degli ultimi 165 anni»Un'arpa viggianese per il viaggio nella storia di Victor SalviAll Nippon Airways lancia il volo diretto Malpensa-Tokyo dal 3 dicembre 2024 - ilBustese.it
Patente a crediti, più sicurezza nei cantieri: punti decurtati per morti bianche e malattie dei dipendenti. Ecco come funzionaGrano, importazioni dall’estero a + 18% sul 2023: crollo dei prezzi e futuro del settore a rischio - ilBustese.itCovid, Unife: nuove strategie per efficacia vaccini su anzianiAsd Busto Pallanuoto, si riparte con il nuovo assetto societario - ilBustese.it